Il Futuro dei Consulenti High Ticket nel 2022 ed oltre | le 5 Previsioni di Mik Cosentino

consulenti high ticket

(tempo stimato di lettura: 20 min)

Chiariamo subito una cosa: non sono un meteorologo.

Sono un marketer, un imprenditore ed un consulente high ticket. Quanto appena scritto non vuole essere un incipit di una barzelletta: è un dato di fatto.

Ho iniziato la mia carriera nel mondo online dal lontano 2015 creando Accademia del Network Marketing – puoi vedere pure sul mio profilo facebook le foto di all’epoca (un po’ imbarazzanti ma da qualche parte si deve pur cominciare? 😅).

A seguire mi sono avvicinato al mondo dell’imprenditoria creando appunto Clienti a Costo Zero (ad inizio 2016) la cui promessa era quella di creare una macchina attira clienti che liquidasse da subito i costi pubblicitari per andare poi a profitto con offerte in back-end.

E da lì ho iniziato ad espandere la mia crescita entrando anche nel mondo della consulenza creando il mio primo Mastermind High Ticket a Liberati dalle Catene nel 2017 che ha dato il via a tantissimi casi di successo che puoi trovare anche qui nel mio blog.

A seguito di questa mia presa di posizione, ci sono stati svariati professionisti o realtà che mi hanno contattato in privato per fare consulenze private, e sta cosa l’ho spesso ribadita nei miei video su YouTube – quindi è tutto alla luce del sole.

Per poi nel 2018 creare il primo prodotto ad alto costo venduto in automatico con un webinar funnel.

E ad oggi espandiamo la nostra scalata mettendo attenzione a ciò che rappresenta l’esigenza del mercato: il consulente high ticket.

Non si tratta di  un semplice consulente qualsiasi, ma un consulente di un certo spessore.

Ma prima di giungere a conclusioni affrettate vediamo di fare chiarezza su alcuni aspetti perché quanto ho condiviso potrebbe sembrare un’autocelebrazione ma in realtà rappresenta un dato di fatto che è bene rimarcare per ricordare alle persone che magari mi conoscono da poco (ma anche chi mi conosce da sempre) di sapere che quello che condivido non è campato per aria ma ha una sua logica e “spessore”.

Una cosa che ho preso come abitudine nel tempo – specialmente in questo contesto del digital marketing – è stata quella di analizzare sempre il mercato (ciclicamente) ed i suoi andamenti perché mi permettono di avere sempre uno sguardo “analitico” al contesto senza essere presuntuoso nel dire frasi come “ma secondo me…”

I secondo me vanno bene se sono supportati da dati oggettivi che confermano una propria teoria.

Diversamente da questo, senza la giusta esperienza sul campo, difficilmente si possono fare previsioni.

Ed eccoci qui in questo nuovo articolo in cui ho deciso di condividere le 5 previsioni sul futuro dei consulenti high ticket nel 2022 (ed oltre).

Potrebbe sembrare piuttosto insolito che io condivida questo genere di informazioni ma ci tengo a ricordare una cosa che condivisi all’interno del nostro programma formativo ad alto costo Infomarketing Lifestyle già da quando venne creato (era il lontano 2018).

Guarda questa foto:

consulenza


E’ lo stesso discorso che già facevo nell’articolo precedente a questo riguardo il
marketing organico.

Tutto quello che sto dicendo in questo periodo storico riguardo il Marketing Organico e i Consulenti High Ticket sono dinamiche che in parte stavo già accennando anni e anni or sono.

L’unica differenza rispetto ad oggi è che il mercato all’epoca non era pronto nel ricevere un certo tipo di “informazioni”.

Mentre oggi, complice la pandemia che ha innalzato il numero delle persone che si sono avvicinate al digital marketing, ad oggi non è così facile ed immediato farsi spazio nel mondo online – nel senso che c’è maggiore competizione e minori possibilità di vincere la battaglia (anche se con il giusto metodo, è comunque possibile).

E a fronte di una difficoltà, ci può essere sempre una giusta soluzione da presentare – anche qui, non mi sto inventando nulla di nuovo. Mi limito a riportare in maniera massiccia dei concetti che condividevo in misura “embrionale” già a tempo debito.

Ma entriamo nel vivo di questo discorso perché abbiamo molte cose di cui argomentare e che ti aiuteranno a:

  • fare chiarezza sul contesto di mercato attuale
  • quale posizione prendere in materia (e soprattutto SE prenderla)
  • cosa significa sfruttare il marketing organico nel modello di business dei consulenti high ticket
  • le difficoltà che potrebbero esserci e come superarle senza andare a casaccio nel business della consulenza

Partiamo con ordine:

#1 - Perché il consulente high ticket avrà seguito già a partire dal 2022

consulente 2022


Come dicevo poco fa, il modello di business della consulenza già era presente quando ho iniziato a vendere Infomarketing Lifestyle.

Il punto è che all’epoca le persone (ed in quel contesto di mercato) si basavano su:

  • come diventare un media buyer/social media manager
  • come vendere al telefono (poi ad alto costo)
  • come strutturare funnel di marketing snelli e che portassero clienti paganti (VSL)
  • come vendere in automatico ad alto costo (webinar funnel)
  • come creare un proprio business online partendo da una passione o competenza
  • come digitalizzare un ramo d’azienda o un’attività locale
  • e dinamiche affini

Quindi di fatto, la “consulenza” era già implicita in questo modo di fare – ma non come la si intende ora.

Mi spiego meglio.

All’epoca la consapevolezza delle persone riguardo temi come la vendita, la pubblicità online e la scalabilità, non erano così evidenti come lo sono adesso (ovviamente mi riferisco ad un pubblico che è “interessato” a questi concetti).

E a seguito della pandemia, molte persone si sono avvicinate al mondo del web marketing, aumentando la concorrenza e rendendo le possibilità di guadagno molto più “risicate”, nel senso che si è innescato un meccanismo di aumento di competitor, con molti contenuti condivisi ed un pubblico sempre meno interessato a voler approfondire certi argomenti.

In tutto questo si è verificata pure una cosa “bizzarra”, nel senso che il target di persone potenzialmente interessate a comprare online, si stancava di doversi sorbire funnel di email, video ed altre cose che tempestavano la propria casella di posta elettronica (per quanto fosse corretto farlo), arrivando ad avere una reale repulsione nei confronti della vendita o delle classiche sponsorizzate.

ATTENZIONE: non sto dicendo che ad oggi non funzioni più questo meccanismo. Sto dicendo che la difficoltà di attirare l’attenzione e l’interesse del pubblico è aumentata, rendendo il lavoro di noi marketer o imprenditori digitali/consulenti molto più “arduo” (per così dire).

Inoltre questo meccanismo ha portato anche a fare “pulizia” di tutti quei prodotti o servizi promossi online ma che poi non portavano le persone da nessuna parte, senza alcun risultato, senza alcuna soddisfazione economica… e a seguito di questo, se molti progetti si sono eclissati, altri sono esplosi.

Le persone non hanno smesso di voler guadagnare soldi online


Vogliono trovare un modo pratico, veloce e indolore per farlo.

Ma sanno che una situazione del genere è “idilliaca”, e quindi fino a quando non si presenta qualcuno con una forte promessa, tangibile, replicabile e credibile… le persone non cederanno i loro soldi facilmente.

E’ importante considerare questi aspetti perché come dicevo il mercato negli ultimi tempi è molto cambiato.

Ecco perché se non l’hai ancora fatto ti invito a metterti in lista d’attesa PRIORITARIA per qualcosa che permetterà a consulenti e coach di fare un grande salto di qualità sfruttando i tempi attuali.


C’è da fare chiarezza a riguardo perché sto continuando a vedere cose che pare essere allo sbando totale.

Si, avevo detto che le persone non amano leggere le email, non amano essere bombardate… ma dipende anche da chi dice cosa.

Dipende anche da quello che è il contesto.

Le persone non hanno smesso di leggere, semplicemente danno attenzione a ciò che dal loro punto di vista reputano importante.

E al momento, diventare un consulente high ticket è fondamentale in questo 2022 ormai verso la sua fine.

Vuoi avere qualche motivazione?

Eccoti servito:

  • le persone lì fuori hanno sempre meno tempo, e poter avere a che fare con qualcuno in grado di risolvergli dei loro problemi di scalabilità, di vendita, di gestione social o affini sarà vitale;
  • i corsi online saranno venduti sì, ma saranno molto più corti e dritti al punto. Continuare a vendere percorsi lunghi dove il pubblico ha sempre meno tempo a disposizione non è una cosa sensata da fare – mi riferisco alla user experience;
  • le persone cercano SOLUZIONI pratiche, veloci ed efficaci. Saper fare le giuste promesse e garantire il risultato sarà FONDAMENTALE – e dimmi: come puoi garantire un risultato senza un supporto personalizzato? Chiaramente devi essere capace, è ovvio.
  • Essere dei problem solver che ha la giusta soluzione ai problemi di mercato in una nicchia piuttosto che un’altra farà guadagnare terreno prezioso a chi coglierà l’opportunità.

Ecco perché il consulente high ticket sarà la professione di questo 2022 ed oltre – proprio per un cambio di paradigma avvenuto all’interno della nicchia del “Make Money”.

Ma questo aspetto non deve essere circoscritto solamente dentro il digital marketing, infatti all’interno di questo articolo capiremo più a fondo altri dettagli fondamentali.

#2 - Cosa vuol dire essere un consulente high ticket e come diventarlo

come diventare consulente

Riprendo la definizione inserita all’interno dello screenshot che ho condiviso all’inizio di questo articolo.

significato consulenza vocabolario treccani
Fonte: Vocabolario Treccani


Perciò se volessimo ridurre “ai minimi termini” questo concetto del “
consulente”, lo si potrebbe tradurre così:

Consulente: TU
Consiglio: quello che vendi
Pubblico: nicchia

Ora… con questo non voglio dire che da adesso in poi chiunque deve fare il consulente.

