Recentemente si è concluso il nostro evento virtuale in streaming (la 4a edizione di Liberati dalle Catene) che abbiamo avuto il piacere (e la necessità) di riprenderlo in causa per fare chiarezza sul mondo del business online, perché ormai chiunque può condividere la sua a riguardo.
Del resto i social network sono un potente megafono di “potenziale credibilità” che si può acquisire pur senza le adeguate competenze in materia – ma questo è un altro discorso che ora non andiamo a trattare, altrimenti rischiamo di entrare in un “loop” a non finire.
Piuttosto quello che voglio fare adesso con te in questo articolo è proprio il fatto di condividerti i 3 dubbi più frequenti che una persona potrebbe percepire nell’esatto momento in cui si rende conto che online si possono creare tante “belle cose” dando spazio alla propria identità potendo anche guadagnare soldi – anche se non è poi così immediato come sembra.

Nessuno può obiettare sul fatto che internet è una potente vetrina sul mondo.
L’unica cosa è che:
- se non sai come abbellirla nel modo corretto, nessuno ti si fila (e non è detto che le persone che riesci ad attirare siano ben disposte a darti la loro attenzione)
- non è sempre corretto essere presenti in modo massiccio online se il prodotto o servizio condiviso non è considerato dal tuo pubblico (a poco serve urlare di avere qualcosa che a nessuno interessa)
- oltre a te possono esserci tanti altri concorrenti che cercano di attirare l’attenzione (ed i soldi) dei vari clienti ma in certi contesti non è nemmeno così “sensato” scendere in campo (mangiare le briciole degli altri non è mai una corretta strategia se vuoi fare i soldi quelli veri – poi capirai quello che intendo)
- alcuni prodotti o servizi “oggi ci sono e domani chissà”, quindi se il tuo intento è quello di saltare da palo in frasca così a “convenienza” per fare qualche soldino, allora è meglio se lasci perdere quanto ti svelerò a breve
Ma il fatto di vendere aria fritta nel business online preclude comunque:
- conoscere il proprio settore
- conoscere i vari concorrenti (quelli più impattanti e realmente concorrenti)
- conoscere il proprio cliente ideale
- conoscere quelli che potrebbero essere dei trend di mercato a seconda di come si sviluppa il business
- conoscere le adeguate strategie per impattare su più persone possibili
Insomma anche per muovere qualche “passettino” come se si avesse iniziato a camminare da poco, bisogna fare le adeguate valutazioni onde evitare d’incappare in qualche scivolone poco piacevole.
Ma anche in questo caso, non è detto che essere in possesso delle strategie all’ultimo grido o della piattaforma più innovativa di sempre ti permette di fare il salto quantico nel digital marketing.
Perché dico questo?
Perché se quello che tu vuoi offrire non è richiesto da nessuno, è datato o anticipa di troppo i tempi rispetto quello che si dice lì fuori… a poco ci fai delle belle cose.
Capisci cosa voglio dire?
Vale davvero la pena entrare nel business online?

Personalmente ritengo che questo sia il più grande dei dubbi che una persona che si sta avvicinando a questo mondo potrebbe avere.
Del resto perché in questo 2021 ormai giunto alla fine, una persona dovrebbe prendere seriamente in considerazione l’utilizzo del web marketing per portare nuovi clienti alla sua realtà facendoli spendere di più con strategie di vendita e acquisti di prodotti o servizi che possono essere utili al target?
Perché bisognerebbe scomodarsi tanto per guadagnare online?
In fondo a chi interessa poter avere anche solamente 1000€ in più ogni mese completamente slegati da quella che è la propria professione principale?
So che quello che ho appena scritto sembra essere quasi una “presa in giro” o comunque un “perculare” ma… si tratta proprio di uno dei principali motivi che spingono una persona a fare l’altalena con il business online.
Mi spiego meglio.
A prescindere che ci siano più o meno testimonianze che dichiarano l’efficacia di quello che uno fa e condivide sul web ogni singolo giorno, oppure del fatto che ci sia una nicchia di persone che sta ottenendo bei risultati grazie all’online marketing… l’uomo può essere portato a pensare che:
- non è capace di replicare i risultati che hanno altre persone
- lui non avrà mai la possibilità di coronare qualche suo sogno o desiderio
- non avendo niente da vendere online, non potrà farci molto con delle informazioni pratiche seppur efficaci
- sia pericoloso e rischioso intraprendere una strada poco conosciuta che rispetto la totalità delle persone, solamente in pochi si avventurano e ci riescono veramente
Del resto… se fosse una cosa sicura e certa di raggiungere un determinato risultato garantito nel tempo… chiunque vorrebbe farne parte.
