Ritorno all’Onore: Trionfare nel Mondo delle Vendite senza Compromettere i Valori grazie a VTO

corso vendita telefonica d'onore

C’era una volta un’epoca in cui i venditori d’assalto… non avevano più lead da assaltare.

Un’epoca in cui i venditori si incontravano per lamentarsi di quanto fosse diventato sempre più difficile chiudere una vendita.

Un’epoca in cui tutti volevano assaltare, dominare, manipolare i prospect… ma i prospect si erano fatti furbi.

Il traffico online costava sempre più. Era sempre più difficile scalare le campagne – anche se avevi budget, non potevi aumentare il budget senza che le metriche si sballassero tutte.

Arrivavano sempre meno lead, sempre meno qualificati.

Quelle poche trattative che i venditori riuscivano a fare, si concludevano con un nulla di fatto.

La regola erano i:

  • Ci penso
  • Ok, compro, stasera ti faccio il bonifico
  • Mandami un riepilogo e ti faccio sapere
  • Mi piace un sacco, ora devo giusto parlarne con il mio socio ma ti garantisco che siamo a bordo
  • Mi interessa, ma non ho soldi
  • Sembra figo ma costa troppo per me
  • Ti faccio sapere…
  • E cosi via.

Era un’epoca buia. Era il Medioevo della vendita.

Tutti i venditori piangevano miseria…

Tranne una ristretta cerchia di Venditori. Si facevano chiamare Venditori d’Onore.

E fino al 18 Luglio hai tempo di entrare all’interno di questa cerchia ristretta dei Venditori Telefonici d’Onore.

Gli unici a prosperare sono i VTO, perché sono guidati da principi sani, etici e di grande valore

I tempi forse erano duri, ma loro lo erano di più.

E infatti avevano un successo mai visto prima d’ora. Perché loro possedevano il segreto. Il metodo che permetteva loro di chiudere tutte le trattative che i loro colleghi d’assalto invece non chiudevano.

E il bello è che lo facevano con la metà della fatica. Perché era il prospect che faceva tutta la fatica.

Questi Venditori Telefonici d’Onore avevano abilità, processi e metodo.

Ma soprattutto… questi VTO facevano DAVVERO il followup.

Eh già, perché la verità è che tanti venditori che oggi piangono miseria, oltre a non avere un metodo, spesso MOLLANO troppo presto. Al minimo tentennamento del prospect (che in realtà è una richiesta inconscia di maggiori informazioni), partono col ritornello:

“Non è in target”.

O magari l’altro evergreen: “Questo lead è freddo. Il marketing mi manda solo lead poco qualificati.”

E via a dare la colpa al reparto marketing. O raccontarsi la balla del fatto che il prospect non era in target.

Uno dei segreti della Vendita Telefonica d’Onore risiede nel followup

La verità è che un vero venditore affamato sa che i soldi stanno nel followup. Nel continuare, nel ritornare, nel riprendere dove avevi lasciato…

Tante trattative che i venditori considerano mancate, erano soltanto IN SOSPESO.

Non importa in che settore sei, la verità è che non puoi SEMPRE vendere in prima battuta.

Lo so, è il sogno erotico di ogni venditore, ma la realtà non funziona così. A volte sì, a volte no. Dipende dai prodotti, e dalle persone.

Non tutti i prodotti si prestano a una vendita in prima battuta. E anche se si prestano, magari ci sono persone che hanno bisogno di un tipo diverso di attenzione.

Il venditore che dà la giusta attenzione al prospect è il venditore che fa più soldi.

Fine. Non c’è tanto da discutere. Non è più difficile di così.

Anzi, ci sono alcune occasioni in cui è persino controproducente cercare di chiudere la vendita in prima battuta.

Eppure ancora oggi purtroppo i venditori del vecchio modello cercano di chiudere aggressivamente subito, e se non ce la fanno, passano al prossimo lead. Lasciando una marea di soldi sul piatto.

Senza contare che col vecchio modello è ancora più difficile, se non praticamente impossibile, chiudere una vendita in prima battuta.

E questo è stato il tallone d’Achille degli ormai defunti Venditori d’Assalto.

Quindi, morale della favola:

  1. I soldi sono nel followup.

  2. Se hai un modello solido e NUOVO di vendita, è ancora possibile chiudere anche in prima battuta.

Ma ripeto: è possibile se a monte vengono seguiti degli step ben precisi che mostro all’interno nel NUOVO modello di vendita.

Come ti dicevo il problema è che i venditori attuali NON solo non hanno un modello di vendita efficace, ma nemmeno fanno il followup.

Quindi intendevo dire che se proprio non ti vuoi adeguare al nuovo modello di vendita, almeno potresti fare propriamente un degno followup.

Ma la via più intelligente per vendere oggi è invece lasciare andare il vecchio modello. Ha fatto i suoi tempi. Funzionava. Io stesso l’ho seguito e insegnato.

Ma nel 2023 i tempi son cambiati.

E chi non si adegua ai tempi che cambiano verrà spazzato via come un castello di sabbia dal mare in burrasca…

Tu che fine vuoi fare?

La scelta è tua.

Anche perché il 18 Luglio la speciale offerta che è presente oggi sparirà e l’acquisto di questo programma sarà possibile solamente su candidatura.

Questo perché le informazioni di vendita inserite al suo interno sono TROPPO potenti per essere “svendute” oltre questi 15 giorni di lancio.

Ora vorrei chiarire una cosa. Ovvero la differenza fra il modello attuale di vendita e il NUOVO modello, quello che ho incluso in Vendita Telefonica d’Onore.

Come vendono i venditori tradizionali o d'assalto di oggi?

  • 4% saluti iniziali e rapporto
  • 5% fase conoscitiva
  • 1% domande del venditore
  • 30% presentazione dell’offerta
  • 60% gestione delle obiezioni
  • Tutto questo NON può funzionare.

Nel nuovo modello di vendita, le obiezioni si risolvono a monte. O meglio, sono auto-gestite dal prospect, mentre risponde alle tue domande magiche.

Di quali domande parlo?

Delle Domande Persuasive Neuro-Emotive, quelle in grado di far auto-persuadere il prospect.

Ce ne sono di vario tipo. Ci sono Domande Magiche:

  • Di situazione
  • Di consapevolezza del problema
  • Di consapevolezza della soluzione
  • Di provocazione
  • Di conseguenza
  • Di espansione
  • Di qualifica
  • Di diffusione

E tutte queste DEVONO essere fatte con tonalità specifiche, in grado di innescare la risposta neuro-emotiva del prospect.

Solo per farti capire di cosa parlo, ecco giusto un piccolo assaggio delle varie tonalità che posso usare in trattativa:

  • Curiosità
  • Empatia
  • Scetticismo
  • Sfida
  • Provocazione
  • E molti altri ancora!

Non solo. Perché anche il RITMO gioca un ruolo fondamentale:

  • Posso fare delle pause
  • Posso accelerare mentre parlo
  • Posso quasi “inciampare” su alcune sillabe per enfatizzare il fatto che sto soppesando quelle parole, quasi come se stessi addirittura balbettando
  • E così via.

Come se non bastasse, a tutto questo si aggiunge:

  • Usare la voce in maniera dinamica, come un attore
  • Modulare il volume della mia voce
  • Respirare nella maniera corretta, nei giusti momenti della frase
  • Gesticolare in maniera studiata e ponderata
  • Mantenere una corretta postura del viso, della testa, delle spalle, delle braccia
  • Eccetera eccetera…

Capisci cosa intendo?

Pensi che tutto queso sia CASUALE?

No, non c’è nulla di casuale nel nuovo modello. Tutto studiato, regolato, ponderato, e soprattutto TESTATO.

Tutto quello che ti insegno è già stato testato, da me, dai miei venditori, e dai miei studenti avanzati. E no, te lo ripeto, non c’è nulla di casuale.

Non ti puoi improvvisare Venditore Telefonico d’Onore.

Non ci puoi arrivare da solo. Non puoi “azzeccare” questa scienza sperando in una botta di c*lo.

O sei un VTO, o non lo sei. E io nel 2023 non vorrei assolutamente essere un venditore del vecchio modello…

Nel nuovo modello, il Venditore d’Onore:

  • Parla come un amico
  • Ascolta come uno psicologo
  • Fai domande come un insegnante
  • Focalizzati sulle tonalità come un attore
  • Sei pronto a fare il salto di qualità?

Allora salta dentro prima che sia qualcun altro a prendere i soldi che, al momento, stai letteralmente lasciando sul tavolo

Il tempo stringe…

Questa nuova visione delle vendite si basa su valori fondamentali come l’integrità, il rispetto e l’ascolto attivo. 

Al centro c’è il rapporto con il cliente, che deve essere curato e rispettato. Non si tratta più di “vincere” un affare a tutti i costi, ma di creare una relazione di fiducia reciproca in cui entrambe le parti escono vincenti.

L’onestà e l’integrità si rivelano strumenti potentissimi, che permettono di distinguersi in un mercato sempre più competitivo.

Il ritorno all’onore non è solo una questione di etica, ma anche di efficacia. I venditori che adottano questa strategia scoprono che riescono a creare relazioni più solide con i clienti e a vendere di più nel lungo termine.

Il Padrino della Vendita ha svolto un ruolo cruciale in questo cambiamento. Con il suo nuovo modello di vendita, ha mostrato come sia possibile fare affari in modo etico, senza compromettere i propri valori.

E te ne puoi rendere conto dalle testimonianze e recensioni che trovi QUI >>

Oppure anche all’interno della nostra Tribe su Ulama la Famigghia.

Dacci un’occhiata e scopri come questo nuovo approccio sta portando grandi soddisfazioni a chi lo sta applicando.

Al tuo successo,

Mik

PS. Il ritorno all’onore rappresenta un punto di svolta per il mondo delle vendite. I venditori che scelgono di abbracciare questi valori scopriranno un modo più gratificante ed efficace di fare affari. 

Se desideri unirti a questa rivoluzione e trionfare nel mondo delle vendite senza compromettere i tuoi valori, iscriviti al mio corso di Vendita Telefonica d’Onore e inizia oggi il tuo percorso verso il rispetto e la gloria.

Il Crollo dei Venditori d’Assalto: Come Don Mik Cosentino – il Padrino della Vendita Scatena la Rivoluzione

mik cosentino vendita telefonica d'onore

È arrivato il momento della verità nel mondo della vendita. L’era dei venditori d’assalto è al tramonto, e sta emergendo un nuovo ordine che pone al centro l’integrità, l’onore e il rispetto.

Il Padrino della Vendita Mik Cosentino sta guidando questa rivoluzione, trasformando radicalmente il modo in cui facciamo affari.

Ecco perché fino al 18 Luglio hai la possibilità di accedere a Vendita Telefonica d’Onore.

Altrimenti leggi con attenzione quanto segue.

Cos’è Vendita Telefonica D’Onore?

E’ l’Unico Programma di Affiancamento in Italia che ti Insegna a Vendere Usando un Nuovo e Rivoluzionario Modello di Vendita Neuro-Scientifico che Sta Facendo Guadagnare MOLTI SOLDI Ad Un’èlite ristretta di Persone…

Ottieni:

  • Vendita Telefonica D’Onore Masterclass (valore €1995)
  • Bonus #1 Script Segreti del VTO (€1122)
  • Bonus #2: Tutor Personale VTO & Tribe Vendita Telefonica D’Onore €1200)
  • Bonus #3: VTO Inner Circle & Play-Role 12 mesi (€2400)
  • Bonus #4: ObiFlix – Gestire Obiezioni a Profusione (€897)
  • Bonus Velocità: 1h Di Consulenza Privata + Script Vendita Su Misura (valore €2500) – solo 50 posti.

A soli:

€955 (o 2×555)

Invece di €10114 (risparmi il 90%)

La Realtà dei fatti: Vendere al telefono (e dal vivo) sta diventando sempre più difficile e i prospect sono sempre più scaltri e diffidenti.

Negli ultimi anni il mondo della vendita è totalmente cambiato. L’incremento incessante di telefonate da parte di venditori d’assalto e closers alle prime armi hanno velocemente rovinato il terreno per chi, invece, a testa alta ha sempre fatto del proprio meglio per vendere con professionalità.  

Il problema è che qualsiasi tipologia di prospect, oggi, ha a che fare almeno 1 volta al giorno con un venditore che non fa altro che seguire lo stesso schema di quello del giorno precedente.

Il Declino dei Venditori d'Assalto

C’è stato un tempo in cui i venditori d’assalto dominavano l’arena delle vendite. Con le loro tattiche aggressive e manipolative, sembravano avere successo, ma a un costo enormemente elevato.

Hanno creato un ambiente di sfiducia e di risentimento, in cui i clienti si sentono come prede invece che come partner.

Questo approccio non solo ha danneggiato la reputazione del settore delle vendite, ma ha anche creato un distacco crescente tra venditori e clienti.

Questo porta i prospect ad irrigidirsi, chiudere le orecchie ed iniziare ad inventare scuse per chiudere al più presto la telefonata o sgattaiolare via a testa alta dalla consulenza strategica prenotata con classici 

  • “ci penso e ti faccio sapere”
  • “ne parlo con mia moglie/marito e ti dico”
  • “ora non è il tempo esatto per me…vediamo più avanti”
  • “ora non ho soldi per questo”
  • “mandami un recap e ti do risposta quanto prima”
  • “sei stato super esaustivo, raccolgo un attimo le idee e ti dico”

Frasi sentite e risentite che hanno fatto da divisorio tra le due tipologie di venditori:

  1. I venditori che si arrendono e fanno gli accondiscendenti, perdendo definitivamente la vendita;

  2. I venditori che iniziando la gestione delle obiezioni cominciano a manipolare aggressivamente il prospect;

Se fino a due annetti fa, la seconda categoria era necessariamente quella che portava a casa più soldi alla fine del mese…oggi, anche la seconda categoria di venditori sta iniziando a perdere quintalate di soldi ogni mese. 

Il motivo? I prospect, ormai, CONOSCONO LE TECNICHE. Sanno cosa sia la gestione delle obiezioni, conoscono il looping, conoscono tutto ciò che li mette spinge contro il muro mettendogli pressione. 

Per questo stai chiudendo meno vendite e stai vedendo i tuoi guadagni assottigliarsi sempre di più – rischiando di perdere la tua dignità (e quella della tua azienda) ad ogni call.

Il Risveglio del nuovo modello: V.T.O.

La vendita è una nobile arte, qualcosa di cui andare fieri – ma solo se sei un Venditore d’Onore.

Per questo motivo sono qui. Perché è il momento di riportare in auge la vendita, quella vera, quella rispettabile e onorabile. Quella in cui TU sei rispettato e onorato. Quella in cui NON ti devi vergognare a dire che fai il venditore, quando ti chiedono che lavoro fai. 

Quella in cui invece delle metafore di guerra, di attacco o di assalto, si parla di ascolto, empatia, onore, pazienza.

Un nuovo modello di vendita contro-intuitivo fatto di domande, specifiche tonalità, pause, interruzioni… in grado far auto-persuadere il tuo prospect a comprare da te, senza che tu debba sudare sette camicie. 

Un nuovo modello di vendita che non solo aumenta VERTIGINOSAMENTE le tue vendite facendoti portare a casa più margini, se hai un’azienda o sei un libero professionista…

…ma che è in grado di consegnarti in mano IL LAVORO PIU’ ALTO PAGATO AL MONDO.

Questo nuovo modello non si concentra solo sul fare affari, ma si concentra sul costruire relazioni di lungo termine con i clienti, garantendo che le loro esigenze siano al centro di ogni transazione.

Vendita Telefonica d'Onore

Una delle principali innovazioni portate dal Padrino Mik Cosentino è la Vendita Telefonica d’Onore

Questo non è un semplice corso, ma un vero e proprio percorso di trasformazione per tutti i venditori che vogliono riportare l’onore nel loro mestiere.

Non solo imparerai le strategie e le tattiche per vendere in modo etico, ma scoprirai anche come costruire relazioni autentiche con i tuoi clienti, portando la tua carriera a un livello completamente nuovo.

Per chi è indicato Vendita Telefonica D'Onore?

  • Categoria #1: Liberi Professionisti & Coach

Come libero professionista, la cosa più importante che sei generalmente portato a voler migliorare è la tua competenza. Quello che tu vendi. Potrebbero essere trattamenti estetici, osteopatici, fisioterapici, schede alimentari, allenamenti, piani fiscali, progettazioni ecc. 

Insomma, come professionista hai generalmente il focus sul migliorare al meglio “ciò che fai per il cliente”. Il problema? Che l’unico modo che hai per guadagnare di più o per farti pagare di più è SOLO ed esclusivamente quello di imparare l’arte della vendita

E lo stesso vale se sei un coach o un consulente. 

La vendita. l’unica arte su cui ti dovresti incaponire fino a diventarne un maestro ad occhi chiusi. 

Per questo motivo Vendita Telefonica D’Onore è l’UNICA cosa che ti serve oggi per aumentare i tuoi guadagni.

  • Categoria #2: Imprenditori

Da imprenditore a imprenditore, la vendita è ciò che mi ha permesso di portare un’azienda da 2.000.000€ all’anno a generare oltre 20.000.000€ nei due anni e mezzo successivi…

Per l’imprenditore la vendita è la camera d’aria del proprio sottomarino. 

La vendita è tutto. 

Se il tuo reparto vendite non performa, i tuoi margini scendono e la tua concorrenza ti ruba le quote. 

Io ti capisco benissimo perchè so quanto sia difficile oggi avere le persone al telefono e mantenere l’entusiasmo dei tuoi venditori al top anche nei mesi di merda. 