No. Voglio dire che sulla base di come si sta muovendo il mercato a fronte degli ultimi accadimenti che sono avvenuti in questi anni, il business della consulenza prenderà sempre più piede, anche perché il processo di acquisto e di acquisizione clienti è molto più snello rispetto ad altri modelli di business.

Ripeto: non sto condividendo niente di nuovo.

E’ il mercato, in questo preciso momento storico, ad essere pronto e maggiormente reattivo a questo genere di situazione.

Perciò entrare dentro questo “Business” è fondamentale se si vogliono cogliere importanti opportunità.

Condivido pure un aspetto che rischia di essere fortemente travisato.

La nicchia in cui opero è quella del digital marketing e “make money”, una nicchia in cui le dinamiche cambiano molto velocemente.

Pertanto se tu non sei una persona attenta al cambiamento, che non si adegua rapidamente e che non coglie queste opportunità per fornire pratiche ed efficaci soluzioni ad un pubblico altamente ricettivo… poi è normale restarne fuori.

E’ normale.

Perciò non mi venire a dire che si passa di “palo in frasca”.

E’ il mercato a dettare la velocità, e se ti rendi conto che a questa velocità non riesci a “gareggiare”… sei tagliato fuori.

Un po’ come accadeva quando nuotavo.

Il tabellone dichiarava il mio punteggio. Fine.

Qui vale lo stesso concetto.

Perciò se hai un minimo risentimento sulla base di quello che ho condiviso fino a qui… forse è bene rivalutare quello che ti piace fare e se sei pronto per diventarlo.

Il consulente high ticket è quel tipo di professionista che fornisce soluzioni all’interno di una nicchia di mercato ben specifica. 

Più velocemente lo fa e più riuscirà ad impattare con i suoi consigli nel business delle persone… e più ovviamente sarà pagato.

Anche qui: ci sono tantissime nicchie in cui si può entrare come “consulenti high ticket”. Ma chiaramente non basta mettere un prezzo alto e avrai la fila di clienti nel tuo contesto.

Si deve anche valutare quello che si sa fare, come lo si fa e che tipo di risultati si è in grado di portare in quel specifico contesto.

Pertanto l’analisi del target, dei suoi problemi, dei suoi bisogni, dei suoi desideri è FONDAMENTALE, e rappresenta uno dei protocolli che da sempre ho condiviso dentro Infomarketing Lifestyle.

Solamente che ad oggi il tutto è modellato nel business della consulenza.

Perciò te lo ripeto: se ad oggi sei interessato a capire come diventare un consulente high ticket in grado di offrire soluzioni e promuoversi nel modo corretto (perché pure questo è un altro aspetto da considerare) allora ti invito a scriverti in lista d’attesa perché stiamo per condividere qualcosa che stravolgerà il modello di consulenza 1 to 1.

#3 - Quali saranno i servizi maggiormente richiesti?


Scendiamo ulteriormente sul pratico.

Ah ovviamente siamo a metà di questo articolo, quindi se ti stai annoiando o non ti piace quello che sto mostrando… sei liberissimo di chiudere tutto e andare altrove (poi però non tornare con la coda fra le gambe quando vedrai i miei studenti ottenere risultati in brevissimo tempo – io ti sto avvisando ovviamente, poi vedi tu!)

Quello che abbiamo scoperto dall’inizio di questo articolo è che il consulente è quel professionista che condivide dei “consigli” che ovviamente mettono il cliente nella condizione di raggiungere dei risultati.

Non è che basta dare qualche consiglio “a spanne” e si possono richiedere parcelle da capogiro. No, non è così che funziona.


Quindi la prima cosa che devi fare se in questo momento non sei un “consulente”, è comprendere se può esserci la possibilità di prendere in considerazione questo tipo di professione all’interno di una nicchia specifica.

I consulenti che riescono a farsi pagare tanto sono coloro che sono dentro una nicchia specifica e risolvono un problema specifico con un metodo specifico e facendo ottenere dei risultati specifici.

Non sto dicendo cose nuove, ma è sempre bene ribadire dei concetti fondamentali perché la teoria che c’è alla base, quella rimane e quella funziona.

Se invece sei già all’interno del “business della consulenza” e hai anche a fuoco la tua nicchia, i suoi problemi, quello che gli puoi dare come soluzione… beh in tal caso bisognerebbe comprendere se già stai andando al massimo della potenza o c’è da rivedere qualche passaggio sia lato acquisizione clienti sia lato offerta economica e sia gestione dei risultati e task giornaliere.

Perché chiaramente il business del consulente high ticket, se non viene messo nella condizione di essere scalato, rischia di diventare una gabbia dorata per criceti.

E questo è un concetto che approfondirò a breve.

Pertanto se ancora non l’hai fatto, puoi metterti in lista d’attesa per quello che stiamo per dare vita proprio all’interno di questa nicchia, dissipando ogni dubbio sull’importanza di sapersi muovere nel modo corretto mettendo attenzione unicamente su ciò che funziona veramente.

C’è caos e persone allo sbando in questa nicchia. Doveva arrivare zio Mik a fare ordine (come al solito ovviamente).

Comunque i servizi più richiesti lato digital marketing che potranno svilupparsi nel 2022 ed oltre sono:

  • servizi di creazione contenuti per marketing organico
  • script per video da condividere su TikTok o YouTube
  • email marketing per aziende o professionisti che hanno costruito una lista di contatti nel tempo – o la devono costruire
  • servizi di coaching vendita per chi ha sviluppato una rete commerciale
  • servizi di coaching per un team coach
  • servizi di media buying/social media manager per piccole medie imprese
  • servizi di gestione community
  • servizi di editing video
  • gestione di ecommerce
  • servizi di copywriting per liberi professionisti, consulenti o aziende

Insomma tutti servizi che fino ad oggi sono stati promossi più o meno timidamente ma che da questo momento in poi avranno un impatto molto più grande.

Stiamo entrando nel business della consulenza laddove i meccanismi automatici stanno perdendo il loro “appeal”. Anche per il fatto che negli ultimi tempi ci sono stati repentini aggiornamenti delle piattaforme social più in voga, e se si è da soli a gestire tutto, si fa veramente fatica a stare al passo. Per non parlare poi del cambio di paradigma avvenuto appena post pandemia (ne ho parlato pocanzi).

Ecco perché entrare all’interno di questo modello di business permette di gestire meno cavilli tecnici, far funzionare i protocolli di lavoro e far ottenere risultati concreti alle attività in gestione.

Questo è ciò che prenderà sempre più piede online, in modo particolare nel digital marketing – ma anche in altre nicchie accadrà, è solo questione di tempo.

Ecco che non sarà più di tanto necessario creare chissà quali strategie di funnel di marketing, cross-sell, up-sell ecc perché grandi risultati si possono ottenere anche con molto meno sforzo.

Lo ripeto: con questo non sto dicendo che il funnel non serve più. In certe nicchie servirà sempre, ma nel ramo della “consulenza”, c’è una nuova strada che deve essere assolutamente battuta.

#4 - Le migliori strategie per farsi spazio come consulente high ticket

strategie consulente high ticket


Avendo compreso che il business della consulenza high ticket diventerà la nuova frontiera (e lo sarà per lungo tempo), è bene tenere in considerazione anche come proporsi in modo efficace per raggiungere nuovi clienti e scalare anche la propria attività di consulenza in tempi relativamente brevi.

Chiaramente servirà un team, da soli non si può andare molto lontano, infatti si dovrà strutturare la propria attività a dovere ma questo è un argomento che vedremo tempo al tempo.

Ora voglio spendere due parole con te riguardo le strategie per farsi spazio come consulente high ticket (è sufficiente molto meno di quello che immagini).

Ne abbiamo parlato in uno degli articoli precedenti riguardo al marketing organico, ma non è ovviamente l’unica fonte di traffico per attirare l’interesse di potenziali contatti a quello che andremo a proporre.

Ovviamente si può sfruttare la pubblicità a pagamento ma se si sistemano i propri profili social nel modo corretto per attirare il pubblico che ci interessa… si può sfruttare in modo strategico ed intelligente la reach organica.

Si l’avevamo detto che i social stavano riducendo la visibilità organica ma in questo caso non serve creare una valanga di contenuti che poi non vengono presi in considerazione da nessuno.

No, non serve questo.

Giusto per darti una riprova di quello che ho appena detto:

Non è un post sponsorizzato, anche perché ne ho pubblicati pure altri, quindi li puoi vedere tranquillamente da te sulla mia pagina FB ufficiale 😉


Anzi, guarda in tempo reale come è aumentato in ORGANICO il numero dei commenti, condivisioni ecc.

Certo, “non si mangia” con quelli, ma intanto puoi sfruttare la potenza del marketing organico.

Perciò quello che serve è creare i GIUSTI contenuti che intercettano il giusto pubblico con l’obiettivo di farli interagire con quello che facciamo e che ci occupiamo senza essere percepiti come dei venditori di pentole.

E’ veramente un attimo iniziare a creare contenuti a più non posso senza una logica ben precisa dietro. L’esito: il nulla. Tanto sforzo che poi non porta a niente di concreto.

Ecco perché è VITALE conoscere le giuste strategie che ti permettono di sapere cosa dire prima, cosa dire dopo e cosa dire durante per suscitare interesse nel pubblico che abbiamo identificato.

C’è forse qualcosa che ti risuona familiare?

  • Giusta conoscenza del pubblico
  • Giusta conoscenza della nicchia
  • Giusta conoscenza del mercato
  • Giusta conoscenza della concorrenza

Al che a fronte di tutto questo si dovrebbe essere in grado di creare dei contenuti che siano ben mirati al pubblico che fa al caso nostro.