Il punto è che nel business online NESSUNO può dare certezze se prima non analizza per filo e per segno quello che ha intenzione di proporre.
Anche perché il business online funziona come quello offline.
Così come ci sono aziende che funzionano meglio di altre… anche online vale la stessa cosa.
E “generalizzando” ancora di più il concetto, i risultati si ottengono nel momento in cui c’è un incontro della domanda e offerta sul mercato.
Anche il semplice fatto di andare a comprare caramelle prima di andare a scuola rappresenta un ipotetico settore di mercato potenzialmente florido.
Il punto è con quale lente d’ingrandimento viene visto e considerato il tutto.
Ovviamente non ha senso fare di tutta un’erba un fascio iniziando a dire:
- tutti quelli che si muovono online lo fanno da tempo, quindi è inutile cercare di digitalizzare o proporre qualcosa oggigiorno
- ci vogliono tanti capitali per iniziare
- bisogna avere l’idea del secolo per sfondare
- si devono conoscere le giuste persone per riuscire ad ottenere qualcosa di concreto
E tutte cose del genere.
Ci sta, lo capisco ed è fisiologico pensarlo, specialmente se si sta partendo da zero nel muovere i primi passi o se ci si sta chiedendo se vale la pena approfondire il discorso.
Io ti dico…
E poi come faccio ad attirare l’attenzione nella giungla del web marketing?

Anche questo è uno dei tanti dubbi che le persone possono avere nel momento in cui si guardano intorno e osservano delle “possibilità”.
E’ normale che sia difficile attirare l’attenzione se ti metti ai piedi di un mostro sacro alto 4 grattacieli e mezzo.
Nessuno ti considera perché gli sguardi del pubblico potrebbero puntare verso la vetta ma… (e c’è un grosso ma) nel momento in cui individui anche solamente un punto scoperto dello stesso mostro sacro o comunque un piccolo ma presente interesse nella testa delle persone in merito una nicchia specifica che nessuno sta considerando… anche se non sei NESSUNO per poter condividere la tua opinione o comunque poter offrire qualcosa di realmente impattante per il pubblico… ecco che tutto cambia.
E per riuscire in questo basta fare una ricerca di mercato monetizzabile, nel senso che utilizzando quelli che sono gli strumenti già presenti online (basta conoscerli) si ha la possibilità di verificare cosa pensano le persone di un argomento piuttosto che un altro.
Un modo molto semplice già per farsi un’idea è utilizzare:
- la barra di ricerca di Google
- la barra di ricerca di YouTube
- la barra di ricerca di Amazon
- la barra di ricerca di Facebook
- la barra di ricerca di Quora
- la barra di ricerca di Answer The Public
Forse gli unici due meno conosciuti rispetto tutti gli altri sono proprio i due finali dell’elenco appena condiviso.
Eppure quando si pensa all’online marketing una delle prime cose che viene in mente è:
- cominciare a spendere tanti soldi in pubblicità
- avere un sito presente e funzionante
- eventualmente i social ben costruiti
- vedere che entrano i soldi nel proprio PayPal o Stripe
In realtà (anche qui sto generalizzando – ma lo faccio per mostrare come pensa la maggior parte delle persone che vedono dalla prospettiva sbagliata questo mondo) fare online marketing è più complesso di quello che sembra.
Questo perché?
Perché l’online marketing prevede:
- analisi di mercato
- analisi dei bisogni
- analisi trend futuri
- analisi della concorrenza
- analisi della fattibilità di quello che si vuole proporre
- analisi di quello che serve per ottenere già un riscontro (positivo o negativo che sia)
- analisi del proprio target ed efficace individuazione
- analisi del budget che si può spendere rispetto la concorrenza
- analisi della strategia più corretta e funzionale possibile da mettere in campo per monetizzare le varie azioni
- (e molto altro – se si vuole agire in modo scientifico ed efficace)
Quindi va da sé che se si tengono sott’occhio le dinamiche sbagliate, commettere degli errori è più facile di quello che può sembrare.
E non è nemmeno vero che si può digitalizzare qualsiasi cosa. Bisogna prima ANALIZZARE, poi TESTARE e in qualche modo MONETIZZARE tenendo conto dei KPI.
I NUMERI.
Senza quelli si parla solamente di semplici e banali opinioni che vanno bene per le chiacchiere da bar.
L’ho fatto proprio per dare voce in capitolo ad una dinamica già da tempo presente nella mente di chi viene bombardato a destra e manca w non riesce a capire chi ascoltare, perché e con quale obiettivo.