Per questo motivo devi smetterla di appoggiarti ad un modello di vendita vecchio e obsoleto che dipende solo dalla fortuna e dall’umore dei tuoi venditori. 

Vendita telefonica D’Onore è stata costruita da me, per formare i team vendita delle mie aziende – quindi puoi star certo che farà altrettanto per te. 

E puoi già iniziare a immaginare la tua attività tornare a splendere con vendite costanti ogni giorno e venditori felici anche senza effetto di call del Lunedì motivazionali.

  • Categoria #3: I Venditori o Aspiranti Tali

Se sei un venditore o un aspirante tale, devi essere consapevole di una cosa: 

Se io dovessi perdere tutto quello che ho…l’unica cosa su cui mi concentrerei per ri-guadagnare tutta la mia ricchezza (e anche di più) in un decimo del tempo, è solo ed esclusivamente la VENDITA

La vendita è la competenza della libertà. 

Chi sa vendere per davvero è in grado di crearsi la propria vita e decidere volontariamente i propri guadagni mensili ed annuali. 

Vendita Telefonica D’Onore ti insegna un nuovo modello di vendita (INNOVATIVO) che ti renderà un venditore diverso da tutti quei buffoni che assaltano la gente ogni giorno sembrando scappati di casa. 

VTO ti consegnerà un vero e proprio modello di lavoro per arrivare a guadagnare cifre che potrebbero oscillare tra le 3000€ e le 50.000€ al mese o più. 

Non sto scherzando. 

Ogni volta che parlo seriamente con qualche mio membro del board di Ulama, soprattutto nei periodi di stress imprenditoriale, la mia frase con cui me ne esco quasi sempre è: 

“Fanculo, quanto vorrei fare solamente il venditore. Zero responsabilità, ho i lead pronti e caldi da chiamare, ho la mia agenda con gli appuntamenti, chiamo, vendo, faccio soldi e stacco tutto appena ho finito – senza pensare ad altro.”

Credimi…qualunque imprenditore che abbia vissuto grossi periodi di stress dovuti anche alla crescita rapida di una o più aziende, ha sempre sognato in una parte recondita del proprio cervello di voler cedere tutto e fare solo il venditore. 

Come biasimarmi dai. 

E’ il lavoro più bello del mondo. 

E dentro Vendita Telefonica D’Onore te lo insegnerò. 

Infatti…

…al termine di Vendita Telefonica D’Onore, potrai svolgere un quiz finale e candidarti per entrare nel nostro Database dei VTO da cui selezioniamo i venditori per lavorare con noi o per le aziende dei miei clienti del Mastermind (e non solo).

Il Cambiamento Sta Arrivando nel panorama della Vendita Telefonica

Negli ultimi 2 anni, non ho fatto altro che ricevere richieste di Venditori di Livello, da parte dei miei studenti del mastermind (dove quello che fa di meno gira a 400.000€ all’anno). 

Non solo. 

Negli ultimi 2 anni ho anche acquisito diverse realtà nel campo della formazione, in nicchie completamente diverse dalla mia e dove nessuno sa che ci sono io dietro (a meno che non l’abbia palesato). 

E il problema è che trovare venditori CAPACI e che soprattutto siano “coachable” è davvero diventata un’impresa. 

Quindi molti mesi fa, insieme al mio team, abbiamo messo a calendario la creazione di un protocollo formativo che seguisse il NUOVO MODELLO di vendita per formare sia i nostri venditori interni sia quelli dei miei clienti del mastermind. 

Così è nato Vendita Telefonica D’Onore. Per essere il protocollo di formazione che ogni MIO venditore DEVE seguire a menadito e che ogni venditore che vuole lavorare per fare soldi a testa alta deve sapere.

Don Mik Cosentino

PS.

Se sei stanco delle vecchie tattiche manipolative e desideri unirti a questa rivoluzione, il percorso di Vendita Telefonica d’Onore è il punto di partenza ideale. 

Non solo imparerai a vendere in modo etico, ma sarai parte di un movimento che sta cambiando il mondo della vendita.

Il cambiamento è nelle tue mani. Vuoi essere parte della rivoluzione o restare indietro?

Iscriviti ora al percorso di Vendita Telefonica d’Onore e unisciti alla rivoluzione guidata dal Padrino della Vendita.

I Segreti dell’Infobusiness: Come Creare un Business Online di Successo nel 2023

info business online di successo 2023

Desideri una risposta rapida?

Eccoti accontentato:

Identifica un mercato di nicchia: Trova un mercato di nicchia che abbia bisogno di una soluzione specifica. È più facile avere successo quando si si risolve un problema specifico di una nicchia di mercato.

Quindi se è la prima volta che atterri sul mio sito e ti stai chiedendo se e come potrai realizzare anche tu un business di informazioni nel 2023 scoprendo qualche segreto utile…

Come puoi renderti conto (se non l’hai ancora fatto), il business delle informazioni o comunque il business online, negli ultimi anni ha subito un grandissimo cambiamento.

Ecco perché pensare di riuscire a priori di raggiungere belle soddisfazioni economiche creando anche cose già viste e riviste facendo una pagina facebook e utilizzando le campagne pubblicitarie dirottando un pubblico in una pagina di vendita per poi vedere soldi accrescere nel tuo account Stripe… ad oggi non basta più.

In passato funzionava pure (più o meno), oggi non è così immediato.

Oggi ad esempio devi aprire un account instagram, fare reel, attirare l’attenzione del pubblico e trovare persone che consumano i tuoi contenuti piuttosto che quelli di altri.

Il punto sai qual è?

E’ che lo fanno tutti.

Ormai è diventato così “semplice” proporsi online, che chiunque ci prova, ma in pochi ci riescono con successo.

Ecco perché se la tua intenzione è quella di capire come farlo con criterio senza rischiare di gettare via tempo, denaro, risorse e false speranze, devi seguirmi.

Mi chiamo Mik Cosentino e sono partito da zero nel lontano 2014/2015. Insieme a mio fratello Gabbo e tutto il nostro team abbiamo da sempre innovato e creato strategie intelligenti per proporci online e monetizzare.

Abbiamo inoltre aiutato migliaia di persone a realizzarsi e crearsi un lavoro di cui essere fieri ogni giorno.

Io Mik sono autore bestseller Mondadori con il libro “La bibbia dell’Infobusiness” e sono stato considerato dal Sole24Ore una delle 10 persone più influenti nel mondo web3.

Dietro a me c’è un team di 20 persone che si occupa ogni giorno di servire al meglio studenti di Ulama e di tutte le aziende satelliti che gravitano intorno alla software company Ulama Inc.

Quindi se sei alla ricerca di un modo per fare soldi facili online senza però capirne i meccanismi ecc… sappi che qui sei nel posto sbagliato.

Non ho mai fatto promesse di facili guadagni e mai le farò.

Posso però suggerire a chi mi segue, dei modi su come valutare la creazione di un business di informazioni online in cui una nicchia specifica di persone è interessata a voler ricevere maggiori dettagli.

Il punto è questo: più sei focalizzato e più fai capire che ne sai di quello che vuoi argomentare, più possibilità di avere seguito avrai.

Le persone, quando cercano online qualcosa, ad oggi scelgono colui che gli sembra la persona migliore, più a modo, più in linea con le loro necessità ed esigenze.

Ecco perché se non consideri una nicchia specifica, se non consideri con chi avrai a che fare come concorrenti, rischi di fare dei passi sbagliati che non portano a niente.

Ne ho pure parlato nel dettaglio all’interno di Infobusiness Accelerator, un percorso molto snello e dritto al punto che ti fa capire all’istante a cosa devi puntare e perché.

Ma soprattutto se ha realmente senso avviare un proprio business di informazioni.

Devono esserci i numeri ed i giusti presupposti per ottenere risultati.

Ma soprattutto bisogna parlare al giusto pubblico.

Se non lo conosci, se non sai cosa puoi condividere d’impattante, può essere veramente complicato ottenere ciò che immaginiamo.

Non è scontato fare soldi online, come non è scontato che la maggior parte delle persone segua questi miei contenuti.

Pertanto se già da queste parole qualcosa ti turba o non sei interessato a voler approfondire, sai cosa fare.

Creare un Prodotto di Qualità non basta più per avere Successo nel Business Online

Smettila di pensare che creare dei semplici video in cui parli dell’abc di una cosa che conosci, sia più che sufficiente per innescare il desiderio nelle persone di comprare quello che proponi.

Innanzitutto devi sapere e conoscere che tipo di trasformazione fai vivere al tuo pubblico e quali strumenti gli servono per raggiungere una nuova destinazione.

Inoltre la trasformazione deve essere desiderata e voluta dal pubblico, altrimenti a poco ci fai del bel prodotto.

Senza una folla affamata di quello che proponi, stai pur certo che l’idea di creare un business online di successo rimane nei tuoi hard disk.

Ho visto diverse persone creare corsi, spendere il loro tempo e le loro energie in qualcosa che non voleva nessuno.

Pure io ho commesso questi errori e ci sono mie idee che non hanno mai visto la luce del sole perché organizzate nel modo sbagliato, per il contesto sbagliato, nel momento sbagliato e per il pubblico sbagliato.

Ecco perché per creare un business online non devi pensare al prodotto.

Prima devi pensare al problema che ha il tuo pubblico.

Se si tratta poi di un problema che vuole essere risolto oppure è qualcosa che se anche rimane lì così com’è non cambia nulla alla persona.

Questi sono tutti aspetti che vengono sorvolati dalla maggior parte di coloro che tentano (ma invano) di realizzare un business online di successo.

Mancano le basi.

Se non risolvo un problema sentito o non alimento un desiderio importante nel pubblico al punto tale da fargli compiere dei passi per la sua risoluzione… la mia idea di infobusiness rimarrà lì a fare la muffa.

E poi ci rimango male perché le mie aspettative sono completamente distrutte.

No pirla!!

E’ che non avevi considerato bene la situazione!

Ecco perché la cosa migliore che puoi fare a prescindere da ciò che vorresti proporre, è quella di parlarne con uno dei miei trainer.

Ti aiuteranno a capire se ha senso creare un tuo business di informazioni o se è meglio restare così come sei.

Perché a volte tanto vale lasciar perdere.

So che fa male leggerlo, ma in alcuni casi è meglio fare altro piuttosto che crearsi un business di informazioni (già fallimentare in partenza).

Se non ci sono le giuste condizioni, è inutile muovere anche un solo dito.

Davvero.

Meglio una cruda verità che una dolce (ma poi amara) menzogna.

Come dicevano? I Soldi sono nella lista, giusto?

Sì è vero, i soldi sono nella lista.

Peccato che anche qui, se vuoi creare un business di informazioni che abbia successo, le persone devono avere un valido e solido motivo per iscriversi in lista.

Ahimè tutti riceviamo così tante email che non abbiamo nemmeno voglia di cancellarsi da manco mezza newsletter a cui siamo iscritti.

Motivo?

Pigrizia.

Può pure scoppiare l’indirizzo di posta elettronica che tanto non cancelliamo nulla.

Idem il nostro target. Del resto abbiamo a che fare con dei nostri simili.

Quindi si può dire che nonostante sappiamo di dover sistemare il nostro indirizzo di posta elettronica… lo lasciamo così com’è.

E’ un nostro stato “mentale” che ci porta a comportarci così.

Poi c’è anche chi non cancella le email perché pensa che prima o poi arriva qualche opportunità che non bisogna perdere.

Ma anche qui è solamente una distorta percezione della realtà.

Perciò riconoscendo questa attuale condizione comportamentale, quando si crea un business online, deve trattarsi di qualcosa di assolutamente RILEVANTE.

Deve trattarsi di un aspetto che il pubblico in questione ha ardente desiderio di risolvere. 

Anche il fatto di iscriversi in lista, non può essere considerata una cosa banale e automatica che viene svolta senza alcuna forzatura.

Bisogna che ci sia un’intenzione netta.

La persona deve capire che se fa un’azione poi riceve delle email che non può rifiutare.

Se si crea pure una cartella nella sua casella di posta elettronica con un archivio specifico perché sa che quelle comunicazioni non sono affatto di circostanza ma hanno un peso specifico… ecco che tutto cambia completamente.

Ma ad oggi, chi mai si metterebbe a creare delle email con questo approccio?

Chi mai penserebbe a creare un business online con questi presupposti?

Chi mai pensa a tutte queste cose prima di crearsi anche una pagina Instagram in cui iniziare a divulgare il proprio sapere?

Ad oggi è invece molto importante questo aspetto.

Come dicevo: non basta più essere presenti, perché c’è così tanta folla che il pubblico ormai è stanco di vedere le solite cose online.

Devi risolvere in modo unico un problema piuttosto sentito.

Se sei all’interno di una nicchia in cui ti rendi conto che questo “problema sentito” e annesso “desiderio di risoluzione” non c’è… spostati.

Cambia nicchia!

Oppure non creare un business di informazioni per te ma per altri contesti (anche più grandi) che potrebbero averne bisogno ma non sono a conoscenza di Ulama.

Devi pensare in questo modo se vuoi fare soldi online nel 2023.

Copywriting? Fanne a meno con ChatGPT (LOL)

Questa affermazione è volutamente provocatoria ma c’è un aspetto da tenere in considerazione.

Io stesso ho utilizzato (e continuo ad utilizzare) il copywriting nei miei contenuti di marketing. Nonché l’abilità di scrivere per persuadere.

E’ un approccio di scrittura che ti permette di rendere più accattivanti i messaggi che condividi.

Comprendi anche tu che ad oggi, essendoci sempre meno tempo per occuparsi di tutto, spendere anche del tempo per capire come funziona il copywriting per utilizzarlo al tuo contesto quando con i giusti “prompt” riesci ad avere un feedback “accettabile da Chat GPT, è chiaro che lo devi tenere in considerazione.

Aspetta! Non sto dicendo che ad oggi scrivere in chiave copy non serva più e sia sufficiente l’ausilio di una macchina.

Questo NO!

Però se vuoi crearti una mailing list e quindi vuoi curarti di un traffico di persone che “controlli”, è ovvio che devi avere un tuo stile, devi avere un tuo tono di voce, devi avere un nemico da combattere, devi avere qualcosa di interessante da condividere.

E non puoi permetterti di farlo in modo “blando”.

Devi conoscere il pubblico.

Devi conoscere i suoi desideri, ambizioni e aspirazioni.

Devi conoscere molto di lui.

Ma è anche vero che uno strumento come Chat GPT può tornare molto utile in una prima fase iniziale per capire che angolature utilizzare nel tuo caso o anche per fare una ricerca sfruttandolo come “assistente virtuale”.

Se gli fai le giuste domande è in grado di esserti piuttosto UTILE. Sul serio!

Ne ho parlato in un video dedicato che ti metto qui sotto per comodità:

Del resto il copywiting non è una sola “scrittura persuasiva” e basta. Prima di scrivere devi pensare a cosa scrivere.

Dei conoscere il tuo pubblico.

Devi conoscere il contesto.

E l’approccio che ti ho condiviso poco fa da utilizzare con Chat GPT è esso stesso un principio di copywriting: fai le giuste domadne.

Ad ogni modo…

Capisco che quanto sto dicendo è realmente controintuitivo, ma i tempi sono molto veloci ad oggi.

Quindi o sei veloce anche tu ad apprendere tutto ciò di cui hai bisogno per iniziare a farti spazio online, oppure per te non ci sarà posto.

Perché tanto ci sarà sempre qualcuno più veloce, più rapido, più scaltro che ti soffia il terreno da sotto i piedi.

Ecco perché devi analizzare l’essenziale.

Devi renderti conto se quello che vuoi fare può essere più o meno richiesto dal mercato.

Devi renderti conto se ha senso entrare in questo modello di business, perché non è così scontato come sembra.

Infatti per fare qualche test, Chat GPT può essere utile ma è importante avere un minimo di conoscenza di Marketing e di come funziona il business online.

Ecco perché se fai la prova gratuita di Ulama hai la possibilità di poter sbirciare Infobusiness Accelerator, in cui all’interno trovi degli estratti molto utili e pratici di come funziona il business online, la ricerca di mercato, il target, l’offerta ed il prodotto da erogare.

Tutti aspetti che se li conosci, poi potrai sia sfruttare al meglio Chat GPT perché ho una visione d’insieme più precisa – ma dall’altro hai anche dalla tua una visione d’insieme più pragmatica e non solamente immaginaria.

Del resto il business si fa con i numeri, non con le opinioni e basta.

Ed è qui in cui la maggior parte delle persone precipita clamorosamente nel voler creare un business online di successo.

Si può dire che con questo articolo ti stia dissuadendo dal voler creare un business online, ma i segreti per poterlo costruire risiedono proprio in quello che ho condiviso fino ad ora.

Se hai sufficiente sale in zucca te ne renderai conto tu stesso.

Lascia perdere i FUNNEL di VENDITA nella creazione di un Business Online di Successo!

funnel di vendita infobusiness 2023

Si lo so, la leva della controversia è quella che mi è sempre piaciuta particolarmente. Chi ha seguito i miei percorsi di approfondimento sul copywriting dovrebbe conoscerla.

Ad ogni modo… 

Se parti da zero e vuoi crearti un business online di successo, lascia perdere la creazione di funnel di vendita ultra complessi.

Non ti servono, specialmente se nessuno ti conosce e non hai nemmeno validato la tua offerta.

Mi spiego meglio…

Se hai intenzione di creare un video corso su un problema in cui la realizzazione di un video corso non serve a niente, e non c’è un pubblico che è disposto a pagare per quel tipo di informazioni impacchettate in quel modo… non devi usare alcun funnel di vendita.