Ma non solo “i contenuti”, anche la tipologia di offerta erogata che fa breccia nel nostro target – spesso si sbaglia pure questo aspetto che vanifica anche le migliori intenzioni.

Ecco perché è importante curare qualsiasi dettaglio del proprio profilo social. E lo ripeto: ogni social ha le sue regole, quindi se non le tieni in considerazione rischi poi di vanificare ogni singolo sforzo.

Ok che questo è sfruttare unicamente la potenza del marketing organico, ma ad oggi le persone guardano, “spiano” cosa fanno gli altri e appena trovano qualcuno di interessante iniziano a ronzargli intorno e chiedono informazioni.

Ti suona familiare come cosa?

Se poi si innesca curiosità ed interesse ecco che si passa alla parte “commerciale” con contatti in DM (direct message) e si gestisce l’eventuale trattativa.

Capisco che tutto questo possa sembrare molto macchinoso e meno automatico, ma è quello che in questo periodo storico sta portando risultati – non lo dico perché sono un opinionista incallito, lo dicono i numeri che stiamo facendo continuando ad applicare (in maniera più massiva) la strategia organica – che poi seguirà la parte di pubblicità a pagamento per scalare ancora di più il business.

Fine. Un semplice gioco di numeri e strategia.

Ad ogni modo comprendi come tutto è diventato molto veloce e istantaneo?

Anche i funnel funzionano, per carità! Ma ad oggi la nicchia dei consulenti high ticket può raggiungere bei risultati se si sa muovere nel modo corretto.

E non importa se pensi che tutto questo non faccia per te, o se pensi che ti devi esporre sui tuoi profili e non sai come fare.

Sai perché non importa?

Perché abbiamo già pensato noi a tutto questo.

Se vuoi ricevere delle INTERESSANTI anteprime riguardo il modello di business delle mentorship 1 to 1, puoi metterti in lista d’attesa cliccando il pulsante qui sotto.

Si Mik voglio capire di più questa cosa dei Consulenti High Ticket!

Lo so che non ho fornito delle strategie per farsi spazio come consulente high ticket ma credimi se ti dico che è tutto molto più semplice di quello che pensi.

E davvero, non si tratta di fare spam.

Si parla di spam quando non c’è la ben che minima strategia.

Qui invece ci sono diverse strategie da utilizzare e quando le scoprirai… ti si illumineranno gli occhi, davvero!

#5 - Come impostare il giusto flusso di lavoro senza entrare nella ruota del criceto dorata

lavoro consulente high ticket


Questa dovevo dirla perché è probabile che qualcuno stia già pensando che questa faccenda dei
consulenti high ticket sia una trovata per farsi un culo a strisce, guadagnare soldi ma sono contrapposti al fatto di spendere “tempo per denaro”.

In una prima fase potrei anche darti ragione ma… hai pensato al fatto che io sto associando la cosa del consulente al fatto di essere high ticket?

Oppure l’hai saltata a piè pari perché tanto ormai viene utilizzata dappertutto?

A parità di “tempo per denaro” investito nel “legare” il proprio tempo ad erogare un servizio che porta RISULTATI… se per far ottenere un risultato ci impiego un tempo che il mio pubblico potrebbe essere invogliato a spendere anche belle somme di denaro perché gli levo un grattacapo… non credi anche tu che la cosa, a prescindere dal fatto che possa sembrare una gabbia dorata, abbia senso essere presa in considerazione?

Spogliati un attimo dai panni di colui che vuole fare soldi facili subito in modo automatico e prevedibile perché quei tempi, ormai, per certi versi sono finiti – in realtà non sono mai iniziati, perché per fare soldi utilizzando l’internet marketing ci vuole olio di gomito (tutto il resto io lo chiamerei in altro modo ma lasciamo perdere).

Ad ogni modo c’è la possibilità di ottenere risultati “prevedibili”; l’unica cosa è che ad oggi la modalità è lievemente cambiata.

Ma non è qui che voglio soffermare la mia attenzione.

A volte ci dimentichiamo completamente da dove veniamo e da dove siamo nati, dando per scontato che ad oggi c’è davvero un mondo di opportunità che anni or sono nemmeno erano presenti.

Cosa sto cercando di dire?

Non dare le cose per scontate.

Se dentro ad una nicchia di mercato è usuale associare l’erogazione di un servizio con un costo piuttosto alto… molto spesso vuol dire che ci sono state altre persone che prima di te hanno lavorato duramente per abbattere la precedente falsa credenza creandone una nuova più potenziante e abbastanza “accettabile”.

Il che ovviamente mette il cliente finale nel valutare “chi offre cosa”, sia a livello di prezzo ma anche di risultato “garantito” o comunque “prevedibile”.

Servono dei casi studio per poter avere la possibilità di vendere “ad alto costo”.

Non basta aggiungere uno zero a quello che offri se è la prima volta che lo offri e non sai se funziona o meno.

Proporre questo tipo di soluzioni non è nella nostra ETICA e non dovrebbe essere nemmeno nella tua.

Ecco perché a seconda del tuo punto di partenza, è importante impostare un flusso di lavoro, altrimenti il rischio di andare a braccio nella gestione dei clienti senza seguire degli step ben precisi rischia di farti percepire come colui che non sa cosa sta facendo – ed oggi questo non deve assolutamente accadere.

Per questo motivo ancor prima di “proporti” come un consulente high ticket è fondamentale avere dalla propria parte dei protocolli passo passo, già predefiniti che devi seguire alla lettera, perché sai che ti portano al risultato.

Sì perché da un lato devi seguire tu delle procedure nella giusta “promozione online” e dall’altro devi anche sapere come agire e gestire il cliente acquisito o che acquisirai, mettendolo nella condizione di raggiungere il risultato prefissato.

Ora la domanda è: quali sono i protocolli del consulente high ticket?


Per non entrare nella ruota del criceto dorata del consulente high ticket che trascorre le sue giornate a:

  • settare i propri profili social
  • creare contenuti di marketing
  • intercettare ed interagire con persone potenzialmente interessate
  • negoziare con quelli in target
  • fare l’onboarding, analizzare la sua situazione e seguire la giusta strategia
  • monitorare l’andamento dei suoi progressi
  • evitare ostacoli che potrebbero verificarsi nel raggiungimento del risultato
  • innescare un passaparola positivo che ti porta altri clienti
  • pensare di espandere il proprio team
  • delegare le giuste mansioni alle giuste persone
  • evitare di mangiarsi i margini dei profitti spedendoli in attività che non sono funzionali
  • creare un proprio funnel di acquisizione automatica oltre al marketing organico
  • gestire le campagne pubblicitarie
  • monitorare i KPI

Insomma ce ne sono di cose da fare, e tutto questo potrebbe spaventare dall’entrare all’interno di questa nicchia (seppur altamente redditizia).

Il segreto non è fare la lista delle cose da fare dalla sera alla mattina, ma sapere quelle piccole ma necessarie azioni che se le faccio mi portano al risultato.

E’ VITALE togliersi di torno la “perfezionite” perché quella non aiuta di certo, ed una volta compresi i flussi di lavoro, limitare al massimo le distrazioni.

Utilizzare anche dei “template” a livello di format video, stories e post come anche template per le pagine del funnel o anche delle email, è FONDAMENTALE per avere già una base da cui partire per realizzare i propri contenuti onde evitare di fare uno squallido copia ed incolla.

Ecco perché pure a questo abbiamo pensato visto che in sordina da molto tempo stavamo testando queste strategie e se ti metterai in lista prioritaria potrai ricevere un grande vantaggio nel capire come gestire al meglio queste dinamiche nel business dei consulenti high ticket.

Hai la nostra parola.

Scoprirai quali sono i giusti protocolli del consulente high ticket per raggiungere i risultati che desideri e che sono in linea alla tua persona e alle tue necessità.

Solo il minimo necessario che ti porta a risultato, garantito!

Oh se stai già pensando: eh ma se tutti adesso si mettono a fare i consulenti high ticket… saremo comunque punto e a capo con l’acquisizione dei lead o potenziali clienti…

E tu pensi che tutti si fionderanno dentro questa nicchia?

C’è tempo, e ovviamente chi entrerà dentro prima di chi “ci deve pensare” o che non è molto avvezzo al cambiamento… beh per quel tipo di persone sarà sempre tardi, e troverà sempre una scusa per dire che non ha mai raggiunto quello che desiderava.

Fa parte del gioco.

Ma la vera domanda invece è: tu da che parte vuoi stare?

BONUS - il protocollo per portare a risultato ogni tuo cliente

bonus consulente high ticket


Sinceramente ero un po’ combattuto se condividere o meno quanto ti sto per rivelare, ma poi pensandoci bene mi sono reso conto che poter condividere più di quello che una persona si aspetta era la cosa giusta da fare.

No no, tranquillo, non ti dirò di iscriverti in lista d’attesa per quello che a breve condivideremo, perché l’ho già fatto svariate volte nel resto di questo articolo e non serve ribadirlo ulteriormente.

Quello che invece voglio fare con te adesso è farti assaggiare un veloce estratto di quello che è il protocollo per portare a risultato ogni tuo cliente.

Faccio un’importante premessa prima di cominciare: le informazioni qui condivise sono un estratto, pertanto sono un incipit di quello che è il protocollo nella sua interezza.

Siccome ci tengo a palesare parte di quello che stiamo facendo (e avrei potuto benissimo evitarlo visto che siamo come al solito i primi a mostrare questi contenuti dopo averli già testati da tempo ed in diverse nicchie) vedi di modellarlo al tuo contesto qualora avessi intenzione di applicare sin da subito i concetti condivisi.

Non fare un semplice e banale “copia ed incolla” perché storpieresti l’approccio indicato che deve essere in qualche modo modellato a quello di cui ti occupi o che vorrai occuparti.