Sembra una cosa ridicola ma in realtà rappresenta una sacrosanta verità!
Quindi da dove si deve iniziare per sfruttare l’online marketing in modo efficace?
Devi iniziare da una domanda molto semplice: perché una persona dovrebbe aver bisogno di te?
O ancora: perché una persona dovrebbe comprare un prodotto o servizio online?
A che pro?
Perché dovresti spendere del tempo nel creare un marketing efficace e funzionante che motivi una persona potenzialmente sconosciuta ad avvicinarsi a quello che proponi senza rischiare di fare un buco nell’acqua o perdere pure di credibilità nel muoverti online?
Oggi in questo 2021 ormai concluso non basta più fare qualche video, essere presente nei vari social network e così il pubblico compra senza pensarci due volte.
Smettila di credere alle favole.
Il pubblico oggi è molto più preparato, attento e scaltro che mai al punto tale che non acquista dal primo che gli capita sotto tiro.
- Non acquista se non trova realmente funzionale quello che vede dall’altra parte.
- Non acquista se non trova dei reali benefici nel farlo.
- Non acquista se già c’è qualcun altro che offre la stessa cosa ad un prezzo più basso (o viceversa).
Il pubblico oggi ha bisogno di essere:
- compreso
- coinvolto
- capito
- ispirato
- e proiettato verso il raggiungimento dei suoi obiettivi
Quello che ti ho appena detto non rappresenta una sequenza motivazionale da utilizzare solamente nella vendita per influenzare la decisione di acquisto, ma sono in realtà dei piccoli elementi che in tutta quella che sarà la tua comunicazione di marketing deve esserci per massimizzare al meglio ogni singolo sforzo.
Usare il web marketing per promuovere un prodotto o un servizio, oggi sta diventando sempre più complesso.
La competizione cresce sempre di più (complice anche la pandemia stessa che ha risvegliato nelle persone il fatto di lavorare da casa) e quindi se aumentano i concorrenti, possono diminuire pure le possibilità di successo ma aumentare i costi pubblicitari ecc.
Non nego il fatto che il tanto desiderato “successo” sia il semplicistico “fare azione per far succedere le cose”.
Perché se ci pensi, alla fine, si tratta di fare delle azioni ben precise orientate verso un goal ben preciso monitorando i KPI e le reazioni del mercato a riguardo.
Ma se io non ho idea di qual è l’ordine da seguire per far succedere queste cose, se non so da dove devo partire e se non c’è NESSUNO che mi guida per rendermi conto del vero rispetto al falso (perché c’è anche questo nell’oceano delle informazioni online) allora è veramente difficile riuscire ad ottenere bei risultati grazie all’online marketing.
Come risulta essere piuttosto “banale” il fatto di vendere aria fritta, ovvero il fatto di vendere online informazioni che potrebbero essere disfunzionali al risultato che noi potremmo far raggiungere ad una persona inizialmente persuasa ad intraprendere una scoperta con noi.
Nasce proprio per mostrare una via semplice e veloce verso alla giusta conoscenza di come ci si deve muovere online con successo.
Breve riepilogo di questo articolo sui dubbi di quando ci si approccia al business online
Di base i 3 dubbi più frequenti presenti in chi si approccia al business online sono questi:
- Vale davvero la pena?
- Come faccio ad attirare l’attenzione?
- Da dove iniziare?
Secondo un’analisi fatta su un campione di studenti che si sono avvicinati al mondo dell’online marketing per capire e scoprire come utilizzare in modo intelligente ed efficace gli strumenti di persuasione messi a disposizione da questi tempi moderni, si scontravano con i 3 dubbi appena condivisi.
Si tratta di un approfondimento multimediale di quello che è questo mondo online, fatto di tantissime informazioni (più o meno congruenti – alcune sensate altre meno) dove cerco di mostrare una strada maestra da seguire per riuscire a:
- scovare qualche nicchia profittevole
- digitalizzare una propria competenza o professione già riconosciuta offline
- rendersi conto se questo mondo fa veramente per te (anche qui non mi piace vendere illusioni, preferisco essere brutalmente concreto)
- valutare come poter essere utile per gli altri imparando delle conoscenze e competenze che potrebbero essere “vendute” a chi ne ha bisogno
Ma va da sé che i 3 dubbi più frequenti che una persona vergine o meno di queste informazioni può sempre domandarsi:
- Vale davvero la pena?
- Come faccio ad attirare l’attenzione?
- Da dove iniziare?
La risposta a questi interrogativi è qui >>
Al tuo successo,
Mik Cosentino