Non devi nemmeno fare il video corso!

Smettila di avere il paraocchi e accendi il cervello.

(aspe che mi calmo)

La prima cosa più sensata da fare per quello che hai intenzione di proporre, è trovare delle persone che possano avere quel problema ed innescare una relazione con loro.

Bisogna che individui un modo di contatto per dialogare, per capire di cosa hanno bisogno e valutare qual è la maniera migliore per vendergli qualcosa.

Il che non deve essere un video corso. Può anche essere un pacchetto di coaching. Ecco perché è bene che tu non ti soffermi subito e solamente sulla creazione di un video corso.

Prima PARLA con il tuo target e poi cerca di capire cosa puoi fare per lui e se realmente puoi fare qualcosa per lui.

Altrimenti non ha senso vendergli nulla, sul serio.

Quindi quando entri in contatto con il tuo pubblico, crea rapport. Fai in modo di entrare in sintonia con lui senza sembrare un investigatore privato e senza forzare la conversazione.

Poi nel momento in cui recuperi le informazioni di cui hai bisogno puoi valutare se c’è la possibilità di proporre qualcosa sulla base di quello che desidera e di quello che sei in grado di offrire.

Diciamo che quello che ho appena condiviso è la costruzione dell’offerta in modo “artigianale” (partendo da zero) ascoltando il pubblico.

Quindi tornando al discorso dei “funnel”, le “automazioni automatiche” (lol) devono essere creati solamente nel momento in cui ho ideato la mia offerta irresistibile, altrimenti non ha proprio senso creare un business online.

Devo sapere a chi mi rivolgo e perché.

Altrimenti che famo??

Detta in modo ancora più brutale: se non c’è nessuna persona interessata a pagarti per quello che hai da proporre e tu ne resti comunque convinto… quello non è un business, è un “passatempo” che non ti ripaga nemmeno del tempo speso.

Evita anche di fare Content Marketing. Non serve per realizzare un Business Online di Successo

Mado Mik ma oggi stai proprio controverso a palla!

Sembri dire tutto il contrario di tutto!

In realtà “sembra”, ma non lo è affatto.

Quante volte capita di pensare a voler fare contenuti così le persone ti conoscono ed iniziano a comprare da te?

Ma chi l’ha detto che questo è vero se la tua offerta non è per niente irresistibile e non interessa minimamente il tuo pubblico?

Comprendi bene che anche qui, fare contenuti a che serve?

A credere di farti conoscere quando in realtà seppur avessi qualche persona che ti segue poi non sai nemmeno come trasformarla in cliente?

Dai su…

Prima ho parlato di funnel di vendita… in realtà quello che tu dovresti considerare è il funnel inteso come “sequenza decisionale di vendita” per la persona che ti trova e ti ascolta per la prima volta.

Immagina questo: nel momento in cui una persona ti trova, deve capire che tu tratti qualcosa di cui lei ha bisogno.

Deve vedere e capire che tu hai dei temi d’argomentazione utili e sensati per quello di cui ti occupi, ma questa persona (giustamente) non si fida.

Ha bisogno di altri dettagli per capire se puoi aiutarla, se hai aiutato già qualcuno… ecco che anche qui scatta un trigger: se non conosco il modello decisionale di pensiero che il mio pubblico utilizza per prendere delle decisioni d’acquisto… a voglia tu a fare content marketing!

Capisci quando dico che se non conosci il tuo pubblico e se non è alla ricerca di un qualcosa che desidera, tu il business online di successo non lo creerai mai??

A volte è meglio stare fermi, riflettere su questi aspetti (ma non per un tempo infinito), e valutare quali possono essere le azioni giuste da fare.

Se clicchi qui, puoi scegliere la strada più indicata alla tua situazione e procedere con criterio senza perdere tempo in aspetti inutili.

Collaborazioni Sì o collaborazioni No nel Business Online? Dipende

Il mercato è cambiato tantissimo da diversi anni a questa parte, ed ancora oggi sta cambiando ulteriormente.

E’ importante rendersi conto di quali sono i clienti abituali che comprano online, cosa guardano prima di comprare e se hanno dei principi morali ed etici ai quali si ispirano per fare acquisti.

Pure questi aspetti sono vitali per andare a creare messaggi di marketing potenti che parlino proprio a quel tipo di persone creando quel collegamento mancante tra prodotto e idea mediante la creazione di un’azienda.

Ho spiegato in modo veramente spicciolo, come qualsiasi company di successo riesce a resistere nel tempo e a prosperare.

Ma ad oggi non è così scontato come sembra se non si analizza al meglio la propria clientela.

Non è per niente facile fare business online di successo ad oggi, ma è comunque possibile se la si smette di voler vendere un proprio prodotto o una propria idea ad un pubblico che però non è minimamente interessato.

Lo dissi diversi anni fa: l’ego marketing non aiuta a prosperare nel tempo.

Le persone vogliono qualcosa di concreto, desiderano ricevere qualcosa che li possa aiutare a rendere la loro vita migliore senza che debbano spaccarsi la schiena.

Poi ci sta che nella mischia c’è qualche utente che effettivamente è interessato comunque a spaccarsi la schiena e a pagare chi lo può aiutare a massimizzare gli sforzi.

Ma anche qui DIPENDE sempre dalla nicchia, da quello che proponi e dalla consapevolezza che queste persone hanno a riguardo.

Infatti suggerisco sempre di valutare anche l’idea di collaborazioni in cui si mette a reddito ciò che si sa fare e si contribuisce alla crescita di un’azienda o un marchio senza che si faccia una fatica enorme da soli.

Non è un caso se pure questo è un principio che mi ha guidato nella creazione di Ulama Inc.

Una piattaforma che nasce con l’intento di aiutare Coach, Professionisti e Creators a creare corsi, coaching, membership ed acquisire clienti ogni giorno espandendo la propria community senza utilizzare svariati tools insieme.

Lo so che sembra che io voglia tirare acqua al mio mulino ma con questo articolo sto semplicemente RICORDANDO come ci si deve muovere online, evitando di dare per scontati dei concetti che invece possono permettere di capire se e quando ha senso intraprendere la strada del business online.

Anche perché fare soldi online non è così immediato come sembra.

Prima si devono fare delle azioni ben precise.

Perché un conto è pensare di voler fare soldi.

Un conto è farli.

Ed un altro conto ancora è mantenerli e gestirne tutte le eventuali criticità.

Ecco perché è importante che tu scelga il percorso più idoneo alla tua situazione >>

Sapere se e come puoi raggiungere dei tuoi obiettivi grazie al business online è FONDAMENTALE.

Ed il nostro impegno e lavoro costante con Ulama è anche questo.

Contattaci e lo scoprirai tu stesso.

Alla tua prosperità.

Mik

PS. Quindi alla fine quali sono i segreti nella creazione di un business online di successo?

Rileggi questo articolo perché sono nascosti “tra le righe” di molte frasi che ho condiviso.

Leggile e poi fammelo sapere su Instagram.

Fare soldi online nel 2023. I suggerimenti di Mik Cosentino

come fare soldi nel 2023

L’argomento di questo articolo è piuttosto rovente, come il primo bacio da adolescenti che se non fai attenzione…

effetto primo appuntamento

Vabbè ci siamo capiti.

Perché ho deciso di parlare sul fare soldi online nel 2023?

Negli ultimi anni le cose sono molto cambiate a seguito di tutto quello che è successo, tra pandemia, inflazione ecc ed anche il pubblico target si è evoluto di conseguenza.

Infatti i modelli decisionali di chi acquista online sono completamente cambiati, ecco perché se è la prima volta che stai valutando di fare soldi online oppure hai già fatto qualche tentativo ma non è mai andato a buon fine, ora è arrivato il momento di fare un’analisi approfondita della situazione per non incappare in qualche pericoloso errore.

Perché la presunzione umana può far compiere dei passi falsi letali, e sono qui apposta per farteli evitare.

Anche perché ci sono diversi modi per guadagnare online e all’interno di questo articolo, io Mik Cosentino ho intenzione di condividere i miei pareri a riguardo.

Pareri che sono frutto di risultati ottenuti personalmente e fatti ottenere a coloro che hanno scelto di affidarsi a noi.

Come puoi immaginare, non l’ho presa “leggera” perché ancora oggi ci sono persone che continuano a credere nelle “favolette” per via di un messaggio sbagliato che è stato condiviso in passato.

Ecco perché se hai il coraggio di arrivare fino alla fine di questo articolo che poteva essere venduto tranquillamente come un report, allora puoi farti chiarezza a riguardo.

Per quanto possa sembrare un documento ideale per chi non ha ancora mosso i primi passi nel mondo dell’online marketing… va benissimo invece anche per coloro che già stanno facendo soldi, affinché non possano dimenticare i fondamentali.

Spesso si scivola proprio su quelli.

Ma iniziamo per gradi.

Ci sono molte opportunità per fare soldi nel 2023, eccone alcune:

  • Lavoro remoto: se hai competenze richieste nel tuo campo, puoi considerare di cercare un lavoro remoto, soprattutto in questo momento in cui il lavoro da casa è diventato sempre più diffuso.

Prima del Lockdown e della pandemia, lavorare da casa sembrava qualcosa di strano, fuori luogo o comunque qualcosa a cui non veniva dato il giusto valore.

Ma a seguito del covid19 tutto è cambiato, tutto è diventato più “digitale.”

E qui nascono alcune “falle” che vedremo tra un attimo nel prosieguo di questo contenuto.

Come stavo dicendo, esistono molte piattaforme ad oggi che permettono di trovare opportunità di lavoro per chi ha già una competenza che è richiesta online.

E se non si vogliono utilizzare i social network per promuoversi ma utilizzare dei portali in cui ogni giorno ci sono persone che cercano attivamente… quello può essere un modo per fare soldi nel 2023 – anche se già esisteva e ad oggi è pure evoluto.

Ma per chi si avvicina adesso nel mondo online, può essere una valida finestra da prendere in considerazione.

  • Per chi infatti volesse di più, e si vuole spingere in qualcosa di più articolato, può considerare di avviare un’attività online.

Il che si intende cominciare a consolidare la propria presenza online all’interno di una nicchia ben specifica dove un certo gruppo di persone ricerca la risoluzione di un problema o necessità meditante l’ausilio di un servizio o prodotto che tu eroghi.

Ed ecco che cominci a farti spazio con primi semplici passi.

Qui subentrano poi le dinamiche di gestione di un’attività in sé e per sé che analizzeremo tra un attimo.

  • Sei appassionato di NFT, Crypto o investimenti in senso lato?

Questa può essere un’altra forma di guadagno online del 2023.

Specialmente sul mondo NFT.

Non approfondisco il tema al momento perché rischierei di aprire diatribe che non finisco più; essendo all’interno di questo mondo, avendo guadagnato e continuando a guadagnare, posso dire che è una valida alternativa alle proprie fonti di reddito primarie.

Ho conosciuto persone che guadagnano anche grazie a questo strumento.

Non sono l’unico, e non guadagnano solamente dai non fungible token, ma anche grazie a loro.

Te capì?

Ecco perché se vuoi fare soldi online nel 2023 devi essere disposto ad avere ampie vedute e non circoscriverti unicamente a quello che conosci e basta, altrimenti ti precludi tante possibilità ed opportunità.

Va da sé che per fare soldi con gli investimenti, anche semplicemente nel ramo immobiliare, a prescindere da quello che è lo strumento utilizzato, bisogna saperlo adoperare.

Fare soldi online non è da tutti e non tutti ci riescono.

Proprio come succede a coloro che si addentrano nel mondo immobiliare.

Se non hai idea delle regole del gioco di quella nicchia e come puoi fare le tue prime operazioni… rischi di farti male, ed è normale!

Perciò tutti coloro che dicono che guadagnare online è facile… non è vero!

Lo è se sai quali sono le azioni che devi mettere in fila, ma non è subito immediato.

Ci sono tutta una serie di azioni, considerazioni ed analisi da fare che non si possono ridurre nella fortuna di una notte.

Quella la ottieni andando al casinò, non qui.

  • Vendita di servizi di consulenza: se hai competenze specialistiche, puoi considerare di offrire servizi di consulenza alle aziende o ai professionisti che cercano di migliorare le loro attività o sviluppare competenze specifiche.

Questa è la formula che prediligo e che ho consigliato pure in uno dei miei ultimi video che ho postato sul mio canale YouTube, perché è realmente così.

Nel momento in cui sai che puoi aiutare un gruppo di persone ad ottenere più risultati a fronte di qualcosa che conosci… hai tutto il diritto e dovere di mettere a disposizione questo tuo sapere.

Ne ho parlato appunto in questo video:

Detto questo ora è bene che analizziamo alcuni aspetti (leviamo l’elefante dall’armadio).

Ha senso fare soldi online nel 2023?

fare soldi online nel 2023

Sembra banale come considerazione (e a tratti pure fuori luogo) ma in realtà, come tutte le cose, ci sono situazioni che spesso non vengono condivise e che in realtà fanno tutta la differenza.

Siccome da sempre all’interno di questo mondo non ho mai voluto lasciare nulla per scontato, anche adesso vale la stessa identica cosa.

Fare soldi online nel 2023 è una possibilità concreta. In effetti, il business online è diventato sempre più importante negli ultimi anni e ci sono molte opportunità disponibili.

Basti pensare alle esigenze di un pubblico specifico nel risolvere dei problemi che altri non sono in grado di fare, o di proporsi per far capire ad una nicchia di persone che si è in possesso delle giuste informazioni utili per raggiungere risultati specifici.

In realtà, se sei in possesso delle giuste conoscenze ed abilità puoi espandere a macchia d’olio il tuo messaggio diffondendolo a più persone possibili.

Chiaramente dipende dal punto di partenza.

Perché quando si parla di fare soldi online, c’è chi ha già fatto qualche esperienza, e chi invece parte da zero o da poco.

Ecco perché è bene che tu riconosca il punto esatto in cui ti trovi così da non dover mai procedere per tentativi ed errori.

Infatti è anche questo un motivo per il quale abbiamo fatto una distinzione.

Tornando al nostro discorso, ci sono molti vantaggi nell’avviare un’attività online.

  • flessibilità
  • possibilità di lavorare da casa (anche se non è sempre così vantaggioso se non ci si organizza un minimo)
  • riduzione dei costi di avviamento
  • accesso a più clienti in tutto il mondo (dipende anche da quello che proponi)

A patto che si conoscano i limiti di quello che si vuole proporre (appunto).

Perché ogni business presenta di colli di bottiglia, e se faccio finta della loro esistenza, poi rischio di commettere errori di valutazione.

Infatti come in ogni attività imprenditoriale, ci sono rischi e sfide da affrontare. 

È importante fare una pianificazione accurata, comprendere il mercato di riferimento e la concorrenza, nonché adottare strategie efficaci di marketing e gestione delle attività.

Sapersi gestire con i flussi di cassa non è così immediato come sembra e non tutti sono capaci di farlo senza commettere errori di valutazione.

Ecco perché ci agganciamo al prossimo step…

Quando è sconsigliato fare soldi online nel 2023?

Ci sono alcune situazioni in cui può essere sconsigliato fare soldi online nel 2023

Eccone alcune:

Un business online (ma anche offline) esiste nell’esatto momento in cui c’è un pubblico di persone che ha un problema/desiderio ed è alla ricerca di qualcuno che sia in grado di aiutarlo in questo.

Se creo un prodotto o servizio che non viene acquistato da un pubblico… non ho un business.

Devo capire sempre bene ed esattamente a chi mi rivolgo e perché.

Cosa posso offrire a lui e per quale motivo.

Altrimenti qualsiasi idea di business può andare bene, ma rischia di essere una letale illusione.

Ecco perché ancor prima di illudersi pensando di fare chissà quanti soldi, devo prima fare un’adeguata ricerca di mercato analizzando le tendenze di quella nicchia, la presenza della concorrenza, cosa fa, come lo fa, cosa eroga, perché…

Per poi delineare un’adeguata strategia di marketing.

Ovviamente si devono possedere le adeguate competenze, perché a seconda di quello che propongo online può servire conoscere più o meno tecniche che aiutino il mio pubblico a raggiungere un risultato specifico.

Se non conosco questo, è inutile che erogo qualsiasi cosa o che mi faccio castelli per aria che poi vengono demoliti alla prima ventata d’aria.

Idem sul marketing: niente improvvisazione.

Anche perché fare soldi online nel 2023, ma comunque in generale, presenta dei rischi.

E’ risaputo che per raggiungere più clienti devo saper fare marketing, devo saper fare pubblicità.

Ma la pubblicità preclude dei costi.

La pubblicità preclude l’utilizzo di alcune piattaforme per sponsorizzarsi.

La pubblicità preclude realizzare i giusti contenuti di marketing.

La pubblicità preclude saper vendere.

Se non ho le idee chiare e non so cosa proporre o meno in modo efficace e spero che tutto vada bene… sai cosa rischio?

Di spendere soldi, tempo, risorse ed energie in azioni che non mi portano nulla in cambio.

Quindi spendo soldi, energie, risorse per cosa?

Occhio quindi a vivere l’illusione di diventare ricchi con l’online, perché tutto deve essere ben contestualizzato.

Guadagnare online preclude il fatto di saper gestire un’attività, seppur piccola.

E non sempre tutti sono tagliati per questa tipologia di impiego.

Prima lo capisci, prima eviti di farti del male inutilmente.

Qui mi aggancio al discorso di disciplina.

Un conto è sapere che a fine mese c’è il datore di lavoro che mi paga per quello che svolgo a prescindere da quello che può essere un risultato eclatante.