Mi raccomando, è importante che tu ci metta la tua impronta, quindi non fare il pigro per favore!

Mik ma quanto mi stai per rivelare funziona da subito?


Dipende.

Dipende dal tuo grado di consapevolezza delle informazioni condivise, se hai già avuto modo di testare le nostre strategie mostrate in Infomarketing Lifestyle… 

…perché se parti da zero, è probabile che servano ulteriori approfondimenti (che ovviamente ci saranno).

Ecco quindi l’estratto del protocollo che un consulente high ticket dovrebbe avere nel suo arsenale per portare a risultato i suoi clienti.

Premessa: quanto viene condiviso qui di seguito presuppone che l’acquisizione del cliente sia già avvenuta, quindi andrebbe utilizzato con i tuoi clienti appena acquisiti che devono iniziare un percorso con te.


Ulteriore premessa: quando poco fa dicevo che questo protocollo deve poi essere modellato, è perché dipende anche da quello che proponi.

I passi che trovi qui di seguito sono “generici”, vanno infatti modellati a quello che proponi, mi raccomando.

Te capì?!

  1. definisci il goal del cliente e quant’è il GAP verso la situazione desiderata;
  2. stila una serie di passi a ritroso che si dovrebbero fare per raggiungere il goal definito;
  3. valuta la sua fattibilità sia in termini di possibilità ma anche di tempo necessario;
  4. individua gli ostacoli evidenti che al momento impediscono il processo di realizzazione dei primi step (mancanza di conoscenza di alcune informazioni da parte del cliente o sue difficoltà oggettive nel fare azione – questo vale se vendi magari un servizio di coaching dove non fai tu le cose al posto del cliente);
  5. focalizza la strada più veloce per raggiungere il risultato e programmala con il cliente;
  6. inserisci dei “premi” al raggiungimento dei primi micro goal (da valutare la natura del premio – può essere anche una semplice gratificazione personale nell’avvicinamento al risultato);
  7. poni delle scadenze da rispettare onde evitare che l’utente possa “cullarsi sugli allori”;
  8. considera dei BONUS da condividere sia a raggiungimento del traguardo o per spronarlo a fare azione (i bonus possono essere delle ore extra con te o dei materiali creati ad hoc per il caso del cliente – questo ti serve per fargli vivere un’esperienza unica)
  9. sfrutta il potere dei report per monitorare l’avanzamento dei progressi del tuo cliente facendogli vedere lo stato in cui era quando è partito e lo stato in cui si trova adesso (magari a fine percorso – potrebbe essere utile per valutare eventuali upsell)

Come dicevo, questo è un estratto dei protocolli riguardo a quello a cui stiamo dando vita, perché non abbiamo lasciato veramente nulla al caso.

Può essere normale non comprendere alcuni passaggi in quanto ho condiviso qui, quello che conta è il fatto che ogni passaggio non è minimamente lasciato al caso.

Potrebbe sembrare tutto molto “banale” ma ti posso assicurare che non è così banale portare una persona al risultato. E se quello che stai “erogando” non segue un filo logico ma è frutto solamente “dell’intuito” può essere altamente pericoloso – specialmente se non hai esperienza.

Anche perché un consulente high ticket non può procedere per tentativi. Deve sapere come portare a risultato il suo cliente.

Ecco perché nel tuo contesto devi capire qual è la giusta strada da seguire per far ottenere risultati concreti e tangibili.

E gli spunti che ti ho appena condiviso possono aiutarti appunto a comprendere/analizzare se quello che stai facendo/o che vorrai fare ha un senso o meno.

Se poi vuoi mettere mano al protocollo completo e a tutto quello a cui stiamo dando vita, clicca sul pulsante qui sotto e sarai avvisato in anteprima.

Considerazioni finali


Direi che siamo arrivati al termine di questo succoso e denso contenuto che ho voluto realizzare proprio per dare voce in capitolo alla professione del consulente high ticket che da questo momento in poi prenderà sempre più piede per i motivi che ho condiviso fino adesso.

Se sei arrivato diretto qui saltando tutto il resto del contenuto, ti invito a visionarlo per comprendere meglio molte sfumature e sfaccettature che ho mostrato lungo il “percorso”.

Mi auguro che tu possa fare le dovute valutazioni su questa professione che darà molte belle soddisfazioni a chi deciderà d’intraprenderla con successo (e con SERIETA’)  seguendo i nostri protocolli a cui puoi avere accesso in anteprima cliccando qui >>

Chiaramente quanto mostrato fino adesso non è una promessa di facili guadagni e non deve essere nemmeno un ripiego per fare soldi facili.

 Perché qui trattiamo una professione che ha come obiettivo primario far arrivare le persone a specifici risultati.

 E come ho già condiviso, non basta “proporsi” ad alto costo che tutti cadranno ai tuoi piedi.

 No, non è così che funziona.

 Il futuro dei consulenti high ticket sarà interessante da questo 2022 ed oltre, consapevoli del fatto che in ogni nicchia ci saranno determinate criticità da considerare.

 Come l’aggiornamento delle varie piattaforme, la psicologia d’acquisto delle persone e tanti altri fattori che non possono essere prevedibili con largo anticipo.

 Ma seguendo il giusto sistema, si possono ottenere belle soddisfazioni.

 E noi abbiamo creato il miglior protocollo di sempre.

 Non lo diciamo per tirare acqua al nostro mulino, lo diciamo per quello a cui potrai prendere parte anche tu vedendo in anteprima come diventare un consulente high ticket.

Niente è stato lasciato al caso, e mai lo sarà con noi.

Ripeto: tutto quello che è stato condiviso in questo contenuto è frutto di nostre personali considerazioni, quindi non deve essere preso per legge.

Sono appunto “suggerimenti”, ed una visione in “anticipo” di ciò che accadrà da qui ai prossimi mesi.

Ora si tratta solamente di scegliere cosa si vuole fare per sé e per la propria attività.

A te la scelta!

Mik Cosentino

Il futuro del Marketing Online nel 2022 | l’opinione di Mik Cosentino

marketing online 2022

Forse in parecchi si stanno aspettando una mia “previsione” in merito al mondo del marketing online e di quella che sarà la sua evoluzione da questo 2022 in poi.

In tutto ciò una cosa è certa: non ci sarà una fine del marketing online e della vendita in generale di informazioni sul web.

Seppur ad oggi sembra essere tutto molto “scontato e prevedibile” ciò che ho riscontrato fare una grande differenza è nel “come” le varie informazioni vengono veicolate.

La faccio ancora più semplice.

Da diversi mesi a questa parte, parlare di NFT sembra essere una cosa “quasi normale”.

Perché dico “quasi”?

Perché ancora questi NFT non sono un qualcosa ben radicato nella mente delle persone.

Ancora c’è chi continua a nutrire dello scetticismo a riguardo, pensando che sia solamente una bolla e che presto o tardi tutto imploderà.

Potrebbe succedere.

Come potrebbe anche non succedere.

Chi lo sa?

Mik Cosentino (forse) eheheh

Ad ogni modo se ad oggi non hai chiaro cosa sono questi NFT, ho scritto diversi articoli che puoi andare a visionare cliccando qui >>

Sono piuttosto cicciosi quindi prenditi del tempo per analizzarli a dovere 😉

Tornando sul discorso centrale di questo articolo…

Il Marketing Online è morto? No, si sta solamente evolvendo


Da che mondo è mondo, le persone continueranno a comprare prodotti, servizi ed informazioni a prescindere da quello che succederà sul pianeta.

L’acquisto e la vendita di informazioni resta e rimane un meccanismo presente dentro le nostre vite e nella vita delle persone.

Ci sono così tante nicchie di mercato che pensare che un giorno si fermerà tutto… vuol dire che a quel punto forse non ci sarà più alcuna possibilità di vita su questa terra.

Ma siccome siamo molto distanti (quantomeno me lo auguro) da questo scenario… ciò che ad oggi potrebbe far percepire morto il marketing online risiede nel fatto che le informazioni sono diverse, sono maturate, o meglio si stanno evolvendo sotto un’altra dimensione.

Il marketing non è cambiato, i principi di funzionamento rimangono sempre quelli, ciò che sta cambiando e che continuerà ad evolversi risiede proprio nel cosa viene comunicato e come viene veicolato da ogni realtà che utilizza in modo massiccio gli strumenti digitali per promuoversi.

Una cosa di cui mi sono reso conto negli ultimi periodi riguarda il livello di consapevolezza delle persone.

Oltre al fatto che la “novità” vende sempre (più o meno) ciò che molti continuano a non capire è proprio il concetto di “sofisticatezza”.

Il mercato (e quindi gli utenti che ne fanno parte) hanno aumentato il loro livello di conoscenza delle informazioni e dei vari meccanismi di marketing.

Se diversi anni fa fare pubblicità online non era per tutti… oggi è molto più semplice aprire un business manager ed iniziare a pagare facebook per delle inserzioni che rimandano su una pagina cattura contatti.

E’ molto più semplice non perché le piattaforme utilizzate sono più semplici ma perché questi argomenti condivisi sono di usuale utilizzo.

Infatti i termini che ho appena utilizzato, sicuramente per te che stai leggendo questo articolo non saranno sicuramente nuovi.

Saranno situazioni che hai già sentito proprio per il fatto che la tua consapevolezza è decisamente più alta rispetto al passato.

Ed è proprio in questo contesto che si sente dire una cosa piuttosto “insolita”: 

Mik la mia optin page non converte più!! Le persone non si iscrivono!! Non comprano più online!!


Eppure fino a qualche tempo fa sembrava tutto così semplice e quasi scontato… mentre adesso… adesso non è affatto così.

Se prima potevi mettere in piedi una pagina cattura contatti anche poco curata dove la comunicazione non era nemmeno tanto “in copy”, ad oggi bisogna evitare di fare dei cloni di altri cloni presenti online.

Quando parlo di sofisticatezza intendo quello che ho appena condiviso.

Gli stessi “modelli pronti all’uso” che potevano essere condivisi diverso tempo fa online per rendere più veloce, semplice ed efficace la realizzazione di un funnel di marketing… ad oggi non è detto che siano ancora efficaci.

Sicuramente funzionano MA bisogna metterci del proprio. Bisgona renderli “personali” con un proprio “guizzo” comunicativo.

Cosa che non sempre le persone che si muovono online hanno, perché si avvicinano con l’idea di fare soldi facili senza troppa fatica.

Peccato che il business online non sia così come appena descritto, è molto diverso in realtà.

Se vogliamo dirla in maniera diversa e ancora più netta, è come se per certi versi il livello di difficoltà fosse aumentato.

E quando le cose diventano difficili da raggiungere cosa succede?

Le persone tendono a dire che l’uva è acerba (proprio come farebbe la volpe).

Aspetta. Non sto dicendo che tu abbia questo pensiero, ma le persone tendono a generalizzare dei concetti quando fanno fatica ad ottenere quello che desiderano, e nel momento in cui non riescono a raggiungere dei risultati sperati si arriva subito a conclusioni affrettate.

Del resto è lo stesso meccanismo di coloro che essendo rimasti scottati con gli NFT dicono che sono una bolla ed è meglio starci alla larga.

Vale lo stesso identico meccanismo pure in altri contesti.

Quindi cosa fare per superare questa fase di stallo?

Bisogna ritornare ai fondamentali.

Quanto è impattante il tuo marketing online? Questa è la domanda da porsi in questo momento storico


In realtà la domanda appena condivisa andrebbe considerata SEMPRE, a prescindere dal momento attuale in cui il pubblico è molto più attento rispetto al passato.

Ma quando il gioco si fa duro, bisogna ricordarsi ogni singolo passaggio.

Specialmente il motivo che le persone devono avere per entrare in contatto con te.

Che motivo hanno di seguire quanto condividi?

E’ qualcosa di realmente accattivante, allettante e interessante?

Oppure si tratta di una cosa già sentita e risentita?

E’ normale che i costi pubblicitari ad oggi siano più alti e che la competizione abbia un livello maggiore. Come è anche normale che ad oggi riesce a vincere la concorrenza chi è in grado di sovra spendere il proprio nemico.

Del resto questo concetto non l’ho inventato io e si è sentito dire in passato.

Concetto che vale molto di più oggi stesso.

Se non sei un neofita e già da tempo hai mosso i tuoi passi online e ti sei creato una solida presenza, le persone ti riconoscono per quello che fai ecc… quindi se hai seminato bene, oggi dovresti essere nella condizione di reggere bene il colpo.

Ma se è la prima volta che ti muovi online e hai timore di non riuscire ad emergere o a fare una brutta fine… devi partire sempre dal perché.

  • Perché vuoi proporti online?
  • Perché una persona ti dovrebbe seguire?
  • Perché qualcuno dovrebbe dare seguito a quello che dici?
  • Perché proprio te e non un’altra persona?

Capisco che le domande appena condivise possono sembrare anche banali… ma in realtà è proprio dalle domande banali che nascono interessanti situazioni che fanno riflettere su cosa focalizzare la propria attenzione.

Non dobbiamo mai e poi mai farci fregare dai nostri dubbi e percezioni in merito al marketing online.

Quello c’era, c’è e ci sarà.

L’unica cosa che cambia è la difficoltà di sapersi muovere con successo in questo 2022.

Non è così scontato come sembra.

Ecco perché riprendere in mano concetti della persuasione scritta oltre che di come si veicola una comunicazione nei social network ad oggi, è la cosa più importante in assoluto.

Senza di quella a poco ci fai.

Pertanto quando senti persone che gridano:

  • oggi fare marketing online è impossibile!!
  • le persone non comprano più!!
  • i meccanismi di digital marketing sono inutili nel 2022!!

E tutte queste diavolerie simili… ricorda chi dice cosa e perché parla così.

Vai sempre oltre quello che viene condiviso.

Vai oltre…

Mik ma non mi hai detto qual è il futuro del marketing online nel 2022!!


Il futuro è quello che ci creiamo con le azioni che facciamo.

Non bisogna essere scontati e prevedibili.

Si deve dare un forte motivo alle persone di seguire quello che tu hai da condividere, perché non basta più dire che c’è un corso gratis.

Sono da giustificare tutta una serie di dinamiche che permettono alle persone di prendere sul serio quello che dici.

Poi di sicuro il mondo degli NFT porterà una svolta molto importante ma… non potranno essere applicati ed utilizzati in tutti i vari contesti.

Quello che però deve rimanerti come concetto è che ad oggi bisogna essere in grado di comunicare in maniera più d’impatto senza essere volgari o ridondanti.

Non è facile ma nella pagina che ti si apre cliccando qui >> puoi avere un assaggio.

Al tuo successo,

Mik 

P.S. La cosa interessante di tutto questo è che a breve ci sarà un’importante novità in casa InfomarketingX.

Noi a differenza di tutti coloro che sono all’interno della nicchia della formazione online, anziché uscire ogni mese con dei prodotti nuovi ecc (ci sta, non sto dicendo che sia sbagliato) a breve ne verremo fuori con qualcosa che lascerà TUTTI quanti letteralmente a bocca aperta.

E’ solamente questione di tempo, poi una volta usciti… ci seguiranno a ruota così com’è sempre successo.

Lo ripeto: è solamente questione di tempo 😉

Poi più avanti (a breve) condividerò qualche dettaglio più intimo.

Perciò stai in campana, mi raccomando!

Come acquisire clienti nel 2021 – i 4 step di Mik Cosentino

come acquisire clienti

Fare Online Marketing oggigiorno è diventato sempre più complesso perché le piattaforme più utilizzate cambiano in continuazione e stare al passo con i tempi non è cosa semplice.

E a rendere tutto questo molto più difficile sono anche i vari “esperti di turno” che sicuri di alcune nozioni che hanno appreso da qualche parte senza la minima esperienza a riguardo, divulgano senza la minima cognizione di causa diffondendo solamente tanta disinformazione.

Questo è fisiologico ma allo stesso tempo mi porta a difendere questa nicchia a spada tratta verso chiunque è interessato al mondo del marketing e all’acquisire clienti nel 2021 perché per chi ha un’attività online, un negozio o qualsiasi cosa sia, deve sapere come muoversi con successo in questo contesto senza rischiare di commettere qualche errore evitando di vedere anche il minimo risultato.

Perciò…

Ecco rivelati i 4 step di Mik Cosentino su come acquisire clienti nel 2021

 

Vedo di andare dritto al punto anche perché non è necessario realizzare dei contenuti chilometrici vista la frenesia dei giorni odierni.

Se ci fai caso le nostre quotidianità sono diventate così veloci che a volte ci sfuggono di mano senza che ce ne rendiamo conto, e allo stesso modo nel momento in cui noi ci troviamo ad attirare l’attenzione di un pubblico potenzialmente interessato a quello che abbiamo da proporre, ecco che ci troviamo di fronte ai primi ostacoli.

Ostacoli che ho condiviso anche in questo video gratuito che trovi pubblicato sul mio canale YouTube

 

Dobbiamo innescare INTERESSE per acquisire clienti nel 2021

Questa è una delle prime condizioni imprescindibili per poter avere sempre una marcia in più nel mondo del marketing online.

La piazza sta diventando sempre più affollata e le persone sono sempre meno attente a quello che gli capita intorno, quindi non possiamo più pensare che nel momento in cui ci piazziamo online, i giochi sono fatti.

Purtroppo la realtà dei fatti oggi è molto diversa.

Avere la “serranda aperta” o “la pagina facebook attiva” non basta più.

Per acquisire clienti online bisogna:

  • possedere una ragion d’esistere che sia così accattivante al punto tale da attirare l’attenzione
  • avere una forte promessa da condividere che sia realistica, gustosa ma anche credibile
  • possedere delle recensioni che dimostrino l’efficacia di quello che facciamo o che proponiamo
  • valutare qual è la miglior strategia da implementare a livello di online marketing per acquisire clienti in modo scientifico e prevedibile

Perché poi è su queste fondamenta che si erige tutta l’efficacia nel successo di un business – qualsiasi esso sia.

In fondo c’è una cosa da tenere in considerazione in tutto questo: i principi del marketing sono applicabili a qualsiasi realtà si tratti.

L’elenco che ho condiviso un attimo fa deve essere la traccia da seguire sempre nel momento in cui si vuole creare un business online o si abbia un negozio fisico o comunque una realtà territoriale e si ha la necessità di acquisire nuovi clienti paganti.

Perché anche qui si apre un altro capitolo del discorso…

 

Un conto è credere di acquisire clienti, un conto è acquisirli veramente disposti a spendere i loro soldi da te

come acquisire clienti nel 2021

Si lo so, quello che ho appena detto è abbastanza controintuitivo ma rappresenta la verità.

Sembra un gioco di percezione ma il punto è questo: dire di conoscere ed essere in possesso di un modo che permette di acquisire clienti nel 2021… bisogna capire cosa si intende.

Mi spiego.

Una persona potrebbe anche far intendere di possedere un meccanismo che permette di attirare lead, ovvero “contatti” potenzialmente interessati a quello di cui ti occupi ma poi non sono persone disposte a spendere i loro soldi da te.

Ed un conto è invece essere a conoscenza di tutte quelle che sono delle strategie di funnel marketing che permettono di acquisire clienti paganti nel 2021.

E’ questo che fa la totale differenza nel successo o meno di un’attività imprenditoriale.