Anche perché nella maggior parte degli impieghi attuali, non serve avere o conoscere chissà quante competenze (senza nulla togliere ai lavori tradizionali).

Ad ogni modo è consigliato avere una certa attitudine, un certo orientamento al risultato, e pure nel guadagnare online vale la stessa cosa.

Bisogna sapersi organizzare, sapersi gestire, gestendo il proprio lavoro, le scadenze, le priorità e gli imprevisti in modo efficace.

Spesso quando si muovono i primi passi online non c’è nemmeno una guida delle istruzioni, e la si scopre dopo tanti errori sul campo.

Ecco perché se c’è qualcuno che te lo ricorda è meglio.

Quindi in sintesi, fare soldi online nel 2023 può essere sconsigliato se

  • non si ha una valida idea di business (confermata da dei numeri), 
  • le giuste competenze,
  • si vuole andare a colpo sicuro  
  • o se si ha difficoltà nell’organizzare il proprio lavoro in modo efficace.

È importante fare una valutazione realistica delle proprie capacità e delle opportunità disponibili prima di decidere di avviare un’attività online.

E’ vero che è possibile partire da zero, ma dipende anche cosa si è disposti a fare per il proprio successo.

Chi può fare soldi online nel 2023?

non fare soldi online nel 2023

Qui mi aggancio al concetto che stavo per trattare.

Chiunque può fare soldi online nel 2023, a patto di avere un’idea di business valida, un piano di marketing efficace e la giusta attenzione alla gestione dei rischi.

Ma non solo!

Fare soldi online ad oggi vuol dire fare anche dei sacrifici. Essere disposti a fare rinunce, passare ore a capire come far funzionare delle idee che molto spesso potrebbero essere irrealizzabili.

E’ vero che il business online offre molte opportunità per le persone che cercano di avviare un’attività imprenditoriale, sia che si tratti di vendere prodotti o servizi online o di offrire servizi di consulenza o di formazione.

E’ altrettanto vero che il business online può offrire una maggiore flessibilità rispetto al lavoro tradizionale, il che lo rende un’opzione attraente per coloro che cercano di equilibrare le esigenze lavorative e personali.

Tuttavia, è importante notare che il business online richiede anche impegno, dedizione e una buona organizzazione. 

In particolare, coloro che cercano di fare soldi online devono avere una buona conoscenza

  • del mercato di riferimento, 
  • delle tendenze del settore 
  • e della concorrenza, 
  • nonché delle migliori strategie di marketing 
  • e di gestione dell’attività online.

Detta in altri termini: se sei la classica persona che pensa che per ottenere dei risultati soddisfacenti non debba impegnarsi tanto e che può ottenere belle soddisfazioni anche con poco sforzo… dipende dalle conoscenze che hai.

Può essere vero, certo, ma dipende!

Non vuol dire che se sai già molte cose, fare soldi online nel 2023 per te sarà più facile, ma di sicuro sarà più “semplice” (anche se non è poi così scontato).

Cosa che non si può dire per chi parte da zero e non ha voglia di mettersi in discussione.

Pertanto se non sei il tipo che si vuole sporcare le mani, commettere errori o rischiare di non ottenere nemmeno il becco di un quattrino… allora lascia perdere.

Abbiamo creato due percorsi distinti per chi vuole sfruttare a suo vantaggio il mondo del business online, ma, ci sono delle condizioni.

Tutto sommato  chiunque abbia una buona idea di business (confermata da dei numeri), una buona organizzazione e la volontà di dedicarsi all’attività online, può fare soldi online nel 2023.

Ma capisci anche tu che per quanto sia una constatazione “scontata”, non lo è mai abbastanza.

Se lo fosse, tutti farebbero soldi online.

Invece…

Quali sono le implicazioni del fare soldi online nel 2023?

In realtà questo è un aspetto che la maggior parte delle persone non tiene minimamente in considerazione, ma in realtà fare soldi online nel 2023 ha delle implicazioni.

Mi spiego meglio.

Il business online offre l’opportunità di raggiungere un pubblico globale, il che significa che è possibile vendere prodotti o servizi a persone in tutto il mondo. 

Chiaramente la tua nicchia può essere anche più “ridotta” ma a prescindere da questo, bisogna conoscere i limiti del proprio business e se ha senso muoversi in una direzione o meno.

Lavorare online è sicuramente comodo e vantaggioso perché quando hai iniziato a prendere dimestichezza con le criticità più evidenti (campagne pubblicitarie, vendite, blocchi tecnici ecc), poi il resto lo riesci a gestire anche piuttosto bene.

Ma è qui che a volte non siamo in grado di gestire noi stessi.

E questo può diventare pericoloso nel business online.

Sul serio.

Lo ripeto: non è uno sport per tutti.

Altro aspetto che pochi considerano appieno: l’evoluzione delle tecnologie e dei cambiamenti di mercato.

Lavorare online equivale a dire: avere a che fare con il cambiamento e se non tengo conto il fatto di poter stare al passo con i cambiamenti senza aggiornarmi più e dare per scontate molte cose… in realtà sto commettendo dei grossi errori di valutazione.

Non è questo il business che fa per me e non dovrei nemmeno approfondirlo.

Meglio essere brutalmente onesti piuttosto che prendersi in giro.

Quindi se hai intenzione di stare al passo con i tempi, sappi che dovrai anche essere pronto ad attuare dei cambiamenti quando si renderanno opportuni.

Succede, soprattutto quando hai a che fare con la concorrenza.

Fino a quando lavori per gli altri e c’è qualcuno che ti paga è un conto.

Ma quando devi trovarti lavoro da solo o trovare nuovi clienti interessati a quello che proponi, ecco che la situazione si fa diversa. Si fa più ostica.

Sappiamo tutti che la vita non guarda in faccia a nessuno.

E allo stesso modo la concorrenza.

Anzi! Se vede che sei in difficoltà non ci mette nulla a prevaricare se trova terreno fertile.

Sei ancora intenzionato a guadagnare online nel 2023?

Non so che considerazioni avevi del business online o del guadagnare online, ma quello che tratto è sfruttare le competenze ed informazioni per creare denaro dal web.

Esistono anche molti altri sistemi di guadagno online, ma personalmente non li tratto.

Perciò se volessimo sintetizzare questo aspetto, fare soldi online nel 2023 offre molte opportunità, ma richiede anche una buona organizzazione, una strategia di marketing efficace e la gestione dei rischi associati a questo lavoro digitale.

Si può dire che stia letteralmente dissuadendo chiunque dal voler guadagnare online, ma è pure giusto condividere le cose come stanno.

Cosa significa avere una valida idea di business per fare soldi online nel 2023?

Tutto, o gran parte del business online, è circoscritto a sta benedetta idea di business.

Ma avere una valida idea di business significa avere un’idea che sia sostenibile e redditizia a lungo termine nel mercato online. 

Ci sono alcune caratteristiche che distinguono un’idea di business valida da una che non lo è, tra cui:

  • Problemi di mercato: un’idea di business valida deve risolvere un problema di mercato esistente o soddisfare un bisogno dei consumatori. 

Ciò significa che l’idea di business deve offrire un valore aggiunto per i clienti, che li spingerà a pagare per il prodotto o il servizio offerto.

Altrimenti è praticamente inutile pensare di fare profitti online.

  • Mercato di riferimento: un’idea di business valida deve essere rivolta a un mercato specifico, in modo da poter raggiungere i clienti in modo efficace e distinguersi dalla concorrenza. 

È importante avere una conoscenza approfondita del mercato di riferimento, dei suoi bisogni e delle sue tendenze.

Ecco perché ciò che suggerisco spesso ai miei studenti è quello di dedicare piuttosto tempo in questa fase, perché se viene trascurata poi il rischio d’incappare in qualche errore grossolano, è veramente dietro l’angolo.

  • A questo si associa il concetto del “Potenziale di profitto”: un’idea di business valida deve avere un potenziale di profitto sufficiente per sostenere l’attività a lungo termine. 

Ciò significa che è importante fare una stima realistica dei costi e dei ricavi associati all’attività, nonché dei margini di profitto previsti.

Non ha senso creare tutto un grande ed immenso meccanismo di marketing, vendita e dintorni se poi i guadagni (al netto dei costi) sono esigui.

Fai attenzione a questi aspetti perché rappresentano proprio le dinamiche in cui le persone tendono a precipitare clamorosamente.

Non ha senso pensare di fare qualche spicciolo grazie all’online.

Se devi ottenere una piccola entrata dall’online che non copre almeno l’impegno profuso… non ha nemmeno senso che ti imbarchi nell’avventura.

Mi dispiace essere tremendamente realista ma qualcuno deve pur dire le cose come stanno, no?

In sintesi, avere una valida idea di business significa avere un’idea che risolve un problema di mercato, è rivolta a un mercato specifico, ha un potenziale di profitto sufficiente e che sia sostenibile a lungo termine.

Evita di fare cose per il semplice guadagno di una notte.

Non hanno senso e non ha realmente senso tenerle in piedi, davvero.

Il mercato è cambiato, quindi o condividi qualcosa che sia rilevante, altrimenti lascia perdere, davvero.

Quali sono gli errori più comuni nel fare soldi online nel 2023?

Capisco che questo articolo stia diventando una guida nel fare soldi online nel 2023, ma in realtà non condivide solamente l’aspetto “tecnico” in sé e per sé, ma anche quello “nascosto” che ti rendi conto solamente dopo averci sbattuto il muso.

Siccome la mente umana non distingue una situazione realmente accaduta da una vividamente immaginata… meglio prendere qualche colpo in faccia in senso “metaforico” che dal vero.

E qui caschiamo in quelli che sono alcuni degli errori comuni che le persone commettono quando cercano di fare soldi online nel 2023.

Ti condivido i più frequenti.

  • Manca una strategia di marketing: molti imprenditori online commettono l’errore di non avere una strategia di marketing ben strutturata. 

Senza una strategia di marketing efficace, può essere difficile raggiungere i clienti e costruire un pubblico.

Un business funziona se ci sono persone disposte e disponibili a comprare.

Se io ho qualcosa da proporre, non mi devo limitare solamente a quello, devo anche immaginare il viaggio del cliente.

Devo immaginare quello che penserà in tutto il percorso nel diventare un mio cliente effettivo.

Solamente così sono in grado di valutare qual è la strategia di marketing migliore a seconda del contesto.

  • Non si prendono sul serio: alcune persone commettono l’errore di non prendere sul serio il loro business online

Ciò significa che possono non investire abbastanza tempo e risorse nella gestione dell’attività, il che può compromettere la sua crescita e il suo successo.

Quante volte succede di vedere persone che prese dalla smania di fare soldi poi scivolano negli errori più insoliti perché non hanno preso sul serio la cosa?

Fare soldi online non vuol dire pensare solamente al proprio tornaconto personale.

Prima deve venire quello del cliente, poi il tuo.

Se cambi i ruoli senza analizzare bene il contesto… stai solamente avendo il classico approccio da “opportunista”.

Ad oggi non gioca a tuo favore.

Quantomeno non nel lungo termine.

  • Non si ha una pianificazione adeguata: un altro errore comune è quello di non fare una pianificazione adeguata per il business online.

È importante definire obiettivi chiari, pianificare le attività e stabilire una strategia di crescita per l’attività.

Procedere per tentativi ed errori nel 2023 non ha senso quando online trovi così tante informazioni che nemmeno una vita ti può bastare a consultare tutto quello che viene condiviso.

Ecco perché il successo precede ogni possibile pianificazione.

Non deve essere qualcosa di ultra specifico ed ultra dettagliato.

Ma nemmeno esser qualcosa di “pressapochista”.

  • Non si considerano i rischi: ci sono sempre dei rischi associati al fare soldi online, come ad esempio la concorrenza, i cambiamenti nel mercato o problemi di sicurezza informatica.

 Non prendere in considerazione questi rischi può compromettere il successo dell’attività.

Far finta che tutto rimarrà invariato nel tempo e che tutto sarà sempre immutato, specialmente nel mondo online è una vera e propria presa per i fondelli.

Non è così che funziona questo mercato.

Prima lo capisci, prima eviti gli errori più comuni.

L’abbiamo visto negli ultimi anni.

  • Non si investe nella formazione: molte persone commettono l’errore di non investire nella propria formazione e nel miglioramento delle proprie competenze. 

E fondamentale rimanere aggiornati sulle nuove tecnologie, sulle tendenze del settore e sulle migliori pratiche per il business online.

Altrimenti come si può pensare anche lontanamente di prosperare nella giungla del web?

Quindi gli errori comuni nel fare soldi online nel 2023 includono

  • la mancanza di una strategia di marketing, 
  • la mancanza di serietà,
  • la mancanza di una pianificazione adeguata, 
  • la mancata considerazione dei rischi 
  • e la mancanza di investimenti nella formazione e nelle competenze.

Stolto è colui che crede di saper già tutto, perché è proprio quando scopre di non sapere che ormai è troppo tardi per rimediare.

E' un'illusione fare soldi online nel 2023?

Eh…

Questo articolo è un vero pugno nello stomaco, sempre più forte, sempre più intenso.

No, non è un’illusione fare soldi online nel 2023

Il business online è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni e ci sono molte opportunità disponibili per fare soldi online. 

Tuttavia, è importante notare che il fare soldi online richiede impegno, dedizione e una buona organizzazione. 

Ci sono anche rischi associati al business online come la concorrenza, i cambiamenti nel mercato e problemi di sicurezza informatica, che devono essere presi in considerazione.

Proprio come condiviso pocanzi.

Inoltre, il business online richiede una buona conoscenza del mercato di riferimento, delle tendenze del settore e delle migliori pratiche di marketing e di gestione dell’attività. 

Ma è anche vero che se segui il giusto percorso con i giusti strumenti, guadagnare online nel 2023 non è poi così complicato.

In sostanza non è un’illusione fare soldi online nel 2023, ma è importante essere realistici, investire nella formazione e nelle competenze, pianificare le attività in modo adeguato e prestare attenzione ai rischi associati all’attività online.

Io sono fan dei “beta test” evitando d’innamorarsi di quello che si crea, perché quando ti innamori di qualcosa o di qualcuno, scattano delle illusioni più o meno evidenti.

Così come le faccende di cuore fanno male se non gestite a dovere, pure quelle economiche non sono da meno.

Quindi prima di fare il passo più lungo della gamba, fai sempre qualche test, qualche prova.

Cerca di avere un riscontro numerico e concreto se quello che proponi è realmente richiesto dal pubblico.

Ti aiuta ad evitare gli errori più comuni fino a qui condivisi.

Quali sono in definitiva i migliori consigli per iniziare a fare soldi online nel 2023?

Siamo ormai giunti alla fine di questo succoso articolo in cui voglio riepilogarti alcuni consigli per iniziare a fare soldi online nel 2023 senza commettere gli errori più frequenti.

  • Identifica un’idea di business valida: cerca un’idea di business che risolva un problema di mercato, che sia rivolta a un mercato specifico e che abbia un potenziale di profitto sufficiente.

  • Fai una pianificazione adeguata: definisci obiettivi chiari, pianifica le attività e stabilisci una strategia di crescita per l’attività.

Non ragionare nel breve termine, perché questo ti impedisce di vedere la realtà delle cose.

Evita le illusioni come hai potuto vedere poco fa.

  • Investi nella formazione e nelle competenze: rimani aggiornato sulle nuove tecnologie, sulle tendenze del settore e sulle migliori pratiche per il business online.

Guardati sempre intorno ed evita di credere di sapere già tutto.

Io stesso, nonostante i vari risultati raggiunti, non mi fermo a quello che so.

E’ sempre quello che ancora non conosci che ti può far compiere un importante salto, perciò lo devo individuare nel giusto formatore.

Quindi circondati di mentori che sappiano darti ciò che ad oggi ti manca e non aver timore di fare domande o capire se possono realmente fare per te o meno.

  • Definisci una presenza sui social media: i social media sono un ottimo strumento per raggiungere il proprio pubblico e per promuovere l’attività.

Evita di fare lo schizzinoso e buttati, ma con criterio.

Ogni social network ha le sue regole e soprattutto non tutto il target che a te interessa si trova nello stesso identico luogo.

Fai un’adeguata ricerca onde evitare di utilizzare il tuo tempo e le tue risorse per contesti che non portano a niente.

  • Controlla la concorrenza: ricordati sempre quali sono i player presenti in una nicchia e non perderli mai di vista, perché quando meno te l’aspetti potrebbero emergere con soluzioni o servizi più mirati ed efficaci dei tuoi togliendoti così importanti quote di mercato.

Perciò stai sempre in guardia e non lesinare mai sulla qualità di quello che proponi e la sua efficacia.

Le sconfitte iniziano così: quando cominci a lasciar perdere.

Non farlo se vuoi giocare nel lungo periodo e mantenere una tua posizione nel tempo.

Quindi in conclusione, per iniziare a fare soldi online nel 2023 devi:

  • identificare un’idea di business valida, 
  • fare una pianificazione adeguata, 
  • investire nella formazione e nelle competenze, 
  • avere una presenza sui social media, 
  • prestare attenzione alla concorrenza
  • avere a cuore la qualità dei prodotti o dei servizi offerti.

Chiaramente tutto quello condiviso sono “regole di buona condotta” per avere maggiori chance di successo online.

Ecco perché in tutto questo servono due approfondimenti importanti:

  1. uno strumento molto efficace
  2. la giusta informazione

Dove le trovi?

Lo so, questo articolo è stato molto lungo e forse la maggior parte delle persone non l’ha nemmeno finito di leggere.

Alcuni lo reputano pure scontato, ma molti concorrenti presenti lì fuori commettono gli errori o hanno gli stessi atteggiamenti fino a qui condivisi.