E per capire tutto il processo è sufficiente dare un’occhiata cliccando sul pulsante qui sotto.

Mik Cosentino ma quali sono questi 4 step per acquisire clienti nel 2021?

 


1. Definisci la nicchia in cui ti trovi o che vorresti conquistare

Non si può pensare di acquisire clienti se non si ha idea del terreno di gioco. Ecco perché è molto importante individuare la propria nicchia di mercato.

Pertanto se non l’hai ancora fatto, cerca di farti un’idea di cosa si dice all’interno, quali sono le percezioni che ha il tuo pubblico e cosa crede che è vero da cosa che invece non lo è.

Per capire meglio questi dettagli ti basta fare un giro dentro le varie piattaforme di social network ed osservare cosa dicono le persone.

2. Scopri come si muove la concorrenza (e soprattutto se è presente)

Anche qui vale la stessa cosa. Non si può scendere in piazza senza conoscere chi già c’è rispetto a quello che vogliamo offrire noi.

Perché se ci muoviamo senza le adeguate conoscenze, poi acquisire clienti nel 2021 diventa veramente difficile e a quel punto non ci sarà marketing che tenga in grado di aiutarti in questo.

La tua abilità deve essere quella di studiare la situazione, capire i punti forti e punti deboli nella concorrenza e valutare come puoi essere allettante per il tuo pubblico.

3. Definisci a chi ti vuoi rivolgere

Anche qui… non possiamo andare bene a tutti. Per acquisire clienti si deve sapere a chi rivolgiamo la comunicazione, altrimenti come possiamo essere attraenti?

Scrivere che andiamo bene per tutti equivale a dire che non andiamo bene per nessuno.

Capisco che questi concetti potrebbero sembrare già sentiti ma sono le fondamenta da cui partire.

Se non ti è chiaro qual è il tuo pubblico a cui rivolgi la comunicazione e ancora di più l’offerta, come pensi di poter attirare sempre nuove persone a quello che è il tuo caso specifico?

Comprendi tu stesso che è impensabile ottenere successo.

4. Concretizza la tua unicità e inizia a comunicarla

Dopo aver recuperato le giuste informazioni sulla base di quanto condiviso nei punti precedenti, ora bisogna capire come poter creare una propria identità che sia altamente appetibile per il pubblico che ti troverà, perché vorrà capire chi sei tu e se rispondi alle sue esigenze.

Comprendi quanto acquisire clienti nel 2021 è figlio di un’adeguata analisi ancor prima di partire a razzo e poi finire a cazzo nel momento in cui ci si vuole lanciare online o in una specifica nicchia?

Lo so che ho condiviso solamente delle informazioni “sommarie”, ma rappresentano la base da cui partire per creare un’infrastruttura di marketing potente che ti permette non solo di sopravvivere ma di avere longevità nel momento in cui decidi di varcare la soglia dell’online marketing.

Concetti che ho approfondito nel dettaglio nel webinar gratuito a cui puoi partecipare cliccando il pulsante qui sotto

Non si tratta del solito webinar così tanto per mettere 4 informazioni in croce o di una presentazione di vendita a cui mi interessa solamente chiederti soldi.

No.

Se pensi questo puoi anche uscire dal mio ecosistema e andare altrove.

Perché dentro al webinar gratuito ho condiviso quelli che sono dei principi approfonditi sia di marketing, vendita e posizionamento che qualsiasi realtà imprenditoriale (piccola o grande che sia) deve possedere per prosperare nel tempo.

E se pensi che siano concetti che per te piccolo professionista o aspirante tale non ti riguardano… beh ti sbagli perché oggi acquisire clienti nel 2021 è più complesso di quello che sembra, e se non si seguono alla lettera i 4 step che ho condiviso, in realtà sei già tagliato fuori dai giochi del marketing.

Oggi è più serio e complesso di quello che sembra guadagnare online, ma si può fare se si seguono le giuste strategie.

Ecco perché mi sono preso del tempo per approfondire il tema trattato oggi su come acquisire clienti, tema che ho approfondito cliccando qui >

Al tuo successo,

Mik Cosentino

 

PS. Il focus di questo articolo era quello di far comprendere quali sono i 4 step per acquisire clienti nel 2021

Magari alcuni si potevano aspettare che condividessi delle piattaforme di marketing o stratagemmi astrusi per avere piogge di leads ma… a che pro se non hai tutta l’infrastruttura di marketing capace di supportare il tuo messaggio unico e differenziante che motiva un utente a voler ricevere maggiori informazioni sul tuo conto e su quello di cui ti occupi?

Come dicevo, oggi abbiamo a che fare con un pubblico molto distratto che da attenzione solamente quando becchiamo le sue giuste corde emotive, e il modo migliore per farlo non è con l’ultima piattaforma del momento, ma partendo dai fondamentali che poi vanno a sorreggere e amplificare tutto il resto.

Per questi motivi la cosa migliore che dovresti fare adesso è visionare il contenuto gratuito che ti si apre cliccando qui >>

Scegli l’orario che è più funzionale alle tue esigenze e fammi sapere come troverai i miei contenuti.

Ci tengo al tuo successo, altrimenti non cercherei nemmeno di essere presente con questi materiali gratuiti.

 

Svelati i 5 step su Come Creare i Migliori Business Online nel 2021

come creare i migliori business online nel 2021

All’interno di questo articolo andremo a vedere insieme quali sono i 5 step per creare i migliori business online nel 2021.

Avvertenza prima di proseguire nella lettura:

non rivelerò dove puntare la tua attenzione all’interno di nicchie che potrebbero sembrare le più remunerative di sempre in questo 2021 a seguito della pandemia.

No, se ti aspetti di ricevere questo tipo di contenuto, mi dispiace disilluderti ma non avverrà.

Quindi se già non ti piace quello che ho appena dichiarato, sei liberissimo di visionare altri contenuti condivisi da altri formatori perché qui da parte mia non riceverai questo tipo di risposta.

Invece per quanto riguarda l’argomento centrale di questo articolo, andrò a condividere quelli che sono i 5 step su come creare i migliori business online.

Del resto un business è definibile tale quando c’è un’adeguata correlazione tra domanda e offerta con persone che sono interessate a ricevere maggiori informazioni in merito quella che è l’esigenza che viene “solleticata” dal tuo marketing.

Infatti quello che andremo a vedere insieme tra un attimo è questo:

Come fare business online e le regole da seguire di Mik Cosentino

Non lo dico per vantarmi ma a mio avviso nel momento in cui sei alla ricerca di informazioni che possano in qualche modo aiutarti a capire come poter realizzare un business online sfruttando delle nuove opportunità presenti nel 2021, è bene che la tua attenzione venga riposta a chi ha fatto del business online la sua ragione di vita.

È dal lontano 2012 che muovo le acque online salpando verso nuove mete, mostrando come evitare di commettere i classici errori quando si vuole creare qualcosa online ma non si ha la ben che minima idea di come fare, quali nicchie seguire e i passi da compiere.

Ecco perché in questo articolo voglio condividere qualcosa di realmente concreto estrapolato da 3 giorni dal vivo tenuti durante un evento live tenuto da sottoscritto chiamato La Resistencia.

Puoi vederne uno spezzone direttamente dal video qui sotto:

Come ti stavo dicendo, c’è un protocollo da seguire quando si vuole creare un business online e non si tratta di:

  • Scovare la nicchia maggiormente profittevole
  • Individuare quelle che sembrano essere delle tendenze di mercato
  • Visionare se altri si sono già tuffati in quel settore per sondare cosa puoi fare anche tu
  • E tutte diavolerie simili

Perché semmai avevi pensato tu stesso di procedere in questo modo e se credevi che pure io ti avrei dato queste indicazioni… beh quello non è creare un business online ma acchiappare l’onda dell’opportunità, riuscire a cavalcarla in qualche modo e sperare che tutto possa andare bene evitando di farsi travolgere da qualche perdita inaspettata.

Ho sempre evitato questa tipologia di “fare business” perché a mio avviso non è fare business ma essere dei “cacciatori di opportunità”, salire su un carro che non si sa dove possa portare, avere l’atteggiamento da bandito che cerca di “lucrare” il più possibile dal momento, per poi scendere nuovamente a terra in attesa del prossimo carro.

Se io Mik Cosentino avessi avuto questo approccio in questi anni, molto probabilmente oggi non avrei creato una realtà solita con oltre centinaia di testimonianze che tra l’altro puoi ascoltare nella pagina che ti si apre cliccando il pulsante qui sotto.

Ecco perché oggi con te voglio condividerti dei principi intramontabili che devi fare tuoi se hai intenzione di fare business online seriamente.

Step 1 – Come fare business – Definisci la tua promessa unica di valore

business online promessa unica di valore

Già da questo primo punto ci si può facilmente rendere conto se quello che si ha intenzione di proporre a fronte di un’idea o intuizione può realmente trovare mercato.

Infatti la prima cosa che si deve considerare quando si vuole creare un business online è proprio la propria promessa unica di valore che potrebbe rispondere a questa domanda: perché una persona dovrebbe ascoltarmi e darmi il suo tempo per interessarsi a quello che dico?

C’è una piccola sfumatura che lì fuori le persone dimenticano di prendere seriamente in considerazione: il fatto che una transazione economica avvenga subito con uno scambio monetario e non di attenzioni e tempo.

Del resto pensaci un attimo. Quante volte ti è capitato di pensarci sopra un po’ prima di fare un acquisto?

Specialmente se già in passato ti sei avvicinato a qualcuno in quella nicchia per poi essere rimasto “deluso” da quanto comprato?

Di sicuro non ti fidi subito del primo che capita ma se nel suo modo di comunicare c’è presente una proposta unica di vendita che tiene conto proprio di queste piccole sfumature… ecco che l’utente finale aguzza le sue antenne e inizia a ruotare intorno a quello che è quel tipo di messaggio, perché giustamente ha attirato la sua attenzione.