Guadagnare online è un’attitudine nel 2023.

Non basta seguire le giuste informazioni, si deve avere anche l’adeguata costanza ed efficacia nell’applicarsi, cosa che non tutti sanno fare con criterio.

L’ego non paga Royalties.

Ricordalo sempre.

Mik Cosentino

Quando è bene partire da un Video Corso e quando con delle Coaching – le Novità del 2023 by Mik Cosentino

i video corsi nel 2023

In realtà una cosa che non ho detto nel titolo di questo articolo è questa: quando è bene NON partire proprio.

Ci sono diversi contesti in cui è altamente SCONSIGLIATO iniziare il viaggio nel mondo del business online perché sono presenti molti ostacoli che se non considerati e sottovalutati potrebbero dissuadere chiunque dall’entrare in questo modello di business e finire per dire “lo sapevo non fa per me”.

Creare un video corso online nel 2023 è facile se utilizzi un semplice ed innovativo strumento: ULAMA.

Al momento non ho idea di quale sia il tuo punto di partenza, cosa sai del business online, o quale sia la tua professione.

Ecco perché la cosa che ti suggerisco di fare è di scegliere il tuo percorso cliccando qui >>

Ti aiuterà a capire cosa è giusto prendere in considerazione e cosa è meglio lasciar stare.

Sai perché ti dico questo?

Non sempre partire con il video corso è la cosa migliore, ma puoi sfruttare la creazione di una tribe per fare delle masterclass o delle coaching di gruppo qualora tu ne avessi la possibilità.

Ma prima che ti si illuminino gli occhi inutilmente, permettimi di essere completamente onesto e sincero con te.

  • se sei la classica persona che si aspetta di fare soldi facili guadagnando online senza fare nulla, qui sei nel posto sbagliato
  • se non hai mai approfondito un’abilità particolare o non hai niente da poter proporre ad un pubblico di persone, a meno che tu non voglia metterti seriamente in discussione, lascia perdere la lettura di questo contenuto
  • se punti sempre il dito contro lo strumento utilizzato e mai a chi lo usa, lascia perdere (se non hai capito il senso di questa frase è un motivo in più per smettere di seguirmi)
  • se non sei disposto a fare le dovute ricerche per capire se quello che vuoi proporre online avrà seguito, allora lascia perdere

Il punto è proprio questo: quando ci si propone online si pensa subito al video corso ma nel 2023 c’è anche altro


Mi spiego meglio.

I video corsi ci sono stati, ci sono e sempre ci saranno perché in diverse nicchie di mercato sarà richiesta la loro implementazione.

Ma non è possibile fare un video corso su come si allacciano le scarpe, a meno che non siano scarpe così di nicchia che serve un video corso a pagamento per far capire questa banale esecuzione.

Anche perché se servisse un video corso per allacciarsi le scarpe… beh mi farei un paio di domande.

Il punto è esattamente questo: quali sono le necessità delle persone in una nicchia di mercato ben specifica.

A chiunque piacerebbe crearsi un video corso online in cui può:

  • avere pagamenti ricorrenti senza fare nulla (anche se è vero in parte)
  • avere sempre nuove persone entranti interessate a voler consumare i contenuti messi a disposizione
  • incassare soldi senza dover entrare nella logica del “tempo per denaro” (il passive income piace a tutti!)

Ma la “triste” e sacrosanta verità è che non è possibile ottenere questo risultato in tutte le nicchie, e per di più non è possibile raggiungerlo sempre.

Ecco perché creare video corsi online nel 2023 non deve essere una “destinazione”, bensì solamente un “passaggio”, un qualcosa in più che giustifica il valore di quello a cui un pubblico target può prendere accesso.

I video corsi in sé e per sé senza:

  • un affiancamento
  • un supporto
  • una presenza da parte di trainer o coach
  • un senso di appartenenza

Non hanno motivo di esistere.

Ad oggi se crei un Video Corso devi pensare in modo completamente diverso e te lo rivela Mik Cosentino

video corsi mik cosentino

Inutile dirlo che la parola video corso è stata utilizzata e abusata anche troppo in questi anni e molte persone hanno creato video corsi anche su materie che non avevano il minimo senso.

Non faccio nomi e lascio perdere per non creare imbarazzo.

Il punto è che un video corso nel 2023 per poter essere longevo deve avere alcune caratteristiche:

  • deve rispondere alle necessità del target
  • conosco qual è il mio target?
  • so cosa desidera veramente?
  • il video corso, come risoluzione ai suoi problemi, è la soluzione più indicata?
  • il video corso permette di vivere un’esperienza di studio e approfondimento unica nel suo genere tale da rendere giustificato il suo acquisto?

Ma per di più…

Io so quali sono i passaggi che una persona (il mio target) dovrebbe fare per raggiungere la situazione desiderata?

So qual è la situazione desiderata?

E’ possibile raggiungerla con un video corso?

Quello che ho intenzione di impacchettare come video corso, ha senso di esistere o potrei organizzarlo in “group coaching” o semplici sessioni di coaching individuali?

Questa è la domanda delle domande alla quale tu è bene che dai risposta, altrimenti corri il serio rischio di farti dei viaggi mentali sulla creazione di qualcosa che non ha motivo di esistere.

Ecco perché è bene che ragioni su questi aspetti, e CLICCANDO QUI >> hai un pratico aiuto nel comprendere qual è la soluzione migliore per te.

Sul serio.

Mik ma io non so fare coaching o non ho idea di come procedere… mi aiuti?


Premetto che non sono un business coach.

Quindi se vuoi una risposta che sia di questa “natura” puoi cercare online altri professionisti che hanno un approccio più “accademico”.

Io sono sempre stato riconosciuto come il “marketer ribelle” e sempre lo sarò. E’ nel mio dna e ribolle nelle mie vene.

Pertanto non posso rinnegare me stesso.

Questo però non vuol dire che anche il mio approccio al “coaching” sia spartano e non segua una logica ben precisa.

Io mi sono fatto “su strada” e quello che ho compreso essere di grande efficacia l’ho applicato da subito affinandolo nel tempo continuando a portarmi ad oggi bellissimi risultati.

Il segreto per fare coaching efficace (e che non si limita a dispensare consigli) è nel:

  • individuare la situazione della persona
  • capire perché ha una dinamica di stallo
  • rendersi conto se è risolvibile e in quanti passi
  • comprendere se noi siamo la persona giusta per lei
  • comprendere se in passato ha provato a risolverla con o meno successo
  • valutare se ci sono stati degli ostacoli/influenze esterne che hanno bloccato la persona
  • capire se la persona vuole risolvere la situazione (alcuni utenti preferiscono restare dove si trovano piuttosto che fare di tutto pur di vivere una situazione migliore)
  • evitare di dare già noi la soluzione d’azione alla persona ma farla arrivare con le giuste domande o deduzioni
  • suddividere in step e sotto step il raggiungimento del risultato monitorando ogni cambiamento

Detta così non è facile e bisogna fare dei test prima di trovare il giusto approccio ma anche quanto ti ho condiviso “sommariamente” deve esserti utile per capire se sulla base di quello che già stai erogando come prodotto o servizio esiste la remota possibilità di creare anche un affiancamento di coaching.

Ed in caso affermativo valutare come inserirlo.

Lo so che questo sembra essere “tempo per denaro”, ma è comunque un aspetto da valutare all’interno del tuo ecosistema di marketing.

Specialmente all’inizio per darti il giusto via per partire.

Ecco perché queste analisi ti permettono di capire se partire con dei video corsi, con delle coaching oppure non partire affatto nel 2023


Lo so, sembra essere un controsenso quello che sto dicendo perché non tiro acqua al mio mulino.

Il punto è che io non voglio minimamente tirare acqua al mio mulino perché preferisco rendere consapevoli le persone ed aprire gli occhi sul giusto percorso che potrebbe essere più funzionale al contesto che vogliono condividere online.

A prescindere che tu abbia idea di creare un video corso o di fare delle sessioni di coaching di gruppo, ti serve uno strumento capace di far vivere un’esperienza totalmente immersiva alle persone che si affideranno a te.

Ecco perché ULAMA >> a prescindere dalla tua esperienza e preparazione sul campo va benissimo.

Se hai già creato un tuo video corso online e stai erogando anche delle sessioni di coaching… potresti fare tutto in un unico posto senza doppi login, senza perdere le password e senza doverti ricordare gli strumenti da usare.

Con Ulama ne hai uno solo e quello rimane.

Chiaramente Ulama nasce come piattaforma di e-learning, quindi al momento non può essere utilizzata anche per fare i funnel, ma stiamo lavorando su delle funzionalità che in questo 2023 lasceranno a bocca aperta molte persone.

Specialmente nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale utilizzata come assistente virtuale sempre attivo e presente h24.

Questo aspetto rappresenta una grande e notevole rivoluzione perché potrà permettere ai tuoi corsisti di ricevere un supporto IMMEDIATO senza dover attendere un solo minuto e soprattutto in qualsiasi momento della giornata.

Ma tu non devi prendere ULAMA solamente perché ha queste funzionalità e non vuoi fartele scappare quando un domani aumenteremo i prezzi di accesso.

Non è questo ciò che ti deve interessare, specialmente se parti da zero.

Se invece hai un business già avviato o una tua presenza online e ti stai rendendo conto che poter fare ordine e quindi creare una community di utenti in un unico posto che riceve assistenza, formazione e supporto… fai bene a farci una ragionata sopra.

Ma se parti da zero quello che devi considerare è: qual è la tipologia di persone che posso aiutare?

Perché dovrei aiutarle?

Chi già c’è che sta erogando qualcosa di simile?

Perché dovrei farlo io?

Cosa ho di diverso rispetto agli altri? (non può essere solamente Ulama)

Quindi comprendi bene che la creazione di un video corso nel 2023 non è un qualcosa che al pubblico interessa a prescindere.

Alle persone ad oggi interessa capire come poter risolvere un problema che hanno – se questo avviene anche in poco tempo, meglio ancora!

Quindi il mio suggerimento per te in questo articolo è di riflettere su come partire a crearti un tuo business di informazioni online, prima fai le dovute ricerche perché come ti ho detto, non tutto può essere “digitalizzabile”.

E qualora ti trovassi in questo contesto puoi comunque valutare di “vendere” ad altri l’utilizzo di quello che invece può offrire Ulama a chi ne potrebbe trarre beneficio.

In fondo guadagnare online sfruttando le nuove tendenze di mercato non è sbagliato e tu fai bene a considerarlo.

Ma fallo sempre con cognizione di causa, altrimenti corri il rischio di non capirci una fava e questo non va affatto bene.

Alla tua prosperità,

Mik

PS. Nel titolo di questo articolo ho condiviso il fatto che a volte è bene anche non partire proprio online piuttosto che fare qualche timido tentativo.

Tutto parte dall’analisi di mercato, della concorrenza e di quello che potresti offrire tu in quella nicchia.

Una volta compreso questo allora si valuta come procedere ma ti ricordo che Ulama può essere utilizzata anche come piattaforma per fare coaching o gruppi di coaching oltre che come contenitore di video corsi.

Allarga le tue vedute e decidi come vuoi iniziare >>

Potresti rimanere piacevolmente colpito dalle scoperte.

Come creare videocorsi nel 2022 | L’ausilio di Ulama

creare videocorsi 2022 ulama

Ragazzi, le cose stanno cambiando, specialmente nel mondo del digital marketing.

Tutto quello che prima funzionava alla grande, ora non è che non funziona più, è più complesso.

E cosa vuol dire che è più complesso?

Vuol dire che non è così immediato come un tempo quando potevi scrivere dei body copy per le ads con delle promesse veramente fuorvianti e i costi per lead erano veramente imbarazzanti…

Ad oggi non c’è più quel lusso.

Ma cosa è successo da quel momento tale per cui ora sembra così difficile promuoversi online?

E’ presto detto:

  • la consapevolezza delle persone è completamente mutata;
  • il pubblico è molto più scettico e stanco delle solite formuline “scopri come bla bla bla”;
  • gli algoritmi si sono evoluti innescando maggiore instabilità nel processo di risultato stesso;
  • più advertiser hanno iniziato a spendere e ad entrare in questo mondo innalzando di molto la competizione stessa.

E quindi?

Beh ad oggi fare business online è più articolato – ma non impossibile.

E Ulama come può aiutarmi nella creazione del mio videocorso?


Forse non ne hai mai sentito parlare ma già l’anno scorso avevo mostrato una mia pre-visione in materia.

E tra l’altro ne ho parlato di nuovo anche in uno degli ultimi video che ho postato sul mio canale YouTube che ti allego per comodità qui sotto:


Ma
Ulama cosa fa nel dettaglio?

Ulama è la prima piattaforma di e-learning che rende l’esperienza di studio e apprendimento dei contenuti realizzati dai creators unica nel suo genere senza far uscire l’utente dalla dimensione stessa.

In che senso?

Quante volte capita di registrare un videocorso su una delle piattaforme più sentite lì fuori e poi per il supporto clienti si rimanda l’utente in un gruppo facebook al di fuori?

In questo caso l’utente ha da un lato la possibilità di vedere il video corso ma poi esce per fare una domanda con l’obiettivo di dissipare ogni dubbio e deve ovviamente entrare su facebook uscendo dalla piattaforma di studio.

Il che non è poi un gran problema ma per la mente umana è un dispendio di energia e sapendo che il nostro encefalo “preferisce” risparmiare energie e risorse anziché bruciarle in continuazione… complicare il processo non aiuta di sicuro al raggiungimento del risultato stesso.

Quindi Mik stai dicendo che avere un gruppo di supporto dentro alla piattaforma di studio stessa permette di avere un’esperienza di apprendimento unica nel suo genere?

Pensaci un attimo.

Per quanto conosci e ti piacciono le piattaforme di caricamento video in cui carichi i contenuti che permettono alle persone che li visioneranno di poter raggiungere quello per cui si sono iscritti, semmai dovessero avere qualche dubbio, se nel percorso di studio è previsto un gruppo di supporto, le persone cosa fanno?

Scrivono lì uscendo dal video corso.

E di per sé non c’è nulla di male.

Anche se… c’è un grande MA.

Qual è questo MA?

Facebook nasce come piattaforma di intrattenimento in cui gli utenti condividono le loro informazioni, ci sono sponsorizzate… quanto può essere il rischio di andare a commentare sul gruppo ed essere però poi distratti da altre pubblicità che ci sono online?

Il rischio è molto alto nel digital marketing.

E di per sé non c’è nemmeno niente di male.

Ma a lungo andare, quello che potrebbe succedere è che entrando su facebook con l’obiettivo di chiedere un aiuto sul programma formativo comprato, distrarsi per altre cose è dietro l’angolo.

E nella distrazione si potrebbero trovare altre dinamiche che influenzano la persona ad avere dei dubbi su qualche difficoltà che sta avendo.

Il risultato? Entrano pensieri nella capocchia della persona che la mettono nella condizione di dubitare di quello che ha comprato con il pericolo di abbandono del corso acquistato, meno testimonianze, meno risultati, meno condivisioni con altri utenti e questo porta a depotenziare il grande lavoro di vendita fatto precedentemente.

Ma secondo te Mik, ha senso creare video corsi nel 2022?


Dipende.

Non c’è una risposta univoca a questa domanda.

Dipende dal contesto in cui ci si trova, da quello che viene richiesto nella nicchia e da quello che è l’andamento del mercato in quel momento.

Va da sé che non si può creare un video corso su ogni singola cosa che pensi o che ti viene in mente.

Bisogna prima rendersi conto di quello che è l’andamento della nicchia, se ci sono altri percorsi creati a riguardo e il motivo per cui il tuo pubblico lo dovrebbe prendere.

Per chiarire questo aspetto ti condivido qui di seguito un video che ho realizzato la scorsa settimana in merito la condivisione di questo aspetto che ad oggi è piuttosto importante:


Ma a prescindere dalla creazione del videocorso, il focus non è tanto “se e come realizzarlo” ma DOVE lo carico.

In quale piattaforma lo inserisco.

Pensaci un attimo.

Immagina una situazione in cui hai a che fare con una piattaforma dove:

  • la community è gestita all’interno senza dover uscire o utilizzare qualche altro social network;
  • l’assistenza ed il supporto avvengono in chat dentro la piattaforma stessa senza dover nemmeno mandare una email;
  • la possibilità di poter interagire con i vari studenti avviene sempre dentro la piattaforma.

Sembrano “banalità” quelle appena condivise, ma Ulama è nata proprio per i motivi sopra condivisi.

E puoi vedere il perché nella pagina che ti si apre cliccando sul pulsante qui sotto.

Vendere corsi online nel 2022 | Perché usare ULAMA


Oltre a quanto ti ho condiviso c’è una cosa importante che farà la storia nel mondo della formazione.

Chiaramente c’è “contesto e contesto” in cui fare quanto sto per dire.

Ma ormai è risaputo che questi benedetti Non Fungible Token stanno prendendo molta attenzione a riguardo, e dietro a questi “gettoni” (per così chiamarli) si celano delle utilità veramente molto interessanti a seconda di come vengono condivise.

Ecco perché dentro Ulama abbiamo pensato di inserire la possibilità di accedere alla formazione se solamente si ha nel proprio wallet l’nft agganciato al sistema stesso.

Ancora è presto (ma non troppo) per mettere gli utenti in questa condizione, ma siccome i tempi sono evoluti, tutto è molto diverso, innovativo e completamente rapido, bisogna stare al passo.

Voglio stare al passo con i tempi.

InfomarketingX vuole essere precursore a riguardo.

E siccome lì fuori se ne sentono dire di ogni in merito questi NFT, voglio dimostrare che questi “gingilli” (chiamati anche comunemente “immaginette” o JPEG) possono avere un grande potere se inseriti nel giusto meccanismo.

Chiaramente non è che tutti adesso possono fare la loro collezione di NFT e agganciarla ai propri corsi, perché fare così non porta valore alla community.

Lo dico a fronte dell’esperienza avuta con la Birdez Gang in cui le cose hanno avuto modo di prendere valore solamente dopo dietro un lavoro realmente certosino in materia.

Altrimenti che motivo ha una persona di non cedere il token che ha comprato ad un prezzo più o meno alto?

Se non ne capisce l’utilità, i benefici e tutto il resto, le persone non si avvicineranno mai a questo mondo.

Anche perché ad oggi l’aria sta soffiando verso una direzione ben precisa – anche se in molti (se non tutti) non hanno ben capito come funziona ecc, ecco perché ci tengo a ribadire che non è un qualcosa di replicabile dappertutto.

Ma al momento – per poter poi essere pronti quando ci saranno le novità, voglio dare la possibilità di accedere a chi è lungimirante ad una piattaforma e-learning che permette di poter vedere i video corsi o accedere a delle consulenze mediante gli NFT.

C’è davvero un gran lavoro a riguardo, ed ULAMA diventerà la piattaforma maggiormente utilizzata per questo contesto.

Anche perché a breve ci sarà una grande novità con l’X-PLANET e se non vuoi perderti tutti gli aggiornamenti che stiamo costruendo dentro InfomarketingX, seguire il profilo Twitter dedicato è la cosa migliore che puoi fare adesso.

Grandi novità sono in arrivo! 

Ad ogni modo, nel frattempo, se hai interesse nel realizzare uno o più video corsi in diverse nicchie e vuoi avere tra le mani la piattaforma di studio più efficace, innovativa e di tendenza del momento, il mio invito spassionato è quello di vedere come funziona Ulama, come usarla e se può fare per te a seconda di quello che vuoi costruire.

Clicca qui >> per vedere se Ulama rientra in quello che è il tuo contesto.

Io ovviamente continuerò a portare avanti novità, aria fresca e utilità che diversamente non potrebbero essere accessibili se rimanessi con le mani in mano.

E’ un mondo molto interessante quello che sta emergendo attraverso gli NFT ed io Mik Cosentino sto costruendo tutto l’arsenale necessario per poter essere pronti nel dominare il mercato con tutte le varie novità del momento.

Restare indietro e rimanerne fuori non è tra le opzioni.

Quindi rimani in campana e non perderti queste opportunità perché a breve tutto sarà COMPLETAMENTE diverso.

E’ solamente questione di tempo.

E ripeto: non lo dico perché ad oggi fare marketing è complesso. Lo ribadisco per come stanno andando le cose.

Siccome da quando ho messo piede in questo mondo ho compreso tantissime cose, abilità ecc… so quello che dico e riesco ad individuare dove sta andando il mercato.

Questa è la strada, non fartela scappare.

Al tuo successo,

Mik 


P.S. Quindi Mik in sostanza mi stai dicendo che se ho interesse a creare un video corso online, è meglio se mi affido ad Ulama anziché alle solite ormai blasonate piattaforme di e-learning?

Risposta: assolutamente sì!

E non lo dico perché sono di parte, lo dico per un’evidenza dei fatti.

Lo dico per come e dove stanno andando gli interessi del pubblico.

Tutto sta soffiando verso quella direzione e ti posso assicurare che non è affatto una “bolla speculativa”.

Ne ho parlato pure in un importante articolo scritto di mio pungo e pubblicato sul Sole 24 Ore.

Domanda: invece per quanto riguarda Ulama, ha senso prenderne parte adesso anche se non sono ancora cosa realizzare online ecc?

Risposta: dipende!

Di sicuro una cosa che puoi fare ADESSO e che tra l’altro non ti costerebbe nemmeno nulla, è cliccare qui >> e vedere con i tuoi occhi tutti i dettagli della piattaforma.

Se poi ti incuriosisce e vuoi approfondire il discorso, i miei tutor sono disponibili a valutarne la fattibilità nel tuo contesto.

Non ti venderanno NULLA se si rendono conto che non fa per te.

Su questa cosa hai la mia parola.

Anche perché, parliamoci chiaro… non è che dopo 7 anni di lavoro incessante nel mondo del digital marketing abbia bisogno di vendere a tutti i costi.

Ci siamo capiti vero?

Il Content Marketing è INUTILE se non sai VENDERE. Te lo dice Mik Cosentino

content marketing mik cosentino

Se è la prima volta che capiti sul mio sito e ti stai chiedendo se ha realmente senso ascoltare quanto ha da condividere questo Mik Cosentino, allora ti invito a dare un’occhiata qui >>

In tal modo ti rendi conto chi sono, cosa faccio e quelli che sono i Mik Cosentino Corsi.

Del resto quando si vuole creare un contenuto di marketing, la prima cosa da fare è “chiarire” la propria posizione, specialmente nei confronti di un pubblico che magari non ci conosce e non ha la ben che minima idea di chi siamo e cosa facciamo.

Proprio quello che ho fatto un attimo fa.

E sulla falsa riga dell’attuale condivisione, il tema di cui voglio parlare con te oggi ha a che vedere con un argomento che a volte viene sotto considerato ma che la maggior parte delle persone che giustamente si trovano a voler condividere il loro sapere nel mondo del digital marketing pensano sia “cosa buona e giusta”.

Il content marketing è INUTILE se non sai vendere. Te lo dice Mik Cosentino in un video estratto dal mio canale You Tube che ti invito a visionare per farti capire nel dettaglio il significato di quest’argomentazione piuttosto controversa.


Quello che ho condiviso nel video è stato estrapolare un aneddoto che mi è REALMENTE successo quando ero agli albori della mia carriera come digital marketer ed
InfomarketingX era ancora nei miei lontani pensieri.

Il punto è questo: se abitui troppo bene un pubblico di persone a ricevere contenuti gratuiti su contenuti gratuiti senza alcun orientamento alla vendita… poi succede che il giorno in cui “giustamente” proponi qualcosa che possa portare ULTERIORE valore percepito al tuo pubblico (anche già pagante) dietro compenso economico, poi ti ritrovi i forconi puntati sulle chiappette.

Posso assicurarti che ci rimani piuttosto male dopo oltre un anno di supporto (non dovuto) erogato proprio per prendere a cuore il successo di ogni singolo partecipante ad un programma di formazione che ora è molto diverso rispetto all’epoca.

La cosa sconcertante è che avevo a che fare con un pubblico che già stava ricevendo MOOOLTO di più rispetto quello che invece aveva pagato e la stragrande maggioranza di questi aveva pure ottenuto risultati ripagando ben oltre l’investimento profuso per entrare in quel programma formativo.

Ho voluto precisare questa cosa perché già dall’inizio della mia carriera in questo mondo ho dato sempre dei contenuti che in qualche modo portassero nuovi risultati a chi intraprendeva il viaggio – premura che ad oggi sembra completamente persa da coloro che propongono situazioni potenzialmente simili a quello che faccio io da anni a questa parte.

Vabbè, a parte questo, nell’aneddoto che ti ho condiviso, per certi versi ero entrato nel “loop” del fai contenuto che un giorno le persone te ne saranno riconoscenti.

Ah sì ho visto!

Ma ci sta, alla fine ognuno di noi reagisce in modo differente a seconda del contesto e se io Mik Cosentino dovessi trovare un ERRORE che ho commesso all’epoca è stato proprio questo: dare di più di quello che una persona si aspettava di ricevere con la “pretesa matematica” che – in quel caso – avrebbero accolto positivamente una mia offerta futura.

Purtroppo non è stato così (e lo avrei accolto se non li avessi considerati minimamente) ma forse come dice un detto “più tratti male una persona e più ti considera”.

Sia chiaro: quanto ho appena condiviso è solamente una citazione del mondo “popolare”.

Ma forse in quel caso Mik non hai saputo vendere bene...

Probabile.

C’è da dire che quello appena condiviso mi pare un pensiero piuttosto azzardato ma è plausibile sulla base di quanto ho esordito in questo contenuto – che ovviamente è GRATUITO – ma tra un po’ ci metterò un link per farti scoprire come riuscire a vendere sabbia pure ai beduini.

In fondo se sai fare questo (vendere della merce a chi in realtà ne ha già in abbondanza) non hai bisogno di crearti un eccessivo contenuto intorno i tuoi materiali di marketing – ma questo lo andremo ad analizzare a tempo debito.

Quindi la vera domanda che ci dovremmo porre è: cosa vuol dire fare content marketing in questo mondo digital?

La cosa sembra molto semplice, per alcuni addirittura banale, ma durante questi tempi così veloci, nel 2022 le cose non saranno più quelle di sempre.

E non lo dico per fare una profezia autoavverante, lo dichiaro per tutta una serie di eventi che stanno succedendo nel mondo online, un mondo che sta evolvendo alla velocità della luce, in cui nascono opportunità dietro ogni dove e allo stesso tempo implodono in loro stesse se non vengono gestite in misura corretta.

C’è chi spinto da qualche moda del momento o visionando qualche trend di mercato (senza capirne il reale funzionamento) segue ed emula persone incontrate per caso immaginando che tutto andrà bene ma… potrà mai andare bene seguire uno sconosciuto?

Cioè capiamoci: seguiresti mai una persona incontrata per caso se:

  • non ti ispira fiducia
  • non ti rassicura
  • non si palesa esperto in quello che dichiara
  • non ha casi studio da mostrare per essere un minimo coerente
  • non ha a cuore il reale successo delle persone

Te lo richiedo: seguiresti mai una persona che farebbe le cose solamente tanto per guadagnare online senza avere a cuore i benefici del proprio cliente ideale?

Considera una cosa: quanto sto condividendo ha una reale attinenza con il content marketing, perché per quanto sia vero dire che la creazione di contenuto segue la nicchia in cui ci si trova, il cliente a cui ci si rivolge e i problemi che si vogliono risolvere…

… in tutto questo se non hai a cuore le recensioni delle persone che parlano di te, dei tuoi servizi, corsi o quello che sia… beh puoi anche allontanarti da quello che faccio perché abbiamo dei principi e valori morali completamente distinti.

Per me in InfomarketingX (ed in ogni progetto che seguo) è FONDAMENTALE avere a cuore l’interesse e la cura di chi decide di investire su di me e su quello che ho creato e sto creando.

Mi sentirei veramente a disagio nel sapere di vendere informazioni (e di conseguenza trasformazioni) che però non sono in grado di fare nulla nella vita di chi le applica.

Ecco perché fare un video al giorno come strategia di digital marketing non sempre ha senso

strategia digitale


Il punto è questo: se tutto quello che ho da condividere non è minimamente finalizzato alla vendita di un prodotto o servizio e i contenuti gratuiti che realizzo non sono strutturati tali per cui vanno a smontare delle false credenze, ne creano di nuove potenzianti e stimolano la percezione umana a dire “
cavoli forse dovrei saperne di più e quindi dovrei valutare l’idea d’investire o comunque di spendere”, allora tutto quello che sto creando come content marketing è realmente debole.

Non è facile accettare e fare proprio questo cambio di paradigma ma in realtà è la base da cui dobbiamo partire per renderci conto che “occupare” il proprio tempo a fare delle azioni che non sono orientate al giusto risultato è un rischio che in teoria NESSUNO dovrebbe prendersi.

Dentro a questo mondo del digital marketing si ha la credenza che sia per forza di cose necessario creare dei contenuti gratuiti o comunque “farsi sentire il più possibile” dalla propria community o social network che siano, che in qualche modo le persone si interesseranno e vorranno avere maggiori informazioni su quanto stiamo portando avanti.

Ma dire “quanto sia preziosa la nostra sabbia rispetto quella dei Beduini non la rende di certo speciale ed unica”.

Serve fare un’altra cosa che rivelo passo passo nella pagina che ti si apre cliccando il pulsante qui sotto.

Piccolo spoiler: ti renderai conto del motivo di questo paragone nel momento in cui leggerai la pagina linkata poco fa.

Ovviamente quello che sto dicendo potrebbe far intendere che si deve focalizzare la propria attenzione UNICAMENTE sulla vendita e quindi lasciar perdere la parte di contenuto ma… poi anche qui il pubblico di riferimento potrebbe restare un po’ diffidente e dire che “si pensa solamente ai soldi” se si punta tutta l’attenzione sul “vendere, vendere e ancora vendere” senza considerare l’aiutare coloro che non riescono a capire come muoversi a riguardo in un contesto che non conoscono.

Ed ecco che sorge il dilemma del content marketing: quando creare contenuto gratis e quando vendere?


Chi lo sa? A questa domanda sembra non esserci un’adeguata risposta quando invece il nocciolo della questione è da ricercarsi a capo della strategia di
marketing stessa.

Fare un video al giorno per coprire dello spazio disponibile come visibilità online (essa sia derivante dai social network piuttosto che da un canale YouTube o podcast) poco cambia.

Perché fino a quando non si ha la ben che minima idea di cosa dire, come dirlo e con quale obiettivo per farsi conoscere e offrire una soluzione specifica ad un pubblico di persone che potrebbe avere bisogno di quello che sappiamo, il content marketing non potrebbe mai e poi mai trovare un’adeguata applicazione.

Ma nel momento in cui seguirai la lista che ti sto per condividere sarai in grado di capire quando fare content e quando è il caso di vendere, ma anche qui va capito COME fare contenuto e come fare vendita dall’altro, perché se poi rischio di dare più attenzione ad un contesto piuttosto che un altro posso vanificare tutto quanto.

Se invece seguirai quanto sto per dirti sarai capace d’innescare il giusto equilibrio all’interno del tuo ecosistema di marketing.

  • Non iniziare a creare contenuti gratuiti se quello che vuoi condividere non ha visto ancora il becco di un quattrino (il tuo prodotto o servizio offerto deve essere già stato venduto a qualcuno prima di proporre la minima offerta sul mercato altrimenti rischi di dare vita a qualcosa che nessuno vuole)

  • Focalizza SEMPRE l’obiettivo della tua comunicazione e perché mai una persona dovrebbe ascoltarti. Rispondi alla domanda: perché dovrei continuare ad approfondire l’argomento?

  • Cosa c’è di realmente speciale in quello che vuoi condividere? Risolvi un problema specifico in un specifico modo oppure hai qualche dubbio a riguardo?

  • Quanta esperienza hai dalla tua parte tale per cui un pubblico sarebbe ben contento di seguirti?

  • Hai mai venduto qualsiasi cosa (oltre quello che vuoi condividere gratuitamente come informazioni)?

  • Saresti in grado di “vendere” le informazioni che daresti gratuitamente? Nel senso: in una scala da 1 a 10 quanto riusciresti a convincere una persona a seguire quello che hai da condividere anziché fare dell’altro?

  • Non cadere nella trappola del dare molto contenuto che però non è strutturato per stimolare l’acquisto del pubblico – rischieresti di perdere solamente tempo e vivere dentro una “subdola” illusione

  • Hai definito in modo preciso ed univoco il pubblico a cui condividi la tua comunicazione?

  • Sei al corrente dei vari concorrenti presenti nella tua nicchia? Non fare finta di essere l’UNICO a proporre qualcosa di “innovativo” se non monitori il mercato. Fai attenzione alla trappola dell’ego, è MICIDIALE.

  • Da quanto tempo sono presenti e cosa offrono? Osserva bene.

  • Hai individuato il “percorso mentale” che il tuo cliente dovrebbe fare per rendersi conto che ha bisogno di quello che offri o comunque di un prodotto o servizio specifico per superare i suoi ostacoli e raggiungere più facilmente quello che ad oggi non ha piuttosto che prostrarsi dinanzi ai tuoi concorrenti?

Ora… prenditi del tempo per meditare e riflettere su quanto ti ho condiviso perché si tratta di un qualcosa che potrebbe darti MOOOLTO fastidio – e se succede BENE così perché vorrà dire che ho toccato delle note dolenti.

Del resto la mia fama mi precede, quindi chi mi conosce sa che a volte dico cose che possono far male, ma quando succede è per far SPALANCARE gli occhi onde evitare di commettere ERRORI inutili.

Perciò tornando al discorso della lista di concetti e domande condivisa, è stata messa a disposizione per farti riflettere su cosa vuol dire un concetto soltanto: l’importanza di trovare un giusto equilibrio tra content marketing e vendita.

Infatti la strategia di marketing può realmente aiutarti


A prescindere da quello che è il servizio o prodotto condiviso, in ogni meccanismo di marketing e non che si rispetti, ci sono tutta una serie di step da tenere in considerazione onde evitare di muoversi alla cieca piuttosto che ad esempio (questa è quella più sentita) cominciare ad aprire un gruppo facebook o telegram e dare contenuto piuttosto che fare video su video sperando che possa accadere qualcosa.

La realtà dei fatti è che la vendita non accade dalla sera alla mattina.

La vendita non avviene così tanto perché è fisiologica.

La vendita deve essere “indotta” in qualche modo e fare un video al giorno piuttosto che creare contenuto gratuito in un gruppo, non fa di questa costanza un elemento vincente.

Tutto dipende da come nasce, da qual’è il messaggio di marketing, da qual’è il pubblico coinvolto e perché una persona dovrebbe continuare a decidere di “barattare” il suo tempo per delle informazioni di valore o di dare dei “soldi” per raggiungere più velocemente un risultato.