Ecco quindi rivelato un primo step da cui è bene partire onde evitare di mettere insieme una mega impalcatura di marketing che nessuno ti si fila proprio perché è toppato il primo importante step.

Poi a seguire:

Step 2 – Come fare business – Definire dove e come farti notare dal cliente dei tuoi sogni

fare business opportunità

Qui subentra un primo grande paradigma che fa cambiare notevolmente le carte in tavola.

Non è un caso se ho voluto rimarcare il fatto di attirare il cliente dei tuoi sogni, perché questo si aggancia perfettamente al punto precedente.

Nel momento in cui noi abbiamo definito la nostra proposta unica di vendita, il passaggio successivo è quello di definire con chi vogliamo entrare in contatto piuttosto che dal dire “vabbè dai, facciamo che vado bene per tutti purché mi diano i soldi”.

Ovviamente qui non si può fare di un’erba un fascio, bisogna sempre ponderare tutto quanto a seconda di quella che è la nicchia ecc, anche perché tutte queste informazioni che sto condividendo ora sono ideali per chi:

  • È un dipendente e vuole crearsi una presenza online piuttosto seguita e monetizzabile
  • Un professionista che vuole aumentare i suoi prezzi e margini di profitto senza dover continuare a scambiare tempo per denaro
  • Un imprenditore che vuole rivedere i processi di acquisizione dei suoi clienti e soprattutto dell’immagine trasferita della sua realtà al di fuori sul mercato per sovra spendere la concorrenza e diventare l’unico punto di riferimento nel settore

 

Di base sono queste le tre persone con cui lavoro ogni singolo giorno, e i contenuti che troverai da me sono circoscritti riguardo questi temi, pertanto se non ti ci ritrovi, credi che non possano fare per te o altro… puoi semplicemente chiudere questa pagina e lasciare spazio a chi li sta trovando realmente utili e funzionali.

Come ti stavo dicendo, per fare business nel 2021 è importante definire con chi vuoi lavorare o vendere i tuoi prodotti proprio come ho fatto io un attimo fa, e poi devi anche renderti conto come puoi farti notare affinché quel tipo di pubblico sia in qualche modo messo nella condizione di riconoscere che tu sei la giusta persona per lui.

Qui si apre un mondo a riguardo e siccome in merito ci sono diverse strategie che puoi prendere in considerazione, onde evitare di rendere tutto più complesso di quello che invece non è, ti invito a dare un’occhiata cliccando sul pulsante qui sotto perché avrai modo di capire più nel dettaglio tutto quello che è un meccanismo che puoi utilizzare anche tu per farti notare da un pubblico che può entrare in contatto con quello che fai.

Tieni conto che è difficile che una persona compri subito quello che è il tuo prodotto o servizio ma potrebbe accadere se ovviamente tutto quello che divulghi a livello comunicativo ha un’attinenza specifica a quello che hai definito nella tua proposta unica di vendita.

Al che qui ci colleghiamo al terzo step.

Step 3 – Come fare business – Definire come far entrare il cliente dei tuoi sogni nel tuo mondo

Anche questo sembra un passaggio piuttosto scontato per quanto riguarda il come creare i migliori business nel 2021, ma ad oggi non si può trascurare una sfumatura molto importante come quella appena condivisa.

Oggigiorno non si può pensare che le persone comprino dei prodotti o servizi così senza che osservino ogni procedura per arrivare a comprare da te.

Se tu hai un’azienda o sei un professionista che vuole avere nuovi clienti o digitalizzare un suo ramo d’azienda, è bene tenere conto anche di come far entrare il cliente dei tuoi sogni nel tuo mondo.

È bene farlo perché se tu sai abbastanza bene cosa si può aspettare una persona da quello che è il tuo servizio e tu sai come rendere unica l’esperienza di acquisto dei tuoi prodotti o servizi realizzando un clima confortevole e funzionale alla vendita… di sicuro la percezione nei tuoi confronti inizia a crescere giorno dopo giorno e questo ti da anche la possibilità di differenziarti rispetto i concorrenti.

Perché poi non è che possiamo fare finta di essere gli unici presenti in un settore.

Oltre a noi ci sono altri professionisti che vogliono ottenere proprio quello che vogliamo anche noi, ma se ci dimentichiamo di questo… beh rischiamo di scendere in arena senza le adeguate precauzioni, pertanto ora che stai apprendendo queste informazioni, fai una ricerca sulla base di chi vuoi diventare per i tuoi clienti e soprattutto di cosa loro hanno bisogno ma che ancora nessuno lì fuori sta condividendo.

Così ti fai spazio verso questa direzione e ci aggiungi anche la presenza della concorrenza, come si muove e cosa potresti fare tu per definire come far entrare il cliente dei tuoi sogni nel tuo mondo.

Da questo articolo ne hai una riprova e quello che ti invito a fare è di analizzare com’è cambiata la tua percezione da quando sei rimasto incuriosito da me ed ora che magari vuoi avere maggiori informazioni.

Ti dico questo perché si tratta della stessa identica cosa che dovrai fare tu nel tuo caso specifico oppure qualora tu voglia creare qualcosa di completamente nuovo se hai scovato qualche intuizione.

Una volta fatto questo passiamo al…

Step 4 – Come fare business - Definire come vendere il tuo prodotto o servizio al cliente dei tuoi sogni

Altro passaggio cruciale nella logica del come creare un business online è proprio quello di definire come vendere ciò che abbiamo intenzione di proporre.

Qui è bene tenere in considerazione anche a seconda della tipologia di prodotto o servizio offerto quale può essere la giusta modalità di acquisto per la persona.

Pertanto la cosa più funzionale che si può fare è quella di mettersi nei panni dell’utente e pensare a rivivere tutta l’esperienza di acquisto affinché tu stesso ti rendi conto di quali possono essere i giusti passaggi per rendere piacevole, efficace e funzionale una trattativa di vendita.

Non importa se hai intenzione di vendere un prodotto a basso costo piuttosto che un altro ad alto costo.

Il meccanismo di pensiero è analogo e va fatto a prescindere onde evitare di farsi prendere dalla presunzione di sapere tutto e quindi perdersi per strada degli step molto importanti.

A questo punto, dopo che ti ho lasciato con questa “riflessione” passiamo allo step successivo:

Step 5 – Come fare Business – Adesso bisogna Partire!

Nel momento in cui ti sei fatto un’idea di:

 

  • La tua Proposta Unica di Valore
  • Dove e come farti trovare dal cliente dei tuoi sogni
  • Come far entrare il cliente dei tuoi sogni nel tuo mondo
  • Come vendere il tuo prodotto o servizio

 

Il passaggio successivo è quello di passare all’azione seguendo un protocollo già testato e funzionante senza lasciare nulla al caso ma dando un’occhiata a quello che puoi trovare

Inizia il tuo percorso all’interno del mondo dell’Infomarketing e tienimi aggiornato sugli sviluppi

Al tuo successo,

Mik Cosentino


PS. Prima di iniziare questo viaggio, assicurati di aver fatto tuoi dei concetti molto importanti, ovvero.

Come definire la tua proposta unica di valore?

Tieni conto che il prodotto o servizio che crei è quel veicolo che porta le persone da una situazione di partenza ad una situazione che desiderano evitando di passare dal dolore.

Per analizzare correttamente questa dinamica è bene che tieni conto anche delle cose l’utente ha fatto ma che non l’hanno portato dove voleva. Se ha dei nemici, delle frustrazioni, oppure vede come nemici coloro che gli hanno già venduto qualcosa ma senza esito.

Pertanto è bene che tu sia in grado di individuare queste informazioni perché sono un pilastro importante nella creazione di tutto quello che è il marketing per dare vita ad un business online.

PPS. In tutto questo non dimenticarti che:

  • Nel momento in cui ti sei fatto un’idea della situazione in essere presente nella nicchia devi poi tenere conto dell’impacchettamento delle informazioni o servizi da erogare
  • E a seguire della loro consegna (questa fase sarà tanto efficace quanto più impattante è il marketing costruito sopra)

L’ideale è avere persone che sposano la tua causa e sono contente di farne parte – conta poco che mi faccio conoscere se poi non attiro le persone verso di me – la fama senza la fortuna equivale a frustrazione.

Ecco perché è bene partire da un importante ma efficace contenuto gratuito che puoi trovare spiegato passo passo nella pagina che ti si apre cliccando sul pulsante qui sotto.

Visiona il tutto e poi fammi sapere cosa ne pensi 😉

Comunicazione Digitale – Le Regole da Seguire targate Mik Cosentino

comunicazione digitale

Può sembrare un argomento veramente scontato ma oggi più che mai saper comunicare nel digitale è un’abilità che ci permette di:

  • Diffondere il nostro messaggio di marketing
  • Attirare l’interesse del nostro pubblico
  • Sondare la reattività di una nicchia all’interno di un mercato
  • Valutare come sfruttare in modo intelligente il web marketing

E tutta una successiva serie di cose che ho trattato nel dettaglio in questo speciale video che ti condivido per comodità qui di seguito:

Ma torniamo all’argomento centrale di questo articolo che ha come tema quello della comunicazione digital.

Come stavo dicendo pocanzi, oggi più che mai saper diffondere il giusto messaggio di marketing sul mercato è molto importante, anche perché è facilissimo che le stesse parole dette in modo diverso possano prendere un’accezione completamente fuorviante.

E per la propria clientela non esiste cosa peggiore.

Anche perché se tu stai leggendo questo contenuto è molto probabile che sei:

  • Un freelance
  • Un aspirante marketer
  • Un libero professionista che vuole scoprire come comunicare in modo più efficace sui social
  • Un dipendente che vorrebbe trovarsi una seconda entrata extra utilizzando le piattaforme esistenti oggigiorno.