Se in questo contesto non tengo conto di aver già venduto quello di cui voglio parlare online e mi sforzo a creare tutta una serie di hype, di interesse, di intrattenimento su un qualcosa che poi magari il pubblico non è nemmeno invogliato a comprare… beh rischio di fare seriamente un buco nell’acqua.

Ecco perché all’interno di InfomarketingX ribadisco spesso questo concetto, perché di base è quasi sempre poco considerato.

  • prima devo sapere in che mercato voglio operare
  • poi posso analizzare la situazione per rendermi conto di quale possa essere la miglior soluzione da prendere in considerazione
  • l’impacchettamento di un’informazione, prodotto o servizio, spesso viene completamente sbagliato perché si crede che in ogni contesto in cui ci si trova (natura del business) valgano le stesse identiche regole – in linea di principio è anche corretto ma poi devono essere adottate delle “correzioni” per far funzionare il tutto al meglio.

Ed è proprio in questo frangente che si precipita nel “generalizzare” pensando che:

  • creare una pagina social
  • farci dei contenuti sopra
  • aprire un canale youtube
  • registrare dei video
  • aprire un blog
  • scrivere degli articoli
  • aprire una mailing list
  • fare delle email
  • aprire una community
  • realizzare dei post

Sia la strada giusta per farsi vivo e cominciare poi ad attirare attenzione in quello che è il proprio contesto personale e a cascata fare vendite a manetta come se non ci fosse un domani.

Non sempre è giusto procedere in tal senso SPECIALMENTE se ogni azione non è orientata alla vendita.

Non ha MINIMAMENTE senso essere presenti online se non si ha un pizzico di attitudine alla negoziazione.

Non sono i like o le visualizzazioni che ti fanno guadagnare sul web.

Come non sono nemmeno i commenti e le condivisioni a farti arrivare soldi sul tuo conto corrente.

C’è bisogno di molto di più ad oggi.

E non si tratta nemmeno di fare “branding” o qualche “sponsorizzata per copertura” tanto per attirare l’attenzione.

No.

C’è prima da capire la giusta impalcatura di marketing da realizzare che possa sorreggere tutto il meccanismo di vendita che porta una persona a voler REALMENTE comprare un prodotto o servizio, per poi passare alla fase in cui si creano una serie di contenuti con l’obiettivo d’innescare interesse ed attenzione intorno, mirati a convincere che quello che abbiamo da offrire è realmente la cosa migliore per quella persona.

Il content marketing e la vendita devono andare di pari passo.

Uno non esclude l’altro.

Se poi vengono fusi nel giusto mix tale per cui nel momento in cui una persona visiona del materiale gratuito e ne rimane sempre più interessata al punto da voler accedere ai contenuti a pagamento… ecco che si è innescato il giusto compromesso.

Chiaramente tutto questo non lo si può fare dalla sera alla mattina, non lo si può improvvisare, così come non si può improvvisare la vendita.

Ecco perché prima è bene partire da lei, così la conosci, ci prendi confidenza e alla fine ti rendi conto che non è nemmeno così pessima come qualcuno ti ha raccontato in qualche momento della tua vita.

Non serve essere insistenti.

Non serve avere la parlantina.

Non serve nemmeno indossare giacca e cravatta.

Al tuo successo,

Mik Cosentino

PS. Lo riconosco, questo articolo è stato piuttosto argomentato ma in tutto questo non ci dobbiamo dimenticare UNA cosa, forse quella più importante su TUTTE, che se io non ho inteso che dentro ad una specifica nicchia è REALMENTE richiesto quello che voglio condividere e proporre… a poco serve parlare di content marketing e vendita.

Queste due facce della stessa medaglia trovano applicazione nel momento in cui portano avanti la conoscenza e l’approfondimento di temi che sono richiesti dentro la nicchia specifica.

Ma anche di questo contesto ne parleremo a tempo debito.

Per il momento impara a vendere perché se lo saprai fare, poi estrapolare dei contenuti gratuiti mirati ad intrattenere, invogliare e convincere si riesce a realizzare senza troppa difficoltà.

Ma provare a creare contenuti senza saper vendere… ti dico già che è una battaglia persa ancor prima di iniziare.

Poi c’è anche chi lo fa – seppur (sotto sotto) tenta comunque di proporre qualcosa in modo “timido”.

Pure qui si potrebbe aprire un capitolo infinito…

PPS. Chiaramente quando parlo di vendita non mi riferisco ad un venditore di pentole o ad una persona insistente.

Mi riferisco a dei criteri che potrai approfondire tu stesso cliccando qui >>

PPPS. Se ti stai chiedendo come puoi trovare un adeguato compromesso tra il fatto di creare contenuto, come e quando veicolarlo senza risultare dei venditori di pentole ma peggio ancora dei buon SAMARITANI che tutto offrono innescando poi nel pubblico pure un senso di “pretesa” a prescindere… continua a seguirmi perché nelle prossime uscite settimanali avrai ulteriore chiarezza su questi aspetti apparentemente scontati ma poco compresi.

Entriamo Dentro i Corsi di Mik Cosentino

mik cosentino corsi

Di solito le persone quando si sono fatte un’idea di me e di quello che faccio, iniziano a cercare subito cosa vuol dire studiare direttamente con Mik Cosentino.

E da qui emergono tutta una serie di interrogativi e domande che possono frullare nella mente della persona, come ad esempio:

  • funzionerà anche per me?
  • da dove inizio che non mi sento abbastanza capace in una specifica nicchia di mercato?
  • si dice che non serve conoscere il pc e certe diavolerie simili ma sarà vero che potrò farcela in totale autonomia?
  • vedo persone che dicono di aver creato la loro fortezza dietro la divulgazione di informazioni ma io cosa posso mai diffondere che non so da dove partire?

Di base queste sono solamente alcune delle domande più frequenti che il mio pubblico si chiede quando entra in contatto con il mio mondo.

Del resto non è una novità che oggi più che mai nel mondo del digital marketing è importante crearsi una propria presenza appetibile nei vari social e a seguire anche in quelle che sono le piattaforme più in voga del momento.

Questo perché?

Le persone lì fuori osservano, sia che tu debba comunicare verso i tuoi clienti o sia che tu debba attirare attenzione a quello che fai e proponi.

Ad ogni modo devi saper attirare l’attenzione.

Ma ad oggi l’attenzione non si attira più con le promesse fuori luogo se non sono credibili e ben supportate da prove tangibili.

Oggi voglio mostrarti cosa vuol dire studiare dentro i corsi di Mik Cosentino

E’ ormai risaputo che si deve essere capaci di promettere quello che si vuole fare ottenere alle persone che vorrebbero avere anche solamente un briciolo del tuo successo, della tua vita, della tua fama o delle tue competenze.

Peccato però che quando ci si avvicina alla strada che potrebbe portare a ciò che una persona desidera, si rischia di dimenticare tutti quegli ostacoli che fanno parte del gioco, ostacoli che spesso non si vogliono vedere o si “appellano” come delle cose non dette o che qualcuno ha omesso.

Ecco perché ho pensato di fare chiarezza in merito creando “Aria Fritta”.

Di cosa si tratta nel dettaglio?

Ecco lo sapevo, per vedere più nel dettaglio i corsi di Mik Cosentino devo pagare!!

Ma in realtà non è propriamente vero.

Il motivo?

Guarda questo video estrapolato dal mio canale YouTube.

Prima che tu possa giungere ad una conclusione affrettata, permettimi di mostrarti il motivo della frase sopra condivisa, perché già immagino che i tuoi animi si stanno scaldando.

Dunque…

Quando Mik Cosentino parla di guadagnare soldi grazie all’internet marketing, lo fa perché è realmente possibile SE (e qui c’è un ENORME “se” che la stragrande maggioranza delle persone lascia perdere) si fa un’accurata ANALISI di mercato.

E ne parlo anche qui >>

La vendita online avviene solamente nell’esatto momento in cui “domanda e offerta” si incontrano in modo più o meno CONSAPEVOLE, e chiaramente ci sono tutta una serie di strategie di marketing da poter utilizzare per entrare in nicchie potenzialmente profittevoli.

Ok ma cosa pensano le persone di Mik Cosentino?

Anche a questa domanda c’è una SPECIFICA risposta che puoi trovare cliccando qui >>

No non devi comprare nulla ma puoi “acquistare” (per modo di dire) le opinioni delle persone che hanno sul mio conto e su quello che hanno costruito grazie ad InfomarketingX.

Lo ammetto (anche perché non penso ci sia nulla di male nel dirlo) non tutti ottengono quello che vogliono SE non si applicano o SE non si sforzano a raggiungere quelli che sono i loro sogni.

I Corsi di InfomarketingX non promettono guadagni facili senza fare nulla.

In InfomarketingX c’è da farsi un mazzo tanto che la metà basta.

Anzi per certi versi si fa meno fatica a stare con le braccia conserte.

Ecco perché abbiamo definito il nostro potenziale cliente come “una persona che non ha paura di lavorare sodo per digitalizzare una passione o competenza per diventare padrone della sua vita e libero finanziariamente”.

Questo è il nostro avatar cliente e in tutto questo c’è rivelata una cosa che fa la totale differenza: LAVORARE SODO!!

In InfomarketingX di Mik Cosentino c’è da lavorare sodo.

Bisogna imparare conoscenze e competenze che possono aiutare a fare chiarezza in merito quello che si vuole fare a seconda di quello che è il pubblico, ma se io in primis non sono sicuro di voler ottenere ciò che può realmente aiutarmi a fare una GRANDE differenza, ecco che poi dico che l’online marketing non fa per me.

Quando la realtà dei fatti è che TU non fai per l’online marketing.

In tutte le cose che si fanno nella vita c’è una piccola o grande scrematura, una sorta di selezione naturale e questo è più che lecito perché non tutti sono portati per svolgere determinati mestieri.

Ed io non so se hai intenzione di vedere cosa c’è dietro al mondo della cosiddetta “Aria Fritta”.

Al tuo successo,

Mik Cosentino

PS. Si lo so questo articolo è stato un pelino provocatorio, ma anche qui l’ho fatto con un obiettivo ben specifico. Dalla mia parte voglio solamente quel tipo di persone che sono REALMENTE disposte a fare tutto quello che c’è da fare per ottenere risultati MEMORABILI.

E quando dico fare “tutto quello che c’è da fare” non sto parlando di cose che sono fuori dalla propria portata.

Si tratta della stessa identica strada che ho seguito io in primis e poi tutte quelle persone che come te hanno deciso di mettersi in gioco per vedere come sfruttare a proprio vantaggio l’online marketing.

Oggi le informazioni sono sempre più digitali e chi comprende come funziona il gioco del denaro, prima sarà capace di dominare il mercato e prima potrà togliersi bellissime soddisfazioni.

Ma anche qui non c’è alcuna promessa di guadagno facile.

C’è tutt’altro di facile, ma noi con i corsi di InfomarketingX abbiamo semplificato il tutto permettendo a chi vuole fare le cose sul serio di ottenere quello che desidera veramente.

Ripeto: non tutti sono portati per questo mestiere e non c’è da farne una colpa o un cruccio.

Quando ti fai un’idea più precisa di cosa vuol dire l’Infomarketing, entrando nei nostri percorsi formativi hai tutto il tempo necessario per testare quanto abbiamo creato e renderti conto se vuoi proseguire e darti una concreta possibilità oppure se vuoi lasciare perdere e cedere il posto a qualcun altro.

Ecco perché prima che tu possa fare delle scelte sbagliate ti invito a dare un’occhiata a cosa vuol dire vendere “Aria Fritta”.

Non si tratta di una presa in giro ma di una concreta constatazione.

Sono sicuro che ne parleremo più a lungo.

Come fare soldi partendo da zero – le istruzioni di Mik Cosentino

come fare soldi partendo da zero

La maggior parte delle persone che si rendono conto di poter fare soldi online iniziano a cercare in modo spasmodico su Google quale può essere il modo più efficace per ottenere questo risultato.

E cercando potresti trovare come cose del tipo:

  • Guadagnare online con un blog.

  • Apri un canale YouTube.

  • Affiliate Marketing.

  • Amazon FBA.

  • Dropshipping.

  • Trading Online.

  • Vendi infoprodotti online.

  • Crea Temi o Plugin.

Ed altre cose affini.

Il punto è che tutte le cose condivise sono giuste per guadagnare online partendo da zero ma… se volessimo capire come farlo seriamente, qual è la strada da seguire?

In questo video ti condivido un importante pensiero:

Purtroppo la maggior parte delle persone non comprende realmente cosa significa guadagnare online

Di base una persona quando inizia a pensare a come fare soldi, lo fa dalla prospettiva sbagliata.

Lo fa pensando alla mancanza di soldi e non a quello che potrebbe realmente dare alle persone.

Il fare soldi non significa trovare qualche strano meccanismo di guadagno senza dover fare tanta fatica e ottenendo grandi somme di denaro.

Non è così che funziona ed io mi discosto completamente da questo principio.

Infatti per quanto mi riguarda ci tengo a condividere un messaggio rivolto a delle persone che sono disposte a lavorare sodo per diventare padroni della loro vita diventando finanziariamente libere facendo quello che più amano in assoluto.

Ecco perché la prima cosa da tenere in considerazione su tutte le altre è proprio quella di scoprire cosa vogliono le persone.

Perché il fatto di guadagnare online seriamente preclude tutta una serie di considerazioni che condivido tra un attimo, ovvero:

  • Individuare una nicchia di mercato che ha un problema

  • Scoprire se c’è qualcuno che ha trovato una soluzione in merito

  • Analizzare com’è stata impacchettata questa soluzione

  • Vedere quali sono le recensioni e se le persone sono realmente soddisfatte di quello che ricevono come offerta

  • Considerare se c’è un qualche punto debole in quello che viene proposto

  • Valutare un nuovo modo alternativo ed efficace che rende maggiormente piacevole l’ottenimento di un risultato senza dover attraversare le tenebre del fallimento o la frustrazione dell’insuccesso

Perché è questo il nocciolo della questione.

Fare soldi equivale a tenere conto di quanto ho appena condiviso.

E l’elenco che ho appena scritto è la matrice di funzionamento da prendere in considerazione in qualsiasi contesto esso sia.

Conoscere le esigenze ed i bisogni delle persone è il fulcro del guadagnare online seriamente

E’ sbagliatissimo pensare a quale dev’essere il prodotto più richiesto o maggiormente venduto all’interno di una nicchia per poter fare soldi a palate.

Perché io stesso Mik Cosentino quando mi sono avvicinato a questo mondo dell’online marketing ho avuto lo stesso identico pensiero.

Il mio chiodo fisso era come avrei potuto guadagnare soldi vendendo prodotti o servizi online già richiesti dalle persone.

Quindi ero alla ricerca di una miglioria o qualcosa che rendesse più efficace l’acquisto di un prodotto o servizio ma… nel momento in cui avevo questo modello di pensiero, sentivo un forte attaccamento ai soldi che sì, mi ha portato a guadagnare le prime somme di denaro online ma dentro di me sentivo qualcosa che non andava, quella classica sensazione di sporco che sicuramente hai sentito parlare.

Quante volte capita di sentir le persone associare il denaro a qualcosa di sporco, qualcosa da cui è bene stare alla larga o comunque che è meglio fare attenzione?

Sicuramente molte.

E allo stesso tempo dentro di te prende piede qualcosa che ti allontana da quello che invece vorresti realmente: aiutare te stesso e le persone intorno.

Infatti nel preciso momento in cui ho capito questo, nel momento in cui mi sono reso conto che il segreto era nelle persone, nel capire:

  • Cosa cercano

  • Cosa desiderano

  • Cosa vogliono

  • I motivi di un loro eventuale acquisto

Ecco che tutto cambia completamente.

Infatti sono gli stessi identici principi che mi hanno spinto a creare InfomarketingX una realtà che insegna come guadagnare online (e non solo) seriamente tenendo conto:

  • Del mercato

  • Della persona che propone un servizio o prodotto

  • Della concorrenza

Per fare soldi bisogna possedere delle competenze o abilità (ma non sono quelle che pensi o che ti fanno credere)

Permettimi di essere brutalmente onesto con te. Anche perché la sincerità paga sempre.

Quando si parla di guadagnare online si deve essere consapevoli che è importante (come in qualsiasi altro contesto) possedere delle abilità e competenze che non devono essere per forza di cose circoscritte a conoscenze di marketing, promozione e vendita.

No, quelle si possono affinare anche in un secondo momento.

Quello che è bene tenere in considerazione riguarda invece le conoscenze e abilità di quello che vorrai proporre sul mercato di cui ha bisogno una nicchia di persone potenzialmente interessata a quello che fai.

Non ti puoi proporre online se tu in primis non hai le adeguate conoscenze e competenze in materia.

Ecco perché ho creato un webinar totalmente gratuito in cui vado a toccare queste sfumature e quali sono le azioni da fare in sequenza per evitare di cadere nella trappola del “guadagno soldi facili senza fare nulla”.

Lungi da me questo messaggio perché non fa parte della mia etica e visione futura.

Pertanto se vuoi scoprire il nostro approccio etico e innovativo…

Si tratta di un contenuto altamente formativo che ti aiuta a fare chiarezza in un mondo in cui chiunque dice tutto il contrario di tutto.

Segui chi ha fatto della formazione la sua ragione di vita aiutando così tante persone da perdere ormai il conto.

Quindi potrai vedere tu stesso persone simili a te che si sono realizzate grazie a quello che condivido in InfomarketingX.

Al tuo successo,

Mik Cosentino

PS. In tutto quello che ho condiviso all’interno di questo articolo c’è una cosa che mi sento di condividerti. Tra le varie nicchie più profittevoli e facilmente scalabili , quella più semplice da monetizzare è quella delle informazioni.