 

Ma può anche darsi che sei un semplice “curioso” da sempre affascinato a temi del marketing o della comunicazione in sé e ti interessa avere un parere direttamente da Mik Cosentino.

In fondo è da oltre 7 anni che sono presente online in maniera incessante e devo dire che ad oggi le cose sono cambiate abbastanza.

Infatti ci sono dinamiche che tempo fa nel mondo del business online erano impensabili.

Vedi ad esempio l’utilizzo delle stories o delle live… chi l’avrebbe mai detto che un giorno qualcuno avrebbe inventato una cosa simile?

Ma soprattutto: chi l’avrebbe detto che il pubblico, e quindi una fetta di mercato avrebbe continuato a consumare contenuti via via così digitali?

Ecco perché se oggi non sai come gestire la comunicazione digitale rischi di trovare forte difficoltà nel tuo caso specifico

Se è vero che la vita non guarda in faccia a nessuno… allo stesso tempo la reach organica non te la costruisci dalla sera alla mattina.

Devi saper esattamente:

  • Quali sono gli argomenti più dibattuti nel tuo settore di riferimento
  • Chi sono le persone più influenti che nel momento in cui condividono un qualcosa trova particolare interesse
  • Gli argomenti di tendenza nella tua nicchia
  • Di cosa ha bisogno realmente il tuo pubblico per migliorare la sua situazione oppure cambiarla per sempre

L’ultimo punto non è poi così scontato da individuare ma è proprio lì che la comunicazione online deve fare breccia.

Come dico sempre: se non hai le idee chiare sul tuo progetto, per chi nasce, per chi è rivolto e per chi no, cosa puoi fare e cosa no…

…scordati di ricevere attenzione da parte del pubblico.

Non è che il marketing online ha successo solamente perché si cerca di essere presenti nelle piattaforme più in voga del momento.

Fare così è semplicemente “essere presenti” senza alcuna cognizione di causa.

Ed oggi non ci si può permettere questo.

Si devono avere le idee chiare e dei messaggi di marketing che siano:

  • Interessanti
  • Audaci
  • Realistici
  • Sensati

Il che non è così “scontato” da costruire, ma seguendo una traccia già perseguita da altri, allora forse si ha modo di trovare una pratica guida rispetto a chi dice tutto il contrario di tutto.

Aspetta un attimo! Prima che io possa essere frainteso per le parole che ho usato, perché nel mondo del web marketing (come ti stavo dicendo) basta veramente poco, segui quanto sto per dirti.

A mio avviso oggi saper comunicare online è come essere un elefante all’interno di una piccola stanza di cristalli.

E’ sufficiente un passo falso per compromettere tutto quanto – anche anni di duro lavoro e dedizione.

Quando dico che è sensato seguire chi ha già dato vita ad una strada, voglio dire che è bene ascoltare e prendere nota da chi ha ottenuto risultati ed ha una reputazione di comprovata efficacia.

Perché un altro aspetto da tenere in considerazione quando si vuole comunicare online è: voglio cavalcare un trend di mercato che ho riscontrato verificarsi noncurante di quello che potrei costruire nel lungo periodo, e quindi sono orientato a guadagnare online senza però costruire una realtà duratura…

…oppure il mio obiettivo è quello di dare vita ad un vero e proprio movimento di massa che dura nel tempo, ispira le persone e infonde un senso di “anche io posso farcela” nonostante le svariate difficoltà che potrei incontrare nel cammino?

Perché alla fine una comunicazione digital deve tenere conto anche di questi concetti.

Permettimi di dirti che la comunicazione online segue quello che è il tuo marketing ed il tuo marketing è direttamente proporzionale alle tue intenzioni e a ciò che le persone potrebbero aspettarsi da te.

Se non fai questo, se non tieni conto di questi aspetti, sarà veramente difficile farsi spazio in un marasma online dove ogni giorno nasce una pagina facebook e ne muoiono altrettante.

Il pubblico è molto stimolato per via del web marketing, quindi oggi vince chi fa vivere un’esperienza realmente interessante ai propri clienti

web marketing di successo

Non bastano più i classici contenuti triti e ritriti del tipo “ti do così tanto valore che ora sarai disposto a mettere mano al tuo portafogli per saperne di più”.

Non ha senso muoversi di primo acchito così se dietro non c’è curata tutta una precisa strategia volta a:

  • Farci conoscere
  • Dichiarare contro chi lottiamo (quindi qual è il nostro schieramento)
  • Prendere una posizione ben precisa nella mente del pubblico
  • Continuare a martellarla con presenza online sì ma anche con un proprio claim, dei propri casi studio e delle riprove sociali (è defunta l’era in cui puoi vendere qualsiasi cosa online perché chiunque te la compra)
  • Dimostrare che quello che si condivide ha realmente senso ed efficacia

Anche qui voglio smontare un altro mito: quello del “copiare” e fare meglio degli altri così da poter avere pure noi dei clienti a cui vendere qualcosa.

Perché mai nel 2021 ci si dovrebbe muovere così?

Non ha il minimo senso.

E la comunicazione digital nel 2021 è un tema che troverà sempre più interesse ed attenzione da parte del consumatore finale, perché seppur quanto ho appena condiviso può trattarsi di un contenuto molto smart e leggero, quello che conta non è tanto la lunghezza ma quel quanto basta per far capire ad un utente che “chi sta dicendo qualcosa” effettivamente è esperto in ciò che dichiara e che non ha bisogno di dilungarsi eccessivamente per esporre la propria opinione.

Anche perché qui entra in campo l’ennesimo problema da parte del pubblico: il poco tempo a disposizione da dedicare alla formazione o interesse personale nel seguire i contenuti online.

Si è vero il fatto che “se ti interessa qualcosa poi il tempo lo trovi”.

Ma la mente del pubblico lo proietta verso ciò che ritiene realmente gradevole, funzionale e stimolante, lasciando perdere tutto quello che non lo fa sentire compreso, capito e con un motivo in più per continuare a dedicare tempo a quel contenuto piuttosto che un altro.

Infatti un errore che la maggior parte delle persone che scrive online commette è quello di riempire gli spazi bianchi con informazioni più o meno efficaci senza tenere conto del:

  • Punto di consapevolezza in cui si trova il target
  • Fatto che esiste una sequenza di comunicazione più efficace rispetto un’altra
  • Contesto di nicchia a cui viene rivolto il messaggio di marketing

Creare un business online nel 2021 equivale a saper comunicare correttamente grazie al web marketing

Senza questa importante constatazione si può essere in grado di scrivere nell’italiano più corretto possibile ma… non sarà questo ad attirare il pubblico verso di te.

Quello che lo fa veramente attirare è invece comprendere esattamente:

  • La situazione attuale del tuo pubblico
  • Cosa pensa continuamente riguardo sé stesso, gli altri e quelli che sono i prodotti proposti nella risoluzione del suo caso specifico (inoltre non è sempre detto che il pubblico abbia le idee chiare riguardo la propria situazione – potrebbe credere di avere delle giuste credenze quando invece non è così)
  • Quanto si sente capace di dominare o meno le sue aree di competenza e se è realmente soddisfatto della propria vita lavorativa o meno
  • Quanto è il suo grado di conoscenza di un argomento e se mai in passato qualcuno ha cercato di rifilargli qualcosa credendo di fare un grande affare, quando invece non è stato così

Saper comunicare nel digital oggigiorno preclude il fatto di avere un’importante chiarezza d’intenti e la si può fare solamente analizzando con fermezza e chiarezza quello che è il proprio pubblico di riferimento senza lasciare nulla al caso.

I più grandi progetti della storia sono stati realizzati grazie ad un potente marketing che era figlio di un’adeguata analisi di mercato che a sua volta ha dato vita ad una efficace comunicazione.

Quindi da qui si evince che saper comunicare nel 2021 equivale al saper osservare ed individuare le giuste informazioni sul mercato, informazioni che puoi iniziare a vedere mostrate passo passo nella pagina che ti si apre cliccando sul pulsante qui sotto

Quando ti senti attirato da un messaggio di marketing, una delle prime cose che pensi è che sia stato scritto bene.

Ed è corretto ma… il fatto che sia stato scritto bene preclude altre considerazioni che rimangono sulla falsa riga di questo contenuto.

Contenuto che se hai trovato utile puoi sentirti libero di condividere con le persone che più ritieni opportune.

Al tuo successo,

Mik Cosentino

PS. Di solito nei ps o comunque negli articoli in generale si condivide quello che è un riepilogo dei punti chiave per permettere all’utente di capire se quello che ha appena letto è di reale efficacia. Ed anche qui vale la stessa cosa.

Ciò che devi portarti a casa da questo contenuto è che oggi saper comunicare nel digital è molto importante e per farlo nel modo corretto si deve essere capaci di conoscere il proprio terreno di gioco, quindi la propria nicchia, il proprio mercato, quello che si dice a riguardo, cosa fa la concorrenza, cosa propone…

Poi se non si ha da proporre qualcosa di proprio, lo si può fare attraverso delle esigenze che si possono scovare “guardando” nel modo corretto il pubblico target.

Insomma sono queste le cose da tenere in considerazione in questo secolo, nonché i principi intramontabili del marketing laddove la corretta comunicazione la fa da padrona.

Peccato che a causa di una disinformazione massiccia, ci sono persone che dicono tutto il contrario di tutto.

Pertanto il mio invito non è quello di accedere ad un mio webinar, ma più che altro a renderti conto di chi dice cosa e soprattutto il seguito, e i casi studio che ha generato nel tempo.

Quello (oggi) è l’unico metro di paragone che devi considerare per buono.

Tutto il resto rappresenta solamente un di più che abbaglia la vista e basta.