Ma anche qui bisogna saper condividere cose che sono potenzialmente richieste dalle persone, altrimenti non è che tutti danno i soldi al primo che capita sotto mano.

Ci sono tutta una serie di cose da tenere in considerazione prima di muovere anche un solo passo.

Ecco perché non faccio mai promesse fuorvianti ma condivido ciò che da sempre funziona per me nel mio caso specifico ed anche nella vita delle persone intorno a me che applicano con successo le mie conoscenze.

PPS. Inoltre un’ultima cosa che mi sento di condividerti è l’avere a cuore il successo delle persone e non sempre e solamente i soldi. Quelli sono una diretta conseguenza di quello che sei in grado di trasferire negli altri.

Inizia a pensare a quali sono le competenze che devi conoscere per generare i primi soldini, sposta il focus sulle persone, comprendi quelli che sono i loro bisogni, problemi e crea una soluzione unica capace di aiutarli a cambiare la loro vita.

La X-Mansion di Mik Cosentino Rappresenta il Futuro Della Formazione Online Marketing Europea

Xmansion di Mik Cosentino

Ok ok, detta così sembra risuonare come qualcosa di veramente mastodontico ma nella realtà dei fatti è la verità.

Infatti i nostri studenti stanno avendo il piacere di accedere alla nuova versione “2.0” della X-Mansion nonché la piattaforma proprietaria in cui sono allocati tutti i nostri programmi formativi targati InfomarketingX.

In tempi non sospetti avevo già dichiarato un’importante novità in merito condividendo uno spolier davvero interessante a riguardo, tema che ho trattato in un video caricato sul mio canale YouTube esattamente il giorno 28 Aprile 2021

Ecco una preziosa anteprima della nostra X-Mansion

Ma ad oggi, 9 Giugno 2021 è ora disponibile la versione 2.0 della X-Mansion e la diretta che ho avuto modo di fare nel gruppo riservato dei miei studenti… si è scatenata una gioia infinita.

diretta x-mansion

Ed ecco i primi commenti a caldo dei miei studenti!

Per quale motivo si è scatenata una gioia infinita?

Per la user experience che si genera all’interno di questa nuova piattaforma, che non è un banale contenitore della nostra esperienza e dei nostri programmi formativi.

No, ad oggi è veramente molto di più.

Al suo interno ci sono tutta una serie di novità che la rendono unica nel suo genere e noi possiamo dichiarare molto semplicemente che siamo i primi ad aver pensato una cosa del genere che segnerà ancora una volta la storia nel mondo della formazione marketing Europea.

Un video corso potrebbe diventare una commodity ma con la X-Mansion questo non accadrà nella formazione online

Vedi, di base una persona quando è interessata ad un programma formativo, lo compra, lo inizia a visionare e poi se dovesse avere bisogno di qualcosa “arrivederci e grazie”.

Nel senso che potrebbe continuare a visionarlo, oppure potrebbe trovarlo banale, scontato e per niente coinvolgente ma a prescindere da questo la maggior parte dei formatori non ha sempre a cuore un reale interesse verso il cliente fornendo un supporto costante in ogni momento della sua crescita all’interno del corso stesso.

Invece grazie alla nuova X-Mansion quello che accade al suo interno è una cosa illuminante, nel senso che l’utente non solo avverte un’esperienza di approfondimento unica nel suo genere, ma viene guidato e spronato all’azione attraverso delle funzioni studiate a tavolino che portano gli studenti a non fermarsi mai di fronte i vari ostacoli, ma anzi motiva a trovare la soluzione e l’energia di andare oltre la difficoltà apparente.

Anche perché è risaputo che in qualsiasi settore di appartenenza ci potrebbero essere delle sfide, delle difficoltà, insomma delle situazioni ardue da superare… ma nel momento in cui ti trovi all’interno di una piattaforma che:

  • Ti chiede il tuo obiettivo economico

  • Entro quando vuoi raggiungerlo

  • Ti avvisa con delle notifiche se sei in linea con i risultati dichiarati oppure no (qui abbiamo inserito un meccanismo davvero UNICO nel suo genere)

  • Ti da la possibilità di utilizzare degli xcoin (non è ancora una moneta digitale) ma sono dei punti che rappresentano l’ammontare investito in InfomarketingX, ammontare che può essere convertito per avere degli sconti nell’acquisto dei nostri vari prodotti o servizi (ci piace premiare chi ci da fiducia, e questo è un principio molto potente che fa sentire un senso di appartenenza molto efficace rispetto i soliti corsi)

  • Ti mette in contatto con il tuo commerciale di riferimento per qualsiasi problema stai riscontrando

  • Ed anche con il tuo coach (se ce l’hai a seconda del percorso a cui sei iscritto) con il quale puoi fissare un’eventuale call strategica per superare momenti di stallo o avversità

Ecco che la X-Mansion diventa il riferimento per la formazione marketing online

Se c’è una cosa che ho appreso durante la mia permanenza all’interno dell’infomarketing, è che alle persone piace:

  • Essere ispirate
  • Guidate con l’esempio
  • Sorprese con l’innovazione
  • Accompagnate al successo
  • Sentirsi parte di un qualcosa per cui vanno orgogliose

E attraverso questa nuova X-Mansion di Mik Cosentino si rende veramente piacevole l’apprendimento di competenze riguardo il business online senza rischiare di perdersi nei meandri di una disciplina veramente complessa ma che noi abbiamo reso alla portata di tutti, di chiunque voglia applicarsi con successo e determinazione.

Ma non solo!

Perché la conseguenza positiva di tutto questo è che ogni studente di InfomarketingX si sente parte del brand, lo indossa, lo vive ogni giorno e lo condivide con chiunque sa che può trarne vantaggio!

E’ questa la grande trasformazione che facciamo vivere ai nostri X-Men.

Non è solamente una questione di risultati economici, è proprio una profonda evoluzione in cui ci si sente parte integrante ogni giorno sempre di più.

Ovviamente a questa speciale esperienza di formazione marketing online, non tutti possono accedervi

Chiaramente i miei studenti hanno la precedenza, infatti questo speciale aggiornamento della piattaforma 2.0 che tra l’altro nessuno mi ha obbligato a fare, l’ho pensato proprio per rendere sempre migliore, gradevole ed efficace l’esperienza di apprendimento. Ed è gratuito.

Non c’è alcun sovrapprezzo in merito, a dimostrazione del fatto che per noi in InfomarketingX i clienti vengono prima di tutto.

E quando dico questo lo dico perché lo facciamo.

Di sicuro avrei potuto benissimo evitare d’investire tempo, risorse ed energie per realizzare qualcosa di veramente unico nel suo genere ma sono certo che da qui ai prossimi anni ci regalerà bellissime soddisfazioni.

E come stavo dicendo, questa X-Mansion è accessibile solamente ai nostri clienti paganti che hanno superato un questionario ed una telefonata con il nostro reparto commerciale.

Infatti quello che stiamo implementando è una situazione in cui non ci piace dare accesso a chiunque alle informazioni riservate dentro i nostri percorsi formativi.

Vogliamo essere assolutamente certi che le persone interessate al mondo di InfomarketingX abbiano i gusti prerequisiti in merito, ed è anche per questo motivo che i prezzi di accesso sono aumentati, proprio per fare un’importante scrematura.

Nei fatti tutto deve passare attraverso una selezione umana filtrata da venditori, questionari ecc con annessa zoom call in cui si fa vivere l’esperienza di accesso all’interno della nostra casa chiamata X-Mansion.

Questo vuol dire che c’è controllo di chi entra, con annesso monitoraggio di ogni singola azione affinché non si lasci il minimo spazio “all’interpretazione”.

Infatti è stato potenziato ogni singolo reparto, a partire da quello commerciale per finire a quello dei coach che hanno il ruolo di accompagnare al successo ogni singolo X-Men attraverso le coaching call presenti nei nostri programmi formativi.

L’assistenza maniacale viene prima di tutto nella formazione online targata InfomarketingX.

E non importa se altre persone ci copieranno perché nel video che ho condiviso all’inizio di questo articolo c’è la data di quando è stato pubblicato, pertanto si sa chi è stato il pioniere a riguardo.

Quindi tirando le righe di quanto condiviso, ciò che ci rende unici è il valore umano, l’assistenza alle persone, perché quella è una cosa che non puoi trovare facilmente lì fuori. O ce l’hai o non ce l’hai.

La X-Mansion di Mik Cosentino sfrutta il principio della Gamification

sezione trofei xmansion

Permettimi di parlartene più nel dettaglio e come mai abbiamo pensato di inserirlo all’interno del nostro percorso formativo.

Vedi, il punto è questo.

Secondo degli studi scientifici si è dimostrato che nel momento in cui una persona riceve una gratificazione istantanea a fronte di un risultato ottenuto, è più propensa a continuare e affrontare con ulteriore resilienza eventuali ostacoli che si potrebbero presentare dinanzi.

Ecco che a fronte di questo abbiamo pensato di utilizzare lo stesso principio all’interno della X-Mansion.

Non è un caso se (come ti stavo condividendo all’inizio dell’articolo) nel momento in cui entri nell’area riservata ti viene chiesto il tuo obiettivo economico, perché la piattaforma stessa monitora i tuoi avanzamenti.

E nel momento in cui ottieni i primi risultati che potrai caricare in un’apposita sezione dedicata, si vede l’avvicinamento ad uno dei 3 trofei che sono inseriti nella X-Mansion, a dimostrazione dell’appartenenza al marchio e al sentirti parte integrante di un progetto che riesce a cambiare la vita alle persone che si applicano con successo.

Quindi abbiamo pensato di strutturare la cosa in questa maniera proprio per dare un ulteriore boost nell’apprendimento del marketing online targato Mik Cosentino e rendere entusiasmante la crescita all’interno del percorso.

Ma è anche vero il contrario, nel senso che se per qualche motivo la persona che ha preso accesso ai nostri programmi formativi non accede all’interno della X-Mansion riceverà un alert di avviso che lo riporta in carreggiata così da massimizzare i propri sforzi e non farsi depistare.

Sinceramente potrei andare avanti ancora per molto nel condividere ulteriori dettagli ma rendono molto di più se vengono vissuti sulla propria pelle.

Tuttavia prima di chiudere questo articolo ci tengo a precisare che nella nostra piattaforma proprietaria sono disponibili anche queste ulteriori funzioni:

  • La possibilità di prendere appunti sotto ad ogni video, così da segnarsi qualsiasi intuizione, spunto o altro inerente quel video (fare questo permette di non perdersi nulla ma di rendere molto piacevole l’apprendimento, cosa che quando si tratta di temi come la formazione marketing online si innesca una forte resistenza a riguardo)

  • L’inserimento dei punti salienti delle coaching call con annesso minutaggio così si ha la possibilità di leggere le domande poste durante le sessioni “domande e risposte”, e poter ascoltare il minuto preciso della risposta senza doversi rivedere tutto il video guadagnando tempo prezioso

  • Il fatto di poter ripartire dall’ultimo video visionato dopo aver fatto il login, così da non impazzire nel trovare dove si era rimasti (c’è un pulsantino apposta che permette questa pratica funzione)

  • I segnalibri, ovvero la possibilità di mettere un “post-it” su un minutaggio preciso del video così da segnarsi dei punti chiave cruciali da rivedere in qualsiasi momento

Più altre pratiche funzioni che troverai all’interno della X-Mansion, a dimostrazione del fatto che per noi l’esperienza utente viene prima di ogni altra cosa.

Tieni conto che pure i vari trainer in InfomarketingX hanno la possibilità di visionare l’andamento dei propri studenti, quali sono le lacune e i punti che dovrebbero migliorare per raggiungere i risultati potendo intervenire in modo mirato piuttosto che andare a “tentativi”. In tal modo le chiacchere stanno a zero e si seguono dei protocolli ben precisi.

Ovviamente un business online senza KPI non è un business

xmansion kpi

Questa è la vera svolta perché all’interno della X-Mansion c’è una sezione interamente dedicata ai propri KPI, ovvero i Key Performance Indicator, nonché gli indicatori chiave di performance che tengono conto dell’andamento del proprio business o comunque di ciò che si sta costruendo grazie ad InfomarketingX.

Pertanto sempre per rendere unica, piacevole e indimenticabile l’esperienza all’interno della X-Mansion abbiamo inserito una sezione apposita in cui mettendo i numeri chiave del tuo business (e dentro il percorso ti mostriamo quali sono), un foglio di calcolo già strutturato dentro l’area riservata tiene monitorato il tuo andamento e ti fa vedere a colpo d’occhio cosa sta funzionando nel tuo business e cosa no, facilitando così la risoluzione di eventuali problemi e l’intervento attivo da parte dei coach nei confronti degli studenti.

Ora che sto scrivendo questo articolo devo dire che sono veramente orgoglioso di aver inserito questa funzionalità nell’area riservata, cosa che prima facevamo fare manualmente ai nostri studenti, quindi davamo un foglio di calcolo da compilare ed era più “macchinosa” la procedura.

Mentre adesso è veramente pratica, efficiente e funzionale.

Poter avere sotto controllo i KPI ti permette di vedere l’andamento negli anni, quali sono i pattern ricorrenti e come intervenire a riguardo senza sbagliare nulla e senza lasciare le cose a metà.

Ma soprattutto riesci ad avere una prevedibilità dell’andamento del tuo business e sai quando è il caso di intervenire oppure no, anticipando dei trend e risolvendoli nel migliore dei modi!

Quindi chi oggigiorno sul mercato insegna come gestire un business senza i numeri… è un perfetto idiota. Mi dispiace dirlo ma è così.

Anche perché non ha senso avere dei collezionisti di corsi online

Una realtà veramente sana è composta da studenti e persone che hanno il desiderio di fare azione applicando quanto stanno imparando dalle informazioni condivise, non tanto di fare la collezione di corsi che non applicheranno mai.

Infatti i nostri studenti rientrano tra coloro che apprendono l’essenziale, lo applicano e poi con la totale libertà decisionale approfondiscono competenze che li portano al livello successivo.

Questo è quello che facciamo all’interno di InfomarketingX e le recensioni che puoi trovare nella pagina che ti si apre cliccando qui > ne è la prova tangibile.

Pertanto quello che deve rimanerti alla fine di questo prezioso contenuto è questo:

la x-mansion di mik cosentino rappresenta il futuro della formazione online marketing europea e potrai rendertene conto tu stesso nel momento preciso in cui farai il salto all’interno del nostro mondo, ammesso e concesso che tu possa farne parte.

Un primo step da cui partire è questo:

Anche perché ciò che ho introdotto come “acquisizione clienti” è stato proprio il fatto di non far comprare più in totale autonomia ma si deve passare per una ferrea selezione che poterà a capire se tu sei la persona che può lavorare con noi e noi siamo in grado di aiutare te.

Non ci piace fare false promesse (anche perché l’etica e i principi vengono prima di tutto), quindi quello che puoi fare adesso è cliccare qui > accedere al video, seguire le istruzioni e attendere una risposta da parte nostra.

Diversamente puoi continuare a seguirci in questi contenuti targati InfomarketingX

Al tuo successo,

Mik Cosentino

P.S. Tra le varie cose stavo dimenticando due elementi molto importanti

  • I punti esperienza. Qui è dove, per ogni azione chiave verrai premiato in punti esperienza che ti faranno avanzare nel percorso. Quali azioni? Il login, l’inserimento dei KPI con regolarità, l’inserimento dei BOOM, la compilazione dei vari esercizi dei programmi, le risposte corrette ai quiz lungo il percorso e molto altro. Insomma cose che contano…
  • Indice di gradimento del cliente costante. Ogni volta che terminerai un video, una lezione, una q&a live, una coaching o un replay, in automatico la X-MANSION di chiederà di valutare quella sezione da 1 a 5 stelle ed inserire il tuo commento in merito.
    Questo ci permetterà di capire cosa migliorare di volta in volta e come aiutare sempre di più i nostri studenti.
  • Le FAQ dinamiche. Sono ormai 3 anni che abbiamo creato infomarketingX e di domande da parte degli studenti ne abbiamo ricevuto decine di migliaia. La X-MANSION raggruppa le domande più frequenti e più comuni e digitando nella lente d’ingrandimento la tua domanda troverai immediatamente la risposta già data numerose volte.
  • I tuoi traguardi. Come X-MAN sai che ci sono dei traguardi da raggiungere che ti permetteranno di essere premiato per il tuo lavoro in maniera meritocratica.
    Qui è dove potrai guardare i trofei conquistati, quelli da conquistare e quanto ti manca (live) per raggiungerli. E indovina? Una volta raggiunti, in automatico la mansion ti premierà chiedendoti alcune cose interessanti e spedendoti a casa il trofeo.

Insomma…potrei stare altre 5 ore a scrivere gli altri elementi che abbiamo messo ma rischierei di diventare prolisso inutilmente.

Ti dico solo che abbiamo lavorato a questa nuova X-mansion ininterrottamente per 8 mesi e finalmente è pronta e disponibile GRATIS per tutti i nostri studenti.

Infine ti ricordo che puoi usare i tuoi X-COIN per acquistare uno qualsiasi dei programmi formativi presenti nell’area (eccetto le coaching private e il Mastermind) ma ci sono delle condizioni speciali per accederne.

Infatti ti basterà contattare il tuo commerciale di riferimento (che vedrai dentro la mansion) e ti aiuterà in tutto.

Però se ancora non sei un nostro studente a tutto questo non puoi accedere… pertanto come ti stavo dicendo poca fa l’unico modo per avvicinarti è cliccando sul pulsante qui sotto e seguire le istruzioni a video: