Fare soldi online nel 2023. I suggerimenti di Mik Cosentino

come fare soldi nel 2023

L’argomento di questo articolo è piuttosto rovente, come il primo bacio da adolescenti che se non fai attenzione…

effetto primo appuntamento

Vabbè ci siamo capiti.

Perché ho deciso di parlare sul fare soldi online nel 2023?

Negli ultimi anni le cose sono molto cambiate a seguito di tutto quello che è successo, tra pandemia, inflazione ecc ed anche il pubblico target si è evoluto di conseguenza.

Infatti i modelli decisionali di chi acquista online sono completamente cambiati, ecco perché se è la prima volta che stai valutando di fare soldi online oppure hai già fatto qualche tentativo ma non è mai andato a buon fine, ora è arrivato il momento di fare un’analisi approfondita della situazione per non incappare in qualche pericoloso errore.

Perché la presunzione umana può far compiere dei passi falsi letali, e sono qui apposta per farteli evitare.

Anche perché ci sono diversi modi per guadagnare online e all’interno di questo articolo, io Mik Cosentino ho intenzione di condividere i miei pareri a riguardo.

Pareri che sono frutto di risultati ottenuti personalmente e fatti ottenere a coloro che hanno scelto di affidarsi a noi.

Come puoi immaginare, non l’ho presa “leggera” perché ancora oggi ci sono persone che continuano a credere nelle “favolette” per via di un messaggio sbagliato che è stato condiviso in passato.

Ecco perché se hai il coraggio di arrivare fino alla fine di questo articolo che poteva essere venduto tranquillamente come un report, allora puoi farti chiarezza a riguardo.

Per quanto possa sembrare un documento ideale per chi non ha ancora mosso i primi passi nel mondo dell’online marketing… va benissimo invece anche per coloro che già stanno facendo soldi, affinché non possano dimenticare i fondamentali.

Spesso si scivola proprio su quelli.

Ma iniziamo per gradi.

Ci sono molte opportunità per fare soldi nel 2023, eccone alcune:

  • Lavoro remoto: se hai competenze richieste nel tuo campo, puoi considerare di cercare un lavoro remoto, soprattutto in questo momento in cui il lavoro da casa è diventato sempre più diffuso.

Prima del Lockdown e della pandemia, lavorare da casa sembrava qualcosa di strano, fuori luogo o comunque qualcosa a cui non veniva dato il giusto valore.

Ma a seguito del covid19 tutto è cambiato, tutto è diventato più “digitale.”

E qui nascono alcune “falle” che vedremo tra un attimo nel prosieguo di questo contenuto.

Come stavo dicendo, esistono molte piattaforme ad oggi che permettono di trovare opportunità di lavoro per chi ha già una competenza che è richiesta online.

E se non si vogliono utilizzare i social network per promuoversi ma utilizzare dei portali in cui ogni giorno ci sono persone che cercano attivamente… quello può essere un modo per fare soldi nel 2023 – anche se già esisteva e ad oggi è pure evoluto.

Ma per chi si avvicina adesso nel mondo online, può essere una valida finestra da prendere in considerazione.

  • Per chi infatti volesse di più, e si vuole spingere in qualcosa di più articolato, può considerare di avviare un’attività online.

Il che si intende cominciare a consolidare la propria presenza online all’interno di una nicchia ben specifica dove un certo gruppo di persone ricerca la risoluzione di un problema o necessità meditante l’ausilio di un servizio o prodotto che tu eroghi.

Ed ecco che cominci a farti spazio con primi semplici passi.

Qui subentrano poi le dinamiche di gestione di un’attività in sé e per sé che analizzeremo tra un attimo.

  • Sei appassionato di NFT, Crypto o investimenti in senso lato?

Questa può essere un’altra forma di guadagno online del 2023.

Specialmente sul mondo NFT.

Non approfondisco il tema al momento perché rischierei di aprire diatribe che non finisco più; essendo all’interno di questo mondo, avendo guadagnato e continuando a guadagnare, posso dire che è una valida alternativa alle proprie fonti di reddito primarie.

Ho conosciuto persone che guadagnano anche grazie a questo strumento.

Non sono l’unico, e non guadagnano solamente dai non fungible token, ma anche grazie a loro.

Te capì?

Ecco perché se vuoi fare soldi online nel 2023 devi essere disposto ad avere ampie vedute e non circoscriverti unicamente a quello che conosci e basta, altrimenti ti precludi tante possibilità ed opportunità.

Va da sé che per fare soldi con gli investimenti, anche semplicemente nel ramo immobiliare, a prescindere da quello che è lo strumento utilizzato, bisogna saperlo adoperare.

Fare soldi online non è da tutti e non tutti ci riescono.

Proprio come succede a coloro che si addentrano nel mondo immobiliare.

Se non hai idea delle regole del gioco di quella nicchia e come puoi fare le tue prime operazioni… rischi di farti male, ed è normale!

Perciò tutti coloro che dicono che guadagnare online è facile… non è vero!

Lo è se sai quali sono le azioni che devi mettere in fila, ma non è subito immediato.

Ci sono tutta una serie di azioni, considerazioni ed analisi da fare che non si possono ridurre nella fortuna di una notte.

Quella la ottieni andando al casinò, non qui.

  • Vendita di servizi di consulenza: se hai competenze specialistiche, puoi considerare di offrire servizi di consulenza alle aziende o ai professionisti che cercano di migliorare le loro attività o sviluppare competenze specifiche.

Questa è la formula che prediligo e che ho consigliato pure in uno dei miei ultimi video che ho postato sul mio canale YouTube, perché è realmente così.

Nel momento in cui sai che puoi aiutare un gruppo di persone ad ottenere più risultati a fronte di qualcosa che conosci… hai tutto il diritto e dovere di mettere a disposizione questo tuo sapere.

Ne ho parlato appunto in questo video:

Detto questo ora è bene che analizziamo alcuni aspetti (leviamo l’elefante dall’armadio).

Ha senso fare soldi online nel 2023?

fare soldi online nel 2023

Sembra banale come considerazione (e a tratti pure fuori luogo) ma in realtà, come tutte le cose, ci sono situazioni che spesso non vengono condivise e che in realtà fanno tutta la differenza.

Siccome da sempre all’interno di questo mondo non ho mai voluto lasciare nulla per scontato, anche adesso vale la stessa identica cosa.

Fare soldi online nel 2023 è una possibilità concreta. In effetti, il business online è diventato sempre più importante negli ultimi anni e ci sono molte opportunità disponibili.

Basti pensare alle esigenze di un pubblico specifico nel risolvere dei problemi che altri non sono in grado di fare, o di proporsi per far capire ad una nicchia di persone che si è in possesso delle giuste informazioni utili per raggiungere risultati specifici.

In realtà, se sei in possesso delle giuste conoscenze ed abilità puoi espandere a macchia d’olio il tuo messaggio diffondendolo a più persone possibili.

Chiaramente dipende dal punto di partenza.

Perché quando si parla di fare soldi online, c’è chi ha già fatto qualche esperienza, e chi invece parte da zero o da poco.

Ecco perché è bene che tu riconosca il punto esatto in cui ti trovi così da non dover mai procedere per tentativi ed errori.

Infatti è anche questo un motivo per il quale abbiamo fatto una distinzione.

Tornando al nostro discorso, ci sono molti vantaggi nell’avviare un’attività online.

  • flessibilità
  • possibilità di lavorare da casa (anche se non è sempre così vantaggioso se non ci si organizza un minimo)
  • riduzione dei costi di avviamento
  • accesso a più clienti in tutto il mondo (dipende anche da quello che proponi)

A patto che si conoscano i limiti di quello che si vuole proporre (appunto).

Perché ogni business presenta di colli di bottiglia, e se faccio finta della loro esistenza, poi rischio di commettere errori di valutazione.

Infatti come in ogni attività imprenditoriale, ci sono rischi e sfide da affrontare. 

È importante fare una pianificazione accurata, comprendere il mercato di riferimento e la concorrenza, nonché adottare strategie efficaci di marketing e gestione delle attività.

Sapersi gestire con i flussi di cassa non è così immediato come sembra e non tutti sono capaci di farlo senza commettere errori di valutazione.

Ecco perché ci agganciamo al prossimo step…

Quando è sconsigliato fare soldi online nel 2023?

Ci sono alcune situazioni in cui può essere sconsigliato fare soldi online nel 2023

Eccone alcune:

Un business online (ma anche offline) esiste nell’esatto momento in cui c’è un pubblico di persone che ha un problema/desiderio ed è alla ricerca di qualcuno che sia in grado di aiutarlo in questo.

Se creo un prodotto o servizio che non viene acquistato da un pubblico… non ho un business.

Devo capire sempre bene ed esattamente a chi mi rivolgo e perché.

Cosa posso offrire a lui e per quale motivo.

Altrimenti qualsiasi idea di business può andare bene, ma rischia di essere una letale illusione.

Ecco perché ancor prima di illudersi pensando di fare chissà quanti soldi, devo prima fare un’adeguata ricerca di mercato analizzando le tendenze di quella nicchia, la presenza della concorrenza, cosa fa, come lo fa, cosa eroga, perché…

Per poi delineare un’adeguata strategia di marketing.

Ovviamente si devono possedere le adeguate competenze, perché a seconda di quello che propongo online può servire conoscere più o meno tecniche che aiutino il mio pubblico a raggiungere un risultato specifico.

Se non conosco questo, è inutile che erogo qualsiasi cosa o che mi faccio castelli per aria che poi vengono demoliti alla prima ventata d’aria.

Idem sul marketing: niente improvvisazione.

Anche perché fare soldi online nel 2023, ma comunque in generale, presenta dei rischi.

E’ risaputo che per raggiungere più clienti devo saper fare marketing, devo saper fare pubblicità.

Ma la pubblicità preclude dei costi.

La pubblicità preclude l’utilizzo di alcune piattaforme per sponsorizzarsi.

La pubblicità preclude realizzare i giusti contenuti di marketing.

La pubblicità preclude saper vendere.

Se non ho le idee chiare e non so cosa proporre o meno in modo efficace e spero che tutto vada bene… sai cosa rischio?

Di spendere soldi, tempo, risorse ed energie in azioni che non mi portano nulla in cambio.

Quindi spendo soldi, energie, risorse per cosa?

Occhio quindi a vivere l’illusione di diventare ricchi con l’online, perché tutto deve essere ben contestualizzato.

Guadagnare online preclude il fatto di saper gestire un’attività, seppur piccola.

E non sempre tutti sono tagliati per questa tipologia di impiego.

Prima lo capisci, prima eviti di farti del male inutilmente.

Qui mi aggancio al discorso di disciplina.

Un conto è sapere che a fine mese c’è il datore di lavoro che mi paga per quello che svolgo a prescindere da quello che può essere un risultato eclatante.

Anche perché nella maggior parte degli impieghi attuali, non serve avere o conoscere chissà quante competenze (senza nulla togliere ai lavori tradizionali).

Ad ogni modo è consigliato avere una certa attitudine, un certo orientamento al risultato, e pure nel guadagnare online vale la stessa cosa.

Bisogna sapersi organizzare, sapersi gestire, gestendo il proprio lavoro, le scadenze, le priorità e gli imprevisti in modo efficace.

Spesso quando si muovono i primi passi online non c’è nemmeno una guida delle istruzioni, e la si scopre dopo tanti errori sul campo.

Ecco perché se c’è qualcuno che te lo ricorda è meglio.

Quindi in sintesi, fare soldi online nel 2023 può essere sconsigliato se

  • non si ha una valida idea di business (confermata da dei numeri), 
  • le giuste competenze,
  • si vuole andare a colpo sicuro  
  • o se si ha difficoltà nell’organizzare il proprio lavoro in modo efficace.

È importante fare una valutazione realistica delle proprie capacità e delle opportunità disponibili prima di decidere di avviare un’attività online.

E’ vero che è possibile partire da zero, ma dipende anche cosa si è disposti a fare per il proprio successo.

Chi può fare soldi online nel 2023?

non fare soldi online nel 2023

Qui mi aggancio al concetto che stavo per trattare.

Chiunque può fare soldi online nel 2023, a patto di avere un’idea di business valida, un piano di marketing efficace e la giusta attenzione alla gestione dei rischi.

Ma non solo!

Fare soldi online ad oggi vuol dire fare anche dei sacrifici. Essere disposti a fare rinunce, passare ore a capire come far funzionare delle idee che molto spesso potrebbero essere irrealizzabili.

E’ vero che il business online offre molte opportunità per le persone che cercano di avviare un’attività imprenditoriale, sia che si tratti di vendere prodotti o servizi online o di offrire servizi di consulenza o di formazione.

E’ altrettanto vero che il business online può offrire una maggiore flessibilità rispetto al lavoro tradizionale, il che lo rende un’opzione attraente per coloro che cercano di equilibrare le esigenze lavorative e personali.

Tuttavia, è importante notare che il business online richiede anche impegno, dedizione e una buona organizzazione. 

In particolare, coloro che cercano di fare soldi online devono avere una buona conoscenza

  • del mercato di riferimento, 
  • delle tendenze del settore 
  • e della concorrenza, 
  • nonché delle migliori strategie di marketing 
  • e di gestione dell’attività online.

Detta in altri termini: se sei la classica persona che pensa che per ottenere dei risultati soddisfacenti non debba impegnarsi tanto e che può ottenere belle soddisfazioni anche con poco sforzo… dipende dalle conoscenze che hai.

Può essere vero, certo, ma dipende!

Non vuol dire che se sai già molte cose, fare soldi online nel 2023 per te sarà più facile, ma di sicuro sarà più “semplice” (anche se non è poi così scontato).

Cosa che non si può dire per chi parte da zero e non ha voglia di mettersi in discussione.

Pertanto se non sei il tipo che si vuole sporcare le mani, commettere errori o rischiare di non ottenere nemmeno il becco di un quattrino… allora lascia perdere.

Abbiamo creato due percorsi distinti per chi vuole sfruttare a suo vantaggio il mondo del business online, ma, ci sono delle condizioni.

Tutto sommato  chiunque abbia una buona idea di business (confermata da dei numeri), una buona organizzazione e la volontà di dedicarsi all’attività online, può fare soldi online nel 2023.

Ma capisci anche tu che per quanto sia una constatazione “scontata”, non lo è mai abbastanza.

Se lo fosse, tutti farebbero soldi online.

Invece…

Quali sono le implicazioni del fare soldi online nel 2023?

In realtà questo è un aspetto che la maggior parte delle persone non tiene minimamente in considerazione, ma in realtà fare soldi online nel 2023 ha delle implicazioni.

Mi spiego meglio.

Il business online offre l’opportunità di raggiungere un pubblico globale, il che significa che è possibile vendere prodotti o servizi a persone in tutto il mondo. 

Chiaramente la tua nicchia può essere anche più “ridotta” ma a prescindere da questo, bisogna conoscere i limiti del proprio business e se ha senso muoversi in una direzione o meno.

Lavorare online è sicuramente comodo e vantaggioso perché quando hai iniziato a prendere dimestichezza con le criticità più evidenti (campagne pubblicitarie, vendite, blocchi tecnici ecc), poi il resto lo riesci a gestire anche piuttosto bene.

Ma è qui che a volte non siamo in grado di gestire noi stessi.

E questo può diventare pericoloso nel business online.

Sul serio.

Lo ripeto: non è uno sport per tutti.

Altro aspetto che pochi considerano appieno: l’evoluzione delle tecnologie e dei cambiamenti di mercato.

Lavorare online equivale a dire: avere a che fare con il cambiamento e se non tengo conto il fatto di poter stare al passo con i cambiamenti senza aggiornarmi più e dare per scontate molte cose… in realtà sto commettendo dei grossi errori di valutazione.

Non è questo il business che fa per me e non dovrei nemmeno approfondirlo.

Meglio essere brutalmente onesti piuttosto che prendersi in giro.

Quindi se hai intenzione di stare al passo con i tempi, sappi che dovrai anche essere pronto ad attuare dei cambiamenti quando si renderanno opportuni.

Succede, soprattutto quando hai a che fare con la concorrenza.

Fino a quando lavori per gli altri e c’è qualcuno che ti paga è un conto.

Ma quando devi trovarti lavoro da solo o trovare nuovi clienti interessati a quello che proponi, ecco che la situazione si fa diversa. Si fa più ostica.

Sappiamo tutti che la vita non guarda in faccia a nessuno.

E allo stesso modo la concorrenza.

Anzi! Se vede che sei in difficoltà non ci mette nulla a prevaricare se trova terreno fertile.

Sei ancora intenzionato a guadagnare online nel 2023?

Non so che considerazioni avevi del business online o del guadagnare online, ma quello che tratto è sfruttare le competenze ed informazioni per creare denaro dal web.

Esistono anche molti altri sistemi di guadagno online, ma personalmente non li tratto.

Perciò se volessimo sintetizzare questo aspetto, fare soldi online nel 2023 offre molte opportunità, ma richiede anche una buona organizzazione, una strategia di marketing efficace e la gestione dei rischi associati a questo lavoro digitale.

Si può dire che stia letteralmente dissuadendo chiunque dal voler guadagnare online, ma è pure giusto condividere le cose come stanno.

Cosa significa avere una valida idea di business per fare soldi online nel 2023?

Tutto, o gran parte del business online, è circoscritto a sta benedetta idea di business.

Ma avere una valida idea di business significa avere un’idea che sia sostenibile e redditizia a lungo termine nel mercato online. 

Ci sono alcune caratteristiche che distinguono un’idea di business valida da una che non lo è, tra cui:

  • Problemi di mercato: un’idea di business valida deve risolvere un problema di mercato esistente o soddisfare un bisogno dei consumatori. 

Ciò significa che l’idea di business deve offrire un valore aggiunto per i clienti, che li spingerà a pagare per il prodotto o il servizio offerto.

Altrimenti è praticamente inutile pensare di fare profitti online.

  • Mercato di riferimento: un’idea di business valida deve essere rivolta a un mercato specifico, in modo da poter raggiungere i clienti in modo efficace e distinguersi dalla concorrenza. 

È importante avere una conoscenza approfondita del mercato di riferimento, dei suoi bisogni e delle sue tendenze.

Ecco perché ciò che suggerisco spesso ai miei studenti è quello di dedicare piuttosto tempo in questa fase, perché se viene trascurata poi il rischio d’incappare in qualche errore grossolano, è veramente dietro l’angolo.

  • A questo si associa il concetto del “Potenziale di profitto”: un’idea di business valida deve avere un potenziale di profitto sufficiente per sostenere l’attività a lungo termine. 

Ciò significa che è importante fare una stima realistica dei costi e dei ricavi associati all’attività, nonché dei margini di profitto previsti.

Non ha senso creare tutto un grande ed immenso meccanismo di marketing, vendita e dintorni se poi i guadagni (al netto dei costi) sono esigui.

Fai attenzione a questi aspetti perché rappresentano proprio le dinamiche in cui le persone tendono a precipitare clamorosamente.

Non ha senso pensare di fare qualche spicciolo grazie all’online.

Se devi ottenere una piccola entrata dall’online che non copre almeno l’impegno profuso… non ha nemmeno senso che ti imbarchi nell’avventura.

Mi dispiace essere tremendamente realista ma qualcuno deve pur dire le cose come stanno, no?

In sintesi, avere una valida idea di business significa avere un’idea che risolve un problema di mercato, è rivolta a un mercato specifico, ha un potenziale di profitto sufficiente e che sia sostenibile a lungo termine.

Evita di fare cose per il semplice guadagno di una notte.

Non hanno senso e non ha realmente senso tenerle in piedi, davvero.

Il mercato è cambiato, quindi o condividi qualcosa che sia rilevante, altrimenti lascia perdere, davvero.

Quali sono gli errori più comuni nel fare soldi online nel 2023?

Capisco che questo articolo stia diventando una guida nel fare soldi online nel 2023, ma in realtà non condivide solamente l’aspetto “tecnico” in sé e per sé, ma anche quello “nascosto” che ti rendi conto solamente dopo averci sbattuto il muso.

Siccome la mente umana non distingue una situazione realmente accaduta da una vividamente immaginata… meglio prendere qualche colpo in faccia in senso “metaforico” che dal vero.

E qui caschiamo in quelli che sono alcuni degli errori comuni che le persone commettono quando cercano di fare soldi online nel 2023.

Ti condivido i più frequenti.

  • Manca una strategia di marketing: molti imprenditori online commettono l’errore di non avere una strategia di marketing ben strutturata. 

Senza una strategia di marketing efficace, può essere difficile raggiungere i clienti e costruire un pubblico.

Un business funziona se ci sono persone disposte e disponibili a comprare.

Se io ho qualcosa da proporre, non mi devo limitare solamente a quello, devo anche immaginare il viaggio del cliente.

Devo immaginare quello che penserà in tutto il percorso nel diventare un mio cliente effettivo.

Solamente così sono in grado di valutare qual è la strategia di marketing migliore a seconda del contesto.

  • Non si prendono sul serio: alcune persone commettono l’errore di non prendere sul serio il loro business online

Ciò significa che possono non investire abbastanza tempo e risorse nella gestione dell’attività, il che può compromettere la sua crescita e il suo successo.

Quante volte succede di vedere persone che prese dalla smania di fare soldi poi scivolano negli errori più insoliti perché non hanno preso sul serio la cosa?

Fare soldi online non vuol dire pensare solamente al proprio tornaconto personale.

Prima deve venire quello del cliente, poi il tuo.

Se cambi i ruoli senza analizzare bene il contesto… stai solamente avendo il classico approccio da “opportunista”.

Ad oggi non gioca a tuo favore.

Quantomeno non nel lungo termine.

  • Non si ha una pianificazione adeguata: un altro errore comune è quello di non fare una pianificazione adeguata per il business online.

È importante definire obiettivi chiari, pianificare le attività e stabilire una strategia di crescita per l’attività.

Procedere per tentativi ed errori nel 2023 non ha senso quando online trovi così tante informazioni che nemmeno una vita ti può bastare a consultare tutto quello che viene condiviso.

Ecco perché il successo precede ogni possibile pianificazione.

Non deve essere qualcosa di ultra specifico ed ultra dettagliato.

Ma nemmeno esser qualcosa di “pressapochista”.

  • Non si considerano i rischi: ci sono sempre dei rischi associati al fare soldi online, come ad esempio la concorrenza, i cambiamenti nel mercato o problemi di sicurezza informatica.

 Non prendere in considerazione questi rischi può compromettere il successo dell’attività.

Far finta che tutto rimarrà invariato nel tempo e che tutto sarà sempre immutato, specialmente nel mondo online è una vera e propria presa per i fondelli.

Non è così che funziona questo mercato.

Prima lo capisci, prima eviti gli errori più comuni.

L’abbiamo visto negli ultimi anni.

  • Non si investe nella formazione: molte persone commettono l’errore di non investire nella propria formazione e nel miglioramento delle proprie competenze. 

E fondamentale rimanere aggiornati sulle nuove tecnologie, sulle tendenze del settore e sulle migliori pratiche per il business online.

Altrimenti come si può pensare anche lontanamente di prosperare nella giungla del web?

Quindi gli errori comuni nel fare soldi online nel 2023 includono

  • la mancanza di una strategia di marketing, 
  • la mancanza di serietà,
  • la mancanza di una pianificazione adeguata, 
  • la mancata considerazione dei rischi 
  • e la mancanza di investimenti nella formazione e nelle competenze.

Stolto è colui che crede di saper già tutto, perché è proprio quando scopre di non sapere che ormai è troppo tardi per rimediare.

E' un'illusione fare soldi online nel 2023?

Eh…

Questo articolo è un vero pugno nello stomaco, sempre più forte, sempre più intenso.

No, non è un’illusione fare soldi online nel 2023

Il business online è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni e ci sono molte opportunità disponibili per fare soldi online. 

Tuttavia, è importante notare che il fare soldi online richiede impegno, dedizione e una buona organizzazione. 

Ci sono anche rischi associati al business online come la concorrenza, i cambiamenti nel mercato e problemi di sicurezza informatica, che devono essere presi in considerazione.

Proprio come condiviso pocanzi.

Inoltre, il business online richiede una buona conoscenza del mercato di riferimento, delle tendenze del settore e delle migliori pratiche di marketing e di gestione dell’attività. 

Ma è anche vero che se segui il giusto percorso con i giusti strumenti, guadagnare online nel 2023 non è poi così complicato.

In sostanza non è un’illusione fare soldi online nel 2023, ma è importante essere realistici, investire nella formazione e nelle competenze, pianificare le attività in modo adeguato e prestare attenzione ai rischi associati all’attività online.

Io sono fan dei “beta test” evitando d’innamorarsi di quello che si crea, perché quando ti innamori di qualcosa o di qualcuno, scattano delle illusioni più o meno evidenti.

Così come le faccende di cuore fanno male se non gestite a dovere, pure quelle economiche non sono da meno.

Quindi prima di fare il passo più lungo della gamba, fai sempre qualche test, qualche prova.

Cerca di avere un riscontro numerico e concreto se quello che proponi è realmente richiesto dal pubblico.

Ti aiuta ad evitare gli errori più comuni fino a qui condivisi.

Quali sono in definitiva i migliori consigli per iniziare a fare soldi online nel 2023?

Siamo ormai giunti alla fine di questo succoso articolo in cui voglio riepilogarti alcuni consigli per iniziare a fare soldi online nel 2023 senza commettere gli errori più frequenti.

  • Identifica un’idea di business valida: cerca un’idea di business che risolva un problema di mercato, che sia rivolta a un mercato specifico e che abbia un potenziale di profitto sufficiente.

  • Fai una pianificazione adeguata: definisci obiettivi chiari, pianifica le attività e stabilisci una strategia di crescita per l’attività.

Non ragionare nel breve termine, perché questo ti impedisce di vedere la realtà delle cose.

Evita le illusioni come hai potuto vedere poco fa.

  • Investi nella formazione e nelle competenze: rimani aggiornato sulle nuove tecnologie, sulle tendenze del settore e sulle migliori pratiche per il business online.

Guardati sempre intorno ed evita di credere di sapere già tutto.

Io stesso, nonostante i vari risultati raggiunti, non mi fermo a quello che so.

E’ sempre quello che ancora non conosci che ti può far compiere un importante salto, perciò lo devo individuare nel giusto formatore.

Quindi circondati di mentori che sappiano darti ciò che ad oggi ti manca e non aver timore di fare domande o capire se possono realmente fare per te o meno.

  • Definisci una presenza sui social media: i social media sono un ottimo strumento per raggiungere il proprio pubblico e per promuovere l’attività.

Evita di fare lo schizzinoso e buttati, ma con criterio.

Ogni social network ha le sue regole e soprattutto non tutto il target che a te interessa si trova nello stesso identico luogo.

Fai un’adeguata ricerca onde evitare di utilizzare il tuo tempo e le tue risorse per contesti che non portano a niente.

  • Controlla la concorrenza: ricordati sempre quali sono i player presenti in una nicchia e non perderli mai di vista, perché quando meno te l’aspetti potrebbero emergere con soluzioni o servizi più mirati ed efficaci dei tuoi togliendoti così importanti quote di mercato.

Perciò stai sempre in guardia e non lesinare mai sulla qualità di quello che proponi e la sua efficacia.

Le sconfitte iniziano così: quando cominci a lasciar perdere.

Non farlo se vuoi giocare nel lungo periodo e mantenere una tua posizione nel tempo.

Quindi in conclusione, per iniziare a fare soldi online nel 2023 devi:

  • identificare un’idea di business valida, 
  • fare una pianificazione adeguata, 
  • investire nella formazione e nelle competenze, 
  • avere una presenza sui social media, 
  • prestare attenzione alla concorrenza
  • avere a cuore la qualità dei prodotti o dei servizi offerti.

Chiaramente tutto quello condiviso sono “regole di buona condotta” per avere maggiori chance di successo online.

Ecco perché in tutto questo servono due approfondimenti importanti:

  1. uno strumento molto efficace
  2. la giusta informazione

Dove le trovi?

Lo so, questo articolo è stato molto lungo e forse la maggior parte delle persone non l’ha nemmeno finito di leggere.

Alcuni lo reputano pure scontato, ma molti concorrenti presenti lì fuori commettono gli errori o hanno gli stessi atteggiamenti fino a qui condivisi.

Guadagnare online è un’attitudine nel 2023.

Non basta seguire le giuste informazioni, si deve avere anche l’adeguata costanza ed efficacia nell’applicarsi, cosa che non tutti sanno fare con criterio.

L’ego non paga Royalties.

Ricordalo sempre.

Mik Cosentino

5 Modi in cui l’IA sta Cambiando il modo di fare Business Online

intelligenza artificiale business online

La rivoluzione digitale ha cambiato il modo di fare business e l’intelligenza artificiale (AI) sta portando questa trasformazione a un livello superiore (se utilizzata con criterio). 

L’intelligenza artificiale sta diventando parte integrante del panorama del business online, offrendo strumenti e strategie nuovi per aiutare le aziende di tutte le dimensioni a massimizzare la loro presenza e la loro portata online. 

Ma qui casca l’asino.

gif asino

Ecco perché ho pensato di realizzare questo articolo in cui rivelo 5 modi in cui l’AI sta cambiando il modo di fare business online.

E’ inutile far finta di niente mettendo la capoccia dentro la sabbia come gli struzzi.

Fino a qualche periodo fa non ci si aspettava minimamente un’influenza del genere, invece oggi è realtà.

E questo “robot” ha creato e continua a creare non poche diatribe.

Lascio a te leggere le risposte nei commenti per farti un’idea di tutto quello che è condiviso a riguardo, le opinioni e tantissimi argomenti di discussione che ci sono dietro.

Ma tornando a noi… ecco perché non puoi restare a guardare mentre altri tuoi concorrenti o potenziali tali continuano a conquistare quote di mercato mentre tu rimani indietro a perdere opportunità.

In ogni attività, il successo viene raggiunto da chi è più veloce a cogliere il tempismo perfetto.

Ne avevo parlato pure in questo video:

Ed ora voglio ribadire il messaggio in questo articolo.

Già faccio una premessa: chi mi conosce da tempo sa che a me piace definirmi il Marketer Ribelle e che tutto quello che rappresenta un’innovazione ed un modo per poter fare business online per ricavarne un beneficio sia per me ma anche per le persone che mi seguono, sono tra i primi ad applicarlo.

Del resto offro al mercato quello che chiede e che cerca (innescando anche bisogni/desideri quando necessario).

Non si tratta di “raggirare la gente” ma si tratta di applicare i principi del marketing all’interno di una nicchia che è la peggiore di tutte (tra l’altro).

Se non la pensi così, ti basta visionare questo video e senti che ne penso a riguardo:

Ma tornando al tema di questo articolo, trattandosi di intelligenza artificiale agganciata al mondo del business online, non nascondo che questi contenuti sono realizzati anche GRAZIE all’ausilio dell’AI.

Ripeto: “anche grazie l’ausilio dell’AI”.

Quindi non è stato fatto un semplice “copia ed incolla” e chi si è visto si è visto.

E’ stata invece utilizzata l’intelligenza artificiale per estrapolare delle idee da sviluppare su cui creare appunto questo articolo che hai sotto mano.

I benefici?

  • rapidità d’utilizzo
  • minor sforzo nel creare contenuti
  • più velocità d’esecuzione

Perciò se non sei d’accordo con quanto condiviso, non sei obbligato a seguirmi.

Non sei tenuto a procedere più a fondo in questo contenuto.

Ma dovrebbe essere nel tuo interesse sapere che l’Intelligenza Artificiale può essere di grande aiuto se utilizzata a dovere.

Rappresenta una minaccia quindi per il genere umano e per chi vuole fare business online?

Dipende dai punti di vista, ma di questo ne parleremo alla fine di questo contenuto.

Cos’è l’AI (se ancora non lo sapessi) ed il suo impatto nel Business Online

cos'è l'intelligenza artificiale chat gpt

Siccome nel marketing (a seconda di quello che è il tuo target e la sua consapevolezza) è importante non lasciare NULLA per scontato, utilizziamo anche qui lo stesso identico approccio.

AI, o intelligenza artificiale, è un termine ampio utilizzato per descrivere i sistemi informatici in grado di svolgere attività che normalmente richiedono l’intelligenza umana. 

L’IA può essere utilizzata per automatizzare compiti banali e prendere decisioni basate su dati e modelli. Può anche essere utilizzata per creare esperienze personalizzate per i clienti e per fornire analisi predittive.

Non è un caso infatti se all’interno di Ulama >> , La piattaforma Tutto-in-Uno per coach e creator che vogliono far crescere la loro community, creare programmi formativi e monetizzare il proprio sapere con semplicità – stiamo implementando l’inserimento dell’AI come assistente virtuale h24, 7 su 7.

Per chi si aprirà un account Ulama (a seconda di quelle che sono le sue necessità ed i suoi punti di partenza) avrà dei vantaggi non da poco.

Inutile dirlo che l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del business online è molto utile anche come “apprendimento” delle esigenze delle persone potendo valutare l’elaborazione di percorsi mirati a seconda del caso.

Cosa vuol dire?

Hai mai sentito parlare di Gamification? (concetto pur obsoleto in questo momento – se consideriamo il momento in cui ne ho cominciato a parlarne)

Hai mai immaginato se una persona nel momento in cui accede ad un percorso multimediale per apprendere delle competenze, ricevesse dei suggerimenti su come potersi migliorare come se stesse partecipando ad un video game essendo completamente immersa senza dover uscire dalla piattaforma ed avendo tutto lì dentro?

Immaginalo anche solamente per un istante… 

Puoi renderti conto tu stesso di quanto questo approccio sia piuttosto potente ed immersivo.

Infatti Ulama ha un grande potere a riguardo.

E siccome noi stiamo portando l’esperienza dei clienti ad un livello successivo – cosa che le altre piattaforme non fanno – saranno costrette ad adeguarsi se vogliono competere, oppure chiuderanno i battenti.

Chiaramente non succederà visto il grande utilizzo nel mondo.

Ma quanto condiviso rimane un dato di fatto.

Ecco perché l’Intelligenza Artificiale se utilizzata con criterio nel business online, permette di cogliere delle opportunità che diversamente resterebbero solamente una chimera.

Perciò se volessimo ridurre ai minimi termini i concetti appena condivisi, l’automazione guidata dall’AI può rendere più facile per le aziende gestire la propria presenza online, identificare le opportunità e creare esperienze personalizzate.

Tutto questo è possibile per l’innumerevole mole di dati che viene gestita costantemente e continuamente da questa tecnologia.

Quindi le informazioni e la loro gestione sono la chiave per il successo.

Ed ecco che qui ci scontriamo con un primo grande ostacolo: 

Il Marketing “dei ROBOT” VS quello Umano. Chi Vincerà?

Facciamo una prova.

Diamo un “input” alla macchina Chat GPT e vediamo che “output” ci porta (questo era tra l’altro un concetto che condividevo insieme a mio Fratello Gabbo nella sezione advertising di uno dei nostri programmi formativi Infomarketing Lifestyle – ora non più in vendita – che ha aiutato centinaia di persone a farsi spazio online dal lontano 2018 ad oggi).

Non sto dicendo che usavamo già all’epoca chat GPT ma che il concetto di “input” ed “output” (oggi utilizzati nel marketing come se nulla fosse), noi ne stavamo già parlando all’epoca.

Non lo dico perché sono di parte, lo dico perché rappresenta  una verità testimoniata e documentata da tutte le recensioni che puoi trovare online anche qui sul mio blog.

Ed in merito al discorso strategie di marketing, l’altro giorno un nostro studente ha condiviso questo screenshot nella community Ulama:

recensione strategie infomarketingx luciano d'acierno

Non so se l’idea rende abbastanza.

Se non credi a queste parole e volessi parlare direttamente con chi ha condiviso questo post, puoi iscriverti gratuitamente nella nostra Community Ulama, entri nella tribe e parli con Luciano, così ti dirà lui stesso la sua opinione a riguardo.

Lui è uno dei tantissimi nostri casi studio di successo, perciò si può dire che hai l’imbarazzo della scelta.

Nota interessante riguardo “l’usabilità” di Ulama: tutto questo lo puoi fare senza dover uscire dalla piattaforma.

Ad ogni modo, a parte questa piccola parentesi, torniamo all’esempio in apertura di questa sezione dell’articolo.

Sfidiamo la macchina chiedendogli un consiglio e vediamo cosa ci dice.

Ecco qua:

Tutto sommato il “robot” ha condiviso delle strategie “funzionali” che però devono essere “riviste” e chiaramente “contestualizzate” alla situazione in essere.

Anche perché mettersi a promuovere su facebook un frullatore pur che sia, così a 70€ senza:

  • capire la situazione di mercato
  • sapere qual è il pubblico target
  • conoscere cosa propone la concorrenza
  • avere un’idea precisa della decisione di acquisto

Rimane una strategia “sommaria” che per farsi un’idea e “divertirsi” con questa intelligenza artificiale ci può anche stare ma poi senza un’adeguata conoscenza della materia, il rischio è quello di rendere tutto troppo banale, e questo non va affatto bene.

Ecco perché l’Ai a seconda di come viene utilizzata può essere un valido strumento oppure una ciofeca colossale.

Dipende dall’utilizzo che ne viene fatto, ma soprattutto dalla domanda che viene posta.

Quindi se si continuassero a chiedere informazioni con domande più precise e mirate, è probabile che se ne verrebbe a capo con qualcosa di più “accettabile” ma comunque da modellare.

Ecco perché personalmente vedo l’AI come un valido alleato a cui porre domande, elaborare le risposte e trovare pratiche e funzionali intuizioni in tempi record.

Ma gli output che ci fornisce la macchina devono poi essere modellati, altrimenti utilizzare così senza cambiare nulla quello che viene mostrato… rischia di essere poco sensato e ne hai avuto riprova un attimo fa.

Piccolo inciso: in questo articolo non mi sto riferendo ai retroscena “algoritmici” che ci sono dietro e dentro l’intelligenza artificiale perché in tal caso apriremo degli scenari ben diversi rispetto quelli attuali e non ha senso addentrarsi.

Poi se vuoi fare delle tue ricerche, fa pure ma qui sto circoscrivendo il discorso unicamente sull’impatto che l’intelligenza artificiale può avere (e sta già avendo) nel fare business online.

Quindi la morale di questo punto qual è?

Non seguire sempre alla lettera quello che condivide l’intelligenza artificiale. Devi essere un minimo preparato se non vuoi incappare in errori grossolani.

Tuttavia, siccome questa tecnologia esiste e può essere adoperata in modo strategico nel business online, scendiamo un attimo più a fondo.

Ti va?

Gli strumenti Nascosti dell’AI e come utilizzarli per fare Business Online con Successo

gli strumenti nascosti dell'intelligenza artificiale

Immagina per un istante se la tua clientela potesse interagire con un chatbot addestrato per rispondere alle domande più frequenti e tu non avessi il bisogno di:

  • avere persone reali che rispondono appena riescono alle domande
  • dire ogni volta al tuo team se ci sono offerte o meno per quello che proponi o di cui ti occupi
  • preoccuparti se il tuo team è abbastanza veloce nella gestione delle richieste senza risponde in modo scazzato e pressapochista

Non sarebbe tutto molto interessante?

Certo, da un lato spaventa ma se ti dicessi che ad oggi esiste un’intelligenza artificiale in grado di essere “addestrata” cosicché al comando specifico prevede dei comportamenti come output (detto in modo molto semplice), non sarebbe innovativo poter avere questo sistema a tuo servizio?

Certo, non è detto che possa essere utilizzato in ogni caso, ma dove ci sono i giusti prerequisiti, è davvero funzionale come supporto.

Infatti pensa appunto di poter anche istruire l’assistente virtuale a far prenotare delle call di vendita o nel proporre eventuali upsell… 

Con Ulama stiamo lavorando anche su questo e a breve ci saranno novità.

Quindi se non hai ancora approfondito l’utilizzo di Ulama nel tuo contesto o in quello di altri qualora volessi condividere il suo impiego in modo strategico in nicchie che conosci guadagnandoci pure una commissione… questo è un valido momento per farlo.

Commissione?

Certo!

Se entri nella nostra community Free, c’è un mio video pinnato in alto in cui spiego nel dettaglio questo aspetto 😀

Uscendo per un momento al di fuori di questo contesto, l’intelligenza artificiale utilizzata come strumento per interrogare l’algoritmo su:

  • esigenze del pubblico
  • desideri
  • necessità
  • tendenze del momento
  • titoli accattivanti
  • esempi di contenuti persuasivi

Può tornare parecchio utile perché permette di avere altre idee su cui lavorare per scovare opportunità, idee o simili da poter sfruttare all’interno del proprio business o nicchia.

Quindi trovo “funzionale” il suo utilizzo in quest’ottica perché aiuta a trovare idee in tempi record laddove al momento non si pensavano minimamente.

Inoltre sapendo che il pubblico odierno è molto preso da svariati modelli comunicativi, contenuti ecc… essere mirati, precisi e accattivanti è molto utile come cosa.

Ovviamente c’è un risvolto della medaglia: questi strumenti digitali possono mettere in pericolo diversi posti di lavoro, ma in realtà nessuna intelligenza artificiale (al momento) sarebbe stata in grado di creare un contenuto come quello che ho appena realizzato.

Ecco perché prima ne si colgono le possibilità ed i “pericoli” (perché ci sono, è pure inutile negarlo) prima si avrà il vantaggio di non correre ai ripari.

Io come al solito dico le cose, e se mi segui anche nel mio profilo twitter troverai aggiornamenti in tempo reale sul mondo NFT e dintorni.

Perché per quanto ne si voglia dire… se vuoi fare business online non puoi restare al di fuori dai social network o credere che alcune tendenze di mercato non siano presenti minimamente e che non avranno la benché minima influenza.

Non è così, e devi fartene una ragione.

Chiedilo al Robot e lui ti fa la Strategia. Se la pensi così, stai Fresch Amico Mio!

Del resto l’abbiamo visto qualche pagina sopra.

Affidare e mettere nelle mani di un robot una strategia di marketing o comunicativa senza avere i giusti parametri di misurazione e analisi degli “output” è praticamente deleterio.

E’ come se qualsiasi risultato che mi tira fuori la macchina, per me andasse bene.,

Ma non è affatto così!

Ecco perché l’intelligenza artificiale, per quanto potente e molto pratica, non può sostituire in tutto e per tutto la “contestualizzazione” che invece permette di trasmettere un umano.

Il tocco ed il tatto umano rappresentano i tratti distintivi di un business online, cosa che al momento l’intelligenza artificiale non è ancora in grado di fare.

Dico “ancora” perché esistono delle funzionalità che permettono di assimilare le istruzioni che ricevono e quindi in quel caso l’algoritmo è capace di modellare un testo a nostra immagine e somiglianza.

Ma non dobbiamo fare affidamento unicamente su questi strumenti.

Non dobbiamo credere che ci sostituiranno e che quindi noi umani diventeremo inutili.

E non dobbiamo nemmeno credere che un business online si possa fare solamente con un’intelligenza artificiale.

Lei può essere utilizzata per “compensare” ma non per sostituire.

Può essere pensata per snellire, non per prendere il posto altrui.

E far finta della sua esistenza non ha senso.

C’è e sta cambiando le regole del gioco così come ho condiviso durante questo articolo, ecco perché prima si è pronti ad essere parte integrante del meccanismo e prima si potranno godere di ottimi benefici.

Anche perché, parliamoci chiaro: l’utilizzo di strumenti e strategie basati sull’IA per il marketing online può essere impegnativo.

Gli strumenti basati sull’IA richiedono un investimento significativo in termini di tempo e risorse per la loro configurazione e manutenzione. Inoltre, questi aspetti possono generare una grande quantità di dati, che possono essere difficili da gestire e analizzare.

Ma la grande ricchezza per il business online dal 2023 in poi, risiede proprio qui.

Nei dati, nelle informazioni, nel comprendere ciò che l’algoritmo recupera per poi essere utilizzato al meglio per definire strategie di marketing (e non solo).

Quindi come ci si deve comportare con l’utilizzo dell’AI nel fare Business Online?

Insomma la morale di tutto questo qual è?

E’ meglio smettere di fare business online perché tanto non c’è più spazio per nessuno, oppure ha ancora senso provare a creare una presenza attiva all’interno di questo mondo digitale?

La risposta a questa domanda non è netta perché varia a seconda di quello che tu vuoi fare e di ciò che vuoi ottenere.

Se sei alla ricerca della scorciatoia per fare soldi facili, sappi che qui sei nel posto sbagliato.

Ma se in realtà vuoi capire come sfruttare a tuo vantaggio la presenza dell’intelligenza artificiale utilizzandola come un alleato del tuo progetto senza dover investire cifre folli nella sua implementazione… allora qui sei nel posto giusto.

Devi utilizzare degli strumenti che ti aiutino a ottimizzare l’utilizzo dell’AI a tuo vantaggio e mai a sfavore.

Altrimenti il rischio di finire ancor prima di cominciare è dietro l’angolo e non credo sia questo quello che desideri per il tuo futuro grazie al marketing digitale, giusto?

Ecco perché dare uno sguardo ad Ulama può essere di grande aiuto per capire come affrontare al meglio questo Business Online evitando l’utilizzo di strumenti che non sono al passo con i tempi e alle esigenze del mercato.

Tu potrai farlo senza sforzo ma dipende sempre dal contesto.

Ecco perché un confronto con noi è quello che ti serve ORA.

Alla tua prosperità,

Mik Cosentino

PS. L’Intelligenza Artificiale sta cambiando modo di fare Business Online e ci sono 5 aspetti da considerare:

  • non affidarti troppo ai robot
  • poni le giuste domande ma sappi contestualizzare le risposte
  • sono strumenti sì, ma ricordarti anche del tuo tatto umano altrimenti rischi di rendere “robotico” tutto quanto

Se fino a qualche periodo fa le strategie di marketing si creavano sulla base di studi, consulenze ecc… ad oggi non si può ridurre il tutto ad una semplice chattata con Chat GPT.

Di sicuro è molto utile perché ha dalla sua parte molte nozioni ed informazioni estrapolate dal World Wide Web e quindi è in grado di fornire delle risposte abbastanza accurate seppur generiche a volte, ma non si può ridurre il tutto ai minimi termini, banalizzando la qualunque.

Si deve essere consapevoli di questi aspetti, perché non sempre le “macchine” funzionano, e quando non funzionano poi emerge la realtà cruda delle cose e non credo che tu voglia restare a piedi non sapendo come gestire il tuo business perché non hai un algoritmo a cui chiedere aiuto.

Occhio a questi aspetti.

Non è un caso infatti se ho messo in piedi un training GRATUITO dal valore di 2k a chi accede ad Ulama.

Si chiama Infobusiness Accelerator.

Clicca qui e scopri di cosa si tratta >>

9 Strategie di Marketing per Fare Business Online con Successo nel 2023 by Mik Cosentino

9-strategie-marketing-online-2023

All’interno di questo articolo vedremo insieme 9 strategie di marketing online che ti aiuteranno a:

  • capire come utilizzarle nel tuo caso se hai già qualcosa di avviato e cosa puoi rivedere se non stai ottenendo i risultati che desideri
  • comprendere qual è la strada che devi seguire se vuoi sponsorizzarti online da zero all’interno di un mercato pieno di concorrenti
  • fare chiarezza su quali sono le azioni essenziali da compiere per andare a profitto in tempi record senza dover spendere fior fior di quattrini in campagne pubblicitarie
  • comprendere come ottimizzare i contenuti sui social per attirare una schiera di utenti interessati a quello che proponi anche se non hai molto seguito
  • valutare quando è il caso di sfruttare la SEO e strategie organiche per attirare sempre nuovi clienti al tuo contesto senza dover essere un tecnico di pc
  • evitare gli errori più comuni che ogni giorno vengono commessi da chiunque utilizza i social network per proporsi ma non segue una strategia ben precisa

Per quanto quello appena condiviso risuoni particolarmente interessante c’è una CATTIVA notizia, ed è la seguente:

il contenuto condiviso nelle prossime pagine NON è per tutti.

Infatti ci tengo a precisare che:

  • se vuoi la pappina pronta all’uso dove tu non devi fare molto (quasi niente) per applicarla al tuo contesto, allora lascia perdere
  • se non sei avvezzo alla tecnologia ma soprattutto non credi nei social network e ritieni che non debbano essere utilizzati nel tuo contesto, allora lascia perdere
  • se desideri ottenere una soluzione univoca ideale per chiunque in cui ad oggi non riesce a raggiungere il proprio pubblico ma non sei disposto a capire le azioni da fare e perché, lascia perdere
  • se sei la classica persona che mette in discussione tutto quello che trova online e non aspetta altro momento se non quello di puntare il dito contro chiunque tende a proporgli delle soluzioni pratiche, lascia perdere

Se invece:

  • non vedi l’ora di comprendere come puoi applicare con successo delle strategie di marketing per fare business online con successo nel 2023 by Mik Cosentino, allora sei nel posto giusto
  • se vuoi ricevere una panoramica su quali sono le strategie di marketing da utilizzare in questo 2023 per potersi fare spazio online senza dover calpestare i piedi alle persone, allora sei nel posto giusto
  • se desideri comprendere la visione di un marketer che ogni giorno da 8 anni parla di marketing, business online e scalabilità digitale… allora sei nel posto giusto

Non si tratta dei soliti contenuti triti e ritriti.

Non si tratta di qualcosa scopiazzato a destra e a manca.

Non si tratta nemmeno di una Intelligenza Artificiale che fa il lavoro sporco per noi.

Si tratta di una visione personale dell’andamento di mercato attuale potendo dare così degli spunti di riflessione a tutti coloro che desiderano di più da questo 2023 ed avere anche le adeguate munizioni per vincere nel business online senza dover rinunciare ai propri sogni.

Perciò immaginando di scendere delle scale che ci portano in un corridoio con 9 porte…

Ecco quello che vedremo insieme riguardo le 9 strategie di marketing by Mik Cosentino:

Sì questo articolo verrà fuori un po’ lungo e se la cosa ti dovesse disturbare non continuare nemmeno la lettura.

Avrei potuto creare ben 9 contenuti distinti separati da questo ma siccome a me piace fare cose TITANICHE, ho scelto di mettere tutto insieme, così volendo puoi anche stamparti questo contenuto e tenerlo sempre a portata di mano.

Sono certo che ti aiuterà.

Siccome abbiamo già chiarito per chi è indicato questo contenuto, ma volendo possiamo ribadirlo:

  • liberi professionisti
  • freelance
  • aspiranti media buyer
  • aspiranti info imprenditori

Insomma tutti coloro che possono utilizzare le strategie di marketing per raggiungere più clienti e vendere così i propri prodotti e servizi.

Perciò definito questo, direi che possiamo partire nel nostro viaggio insieme alla scoperta delle 9 strategie di marketing per fare business online con successo nel 2023.

Perché proprio 9 e non 24?

Perché mi andava di condividerne solamente 9, quelle più essenziali a fronte della mia esperienza sul campo.

#1 - Introduzione alle Strategie di Marketing Digitale e quali usare da SUBITO a costo ZERO

strategie marketing digitale


L’era digitale ha cambiato il modo in cui le aziende vendono i loro prodotti e servizi, e le strategie di marketing digitale sono diventate sempre più importanti. 

Ci sono molte opzioni a disposizione, ma non tutte richiedono un grande budget. 

Ecco alcune delle strategie di marketing digitale più efficaci che le aziende e liberi professionisti possono implementare immediatamente e a costo zero:

  • Ottimizzazione del motore di ricerca (SEO): L’ottimizzazione del motore di ricerca aiuta a migliorare la visibilità del sito web sui motori di ricerca come Google. 

Questo può essere fatto utilizzando parole chiave appropriate, creando contenuti di qualità e ottimizzando il codice del sito.

Ovviamente per fare questo si deve individuare una nicchia precisa e dominarla, altrimenti essere presenti per una parola chiave specifica sul web, può diventare una sfida troppo difficile da vincere.

Tutto ciò dipende molto anche da quelli che sono i tuoi obiettivi.

Perciò utilizza questo contenuto anche per capire a che gioco vuoi giocare nel tuo contesto.

  • Marketing di contenuti: Creare e condividere contenuti di valore è un ottimo modo per attrarre l’attenzione dei clienti potenziali. 

Questo può essere fatto attraverso blog, infografiche, video, podcast, e-book, ecc.

Tuttavia, come stavo dicendo all’inizio di questo articolo, se si creano contenuti senza un target preciso, poi il rischio che li vedano solamente i nostri familiari, amici o conoscenti e ricevere pure insulti o prese in giro per quello che facciamo, può essere dietro l’angolo.

Perciò chiediti sempre cosa vuoi ottenere dalla tua presenza online, perché altrimenti rischi di andare veramente alla cieca utilizzando delle strategie di marketing che poi non ti portano da nessuna parte.

  • Social media marketing: Utilizzare i social media per promuovere la propria attività è un altro modo per raggiungere i clienti potenziali a costo zero. 

Puoi creare profili aziendali sui social media, pubblicare contenuti di valore, interagire con i follower e promuovere i tuoi prodotti o servizi…

Ma qui è molto importante sapere cosa condividere, perché non tutti i contenuti sono utili all’obiettivo se non sai cosa condividere e a chi.

Infatti lo vedremo bene tra un attimo.

  • Email marketing: L’invio di e-mail a una lista di indirizzi di posta elettronica di clienti e potenziali clienti che si sono iscritti per ricevere in cambio delle informazioni, promozioni o aggiornamenti è un modo efficace per mantenere il contatto e promuovere i tuoi prodotti o servizi.

Chiaramente si deve sapere bene ed esattamente cosa si sta comunicando e perché, altrimenti nessuno ti considera, questo te lo posso assicurare.

  • Influencer marketing.

Non sono un fan di questa strategia ma potrebbe essere comunque presa in considerazione perché ha i suoi risolvi positivi.

Collaborare con influencer del tuo settore per promuovere i tuoi prodotti o servizi è un altro modo per raggiungere un pubblico più ampio.

Ma non è una cosa che suggerisco di fare subito perché rischi di trovarti sommerso di tanti contatti e di persone potenzialmente interessate ma che poi non hai idea di come gestire e non c’è cosa peggiore di avere contatti utili e poi non sai cosa fartene.

Meglio averne di meno ma saputi gestire adeguatamente rispetto all’averne troppi e andare in affanno.

Chiaramente non devi partire subito a razzo a creare contenuti, quello che ti ho condiviso adesso in questa prima strategia di marketing è avere le idee ben chiare per quello che vuoi condividere e ciò di cui ti occupi.

Perché se non conosci il tuo pubblico target, capisci a me che poco ci fai delle belle informazioni, sul serio.

Quindi andiamo al passaggio successivo che è quello che mi preme particolarmente.

#2 - Definizione del pubblico di riferimento per valutare se ha realmente senso entrare sul mercato con un Prodotto o Servizio grazie alle Strategie di Marketing


L’avevo condiviso anche all’inizio di questo articolo che a volte è meglio restare fermi piuttosto che fare anche un solo passo verso il proprio mercato.

Perché se non si hanno le idee ben chiare si rischia solamente di fare confusione e poi ci si lamenta che non si ottengono risultati.

Niente vien da niente se non si compiono le giuste analisi di mercato.

Ed ora in questo punto dell’articolo voglio spendere due parole riguardo la definizione del pubblico target.

Infatti questo è un passo critico nel valutare se entrare sul mercato con un prodotto o servizio.

Il pubblico di riferimento è un gruppo di consumatori che hanno bisogni, desideri e comportamenti di acquisto simili. 

Conoscere il proprio pubblico di riferimento aiuta a capire se esiste una domanda per il prodotto o servizio che si vuole offrire e se questo è in linea con i bisogni e le aspettative del pubblico.

Per definire il pubblico di riferimento, è importante considerare fattori come:

  • Demografia: età, sesso, reddito, istruzione, etc.
  • Geografia: luogo di residenza, fuso orario, etc. (ci possono essere abitudini nascoste che non conosciamo se non le consideriamo)
  • Comportamento di acquisto: frequenza di acquisto, spesa media, canali preferiti, etc.
  • Motivazioni: motivi per l’acquisto, desideri, esigenze, etc.
  • Attitudini: opinioni, valori, convinzioni, etc.

Una volta definito il pubblico di riferimento, le aziende possono utilizzare queste informazioni per sviluppare una strategia di marketing mirata e personalizzata che risponda alle esigenze del loro pubblico. 

Il che a livello “teorico” sembra piuttosto semplice ma tu ce l’hai un file, un documento o un foglio excel con i dati del tuo pubblico target?

Te lo chiedo perché spesso si da per scontato proprio questo aspetto che è il cuore pulsante di ogni attività: il proprio pubblico.

Non possiamo andare bene per tutti e se non conosciamo a chi eroghiamo i nostri prodotti e servizi, poi corriamo il rischio di avere belle idee ma che rimangono tali.

Inoltre, la definizione del pubblico di riferimento aiuta a identificare potenziali opportunità di mercato e a valutare se c’è un potenziale di guadagno sufficiente per giustificare l’ingresso sul mercato.

E’ questo il punto!

Spesso è meglio starsene fermi piuttosto che muovere anche un solo passo all’interno di una nicchia che poi non si capisce nemmeno come uscirne fuori!

In sintesi, la definizione del pubblico di riferimento è un passo fondamentale nel valutare se entrare sul mercato con un prodotto o servizio e aiuta a sviluppare una strategia di marketing efficace e mirata.

Da qui ci allacciamo all’aspetto successivo:

#3 - Sviluppo del Marchio e del Messaggio per Espanderti a Macchia d’Olio nonostante la massiccia presenza della Concorrenza

sviluppo del marchio e del messaggio marketing online ulama


Una piccola nota prima che io possa essere frainteso.

Con questo articolo che rivela 9 strategie di marketing per fare business online nel 2023 non intendo dire che se non ti crei un marchio ed un messaggio ben preciso non sarai in grado di espanderti a macchia d’olio.

Però un’analisi della situazione ti può aiutare a comprendere se puoi avere tutti i presupposti per approfondire l’ingresso a mercato nonostante una presenza massiccia della concorrenza.

E se mi hai seguito attentamente fino a questo punto ti sarai reso conto che anche le due strategie precedenti ti aiutano a prendere la giusta decisione su cosa focalizzare la tua attenzione, le tue energie e le tue risorse ma soprattutto nell’analizzare in modo adeguato il tuo mercato target.

Ora… Lo sviluppo del marchio e del messaggio possono renderti la “vita più semplice” nel momento in cui cominci ad ingranare con il tuo modello di business.

Detto in modo molto semplice senza essere degli accademici, il marchio è la percezione che il pubblico ha dell’azienda e dei suoi prodotti o servizi, mentre il messaggio è ciò che l’azienda comunica al pubblico.

Entrambi sono importanti perché influiscono sulla percezione del pubblico e sul suo interesse per i prodotti o servizi offerti.

Per sviluppare il marchio e il messaggio, è importante considerare le seguenti fasi:

  • Definizione del marchio: questa fase include la definizione della personalità, dei valori e della missione del marchio.

Hai dei principi morali ed etici che vuoi far respirare al tuo pubblico?

Ritieni che questi possano essere visti di buon occhio dal tuo target?

Anche qui non cascare nella trappola di quello che piace a te. Pensa sempre a ciò che piace ed interessa il tuo pubblico. Altrimenti tutto ciò che farai non avrà abbastanza potenza.

  • Creazione del messaggio: questa fase include la definizione di ciò che si vuole comunicare al pubblico e come lo si vuole comunicare.

Qui è importante conoscere lo slang, quindi come parla il tuo pubblico, cosa conosce a riguardo.

Se non sai queste informazioni rischi poi di sparare a qualcosa senza prendere la mira in modo adeguato.

Occhio!

  • Sviluppo dell’immagine del marchio: questa fase include la creazione di un logo, di un design coordinato e di altri elementi visivi che identificano il marchio.

Qui si entra in una “coerenza comunicativa” che non sto ad approfondire eccessivamente perché si apre un mondo a parte nel quale perdersi è molto facile.

Ciò che è sufficiente sapere è questo: che immagine vuoi dare di te e di quello di cui ti occupi?

Il tuo pubblico cosa può pensare quando vede il tuo logo?

Pensi che sarà contento o rischia di far suscitare delle emozioni contrastanti?

Fai attenzione a queste sfumature perché se il tuo intento è di prosperare nel tempo, le devi considerare.

Ecco perché se il tuo goal è quello di fare qualcosa tanto per vedere come va, non ha nemmeno senso che continui a seguirmi, perché non sono io la persona giusta per te, davvero!

  • Comunicazione del marchio: questa fase include la promozione del marchio attraverso diversi canali, come la pubblicità, il marketing digitale, gli eventi, etc.

Qui è il momento in cui metti a terra tutto quello che hai coordinato fino a questo punto.

E le persone quando ti vedranno, leggeranno le tue comunicazioni… potranno sentirsi rispecchiate o meno.

Se questo non succede, vuol dire o che non sono in target oppure che stai sbagliando qualcosa.

Lo sviluppo di un marchio e di un messaggio forti e coerenti aiutano a creare una percezione positiva del marchio presso il pubblico e a differenziarsi dai concorrenti. 

Inoltre, un marchio e un messaggio ben sviluppati supportano l’espansione a macchia d’olio, poiché aiutano a stabilire una presenza coerente e riconoscibile in nuove aree geografiche.

Questo è più un discorso “locale” ma è giusto creare un “riconoscimento”, altrimenti se non ci si distingue, poi sai che fine si fa vero?

Presente i dinosauri?

Ecco…

Ovviamente per partire ed avere un predominio sul mercato non serve conoscere per filo e per segno tutto quello condiviso.

Abbiamo creato una scorciatoia che ti permette di poter vedere già dei validi risultati che

Scegli il percorso che più ti rappresenta a seconda del tuo punto di partenza e puoi renderti conto della strada da perseguire senza dover incappare in qualche trappola.

Ulama può darti un GRANDE contributo a riguardo e rappresenta ciò che ad oggi molti professionisti dovrebbero utilizzare senza problemi ma che non fanno minimamente.

#4 - Creare un sito Web Efficace nel 2023 (quando farlo e cosa si intende per sito web) senza insulsi tecnicismi

C’è chi dice che non è necessario aprirsi un sito e chi dice che è vitale.

La verità è che: DIPENDE da come lo fai e che obiettivo ha il tuo sito.

Se crei il classico sito vetrina in cui non sono presenti:

  • i tuoi principi
  • chi puoi aiutare
  • perché
  • se dai qualcosa in cambio del recupero dell’indirizzo email

E’ ovvio che qualsiasi sito non ha senso di esistere.

Ecco perché a tal riguardo voglio spendere un paio di parole sul discorso del sito.

  • Timing: Il momento giusto per creare un sito web dipende dalla natura del business e dalle esigenze della propria attività. 

Se si desidera avviare un’attività online o aumentare la visibilità del proprio brand sfruttando in modo capillare anche la SEO, allora è opportuno creare un sito web.

Ma cosa si intende esattamente?

  • Definizione di “sito web efficace”: Un sito web efficace è un sito che è ben progettato, facile da navigare e che fornisce un’esperienza utente positiva ai visitatori. 

Deve anche essere ottimizzato per i motori di ricerca e offrire contenuti di qualità che rispondano alle esigenze del pubblico di riferimento.

Ricordi cosa ti dissi poco prima quando parlavo dell’importanza di prendere la mira e di avere come riferimento il giusto pubblico?

Senza questi aspetti poco ci fai.

  • Progettazione: La progettazione di un sito web deve essere attenta e ben pensata. Deve essere intuitiva e facile da navigare, con una struttura chiara che aiuti i visitatori a trovare ciò che cercano.

Non esiste cosa peggiore di creare qualcosa che non è piacevole da navigare e lato utente è difficile da poter trovare quello che si desidera, per poi rendersi conto che non c’è ciò che si stava cercando.

Esperienza utente pessima, quindi occhio a queste sfumature.

Anche il discorso velocità di caricamento e layout grafico utilizzato hanno un ruolo importante ma poi li vedremo.

  • Contenuti: I contenuti del sito web devono essere di qualità e rilevanti per il pubblico di riferimento. Deve essere presente una chiara call-to-action che incoraggi i visitatori a interagire con il sito.

Evita di scrivere cose già viste e riviste.

Cerca di metterci del tuo e di far capire alle persone che terminata la navigazione con te, comunque si è ottenuto qualcosa di piacevole.

Altrimenti scoraggi sul nascere nuove visite.

  • Ottimizzazione per i motori di ricerca: Un sito web deve essere ottimizzato per i motori di ricerca in modo che sia facilmente raggiungibile dai potenziali clienti.

In sintesi, creare un sito web efficace richiede una combinazione di progettazione attenta, contenuti di qualità e ottimizzazione per i motori di ricerca. 

Ora non devi metterti a fare un sito per poter trovare nuovi clienti.

Ragiona in modo strategico per poter fare business online in modo facile ed efficace nel 2023.

Abbiamo semplificato parecchio la vita per te sul discorso online e se entri dentro Ulama te ne puoi rendere conto da te.

#5 - Sfrutta i Social Media in modo intelligente senza dover perdere Tempo a creare contenuti che vede solamente tua Mamma, tua Zia e tua Sorella

sfrutta i social media in modo intelligente


E’ triste quando vediamo che le nostre stories, reel o caroselli che pubblichiamo su Instagram vengono visti solamente dalle persone che conosciamo e magari poi quando le vediamo dal vivo ci criticano pure.

E’ fastidioso.

I social network permettono di arrivare a più persone, di poter diffondere in modo capillare un proprio messaggio ma se non si segue una giusta strategia, il rischio di non vedere il minimo beneficio, è dietro l’angolo.

Infatti creare contenuti che vengono visti solo da pochi membri della propria famiglia può essere una perdita di tempo e risorse.

Per evitare questo problema, è importante seguire alcuni semplici passaggi per sfruttare i social media in modo intelligente:

  • Definisci il pubblico di riferimento: prima di creare contenuti sui social media, è importante sapere a chi ci si sta rivolgendo. 

Tu sai a chi ti rivolgi?

Pensaci e poi prova a riflettere se quello che stai condividendo è realmente rilevante per il tuo pubblico.

  • Scegli i giusti canali: non tutti i social media sono uguali e alcuni potrebbero essere più adatti per il proprio pubblico di riferimento rispetto ad altri. 

Evita di essere presente su tutti perché poi corri il rischio di dover sfornare roba su roba che non trova appeal per il canale che utilizzi.

Meglio utilizzarne uno ed utilizzarlo al meglio in modo profittevole.

  • Ottimizza i contenuti per i motori di ricerca: rendere i contenuti sui social media facilmente scopribili attraverso i motori di ricerca può aumentare la loro visibilità e raggiungere un pubblico più ampio.

Stessa logica di prima: conosco cosa cercano le persone online?

Perché se lo so poi sono anche in grado di creare contenuti in risposta alle loro ricerche.

E’ questo l’approccio che devi utilizzare.

Prima lo applichi e prima vedrai dei risultati in minor tempo perché raggiungerai un pubblico più ampio e interessato.

#6 - Utilizza l’email marketing senza che tu debba diventare un copywriter professionista


L’utilizzo dell’
email marketing non è una novità. C’è sempre stato e sempre ci sarà.

Non è necessario essere un copywriter professionista per creare una campagna di email marketing efficace. 

Sai perché?

Pensa sempre al tuo potenziale cliente.

Pensa anche a cosa lo sta facendo soffrire oggi e cosa vorrebbe vivere grazie ad uno strumento che gli consente di raggiungere quello che desidera.

Come sarebbe la sua vita grazie a te?

Cosa potrebbe smettere di vivere se potesse mettere mano a quello che tu hai creato come servizio o prodotto?

Capisco che queste domande possano risultare banali ma ti aiutano a capire quali parole utilizzare per entrare nel dialogo interno del tuo pubblico e poter così entrare in confidenza con lui, scendere in intimità e trovare il giusto piglio persuasivo.

Ecco comunque alcuni passaggi per sfruttare al meglio l’email marketing:

  • Definisci il pubblico di destinazione: è importante conoscere il proprio pubblico di destinazione per personalizzare i messaggi e aumentare la loro efficacia.

Evita di utilizzare messaggi preimpostati, altrimenti diventi “uno dei tanti” e l’immagine coordinata che rappresenta il tuo logo ed il tuo marchio, vengono demoliti all’istante.

  • Creare una lista di contatti: è necessario raccogliere le e-mail dei propri clienti o di potenziali clienti, ad esempio attraverso la creazione di un form di iscrizione sul proprio sito web (per restare in tema quanto condiviso prima).

Ma è altrettanto importante far capire che il “rilascio” della email è fondamentale per ottenere qualcosa di interessante, altrimenti l’utente non farà mai il primo passo.

  • Crea un messaggio efficace: il messaggio deve essere accattivante, chiaro e informativo. Deve spiegare cosa offri, cosa c’è per loro e perché dovrebbero interessarsi.

     

  • Testa e ottimizza: è importante testare il messaggio prima di inviarlo a tutti i destinatari. In questo modo si può ottimizzare il messaggio per ottenere migliori risultati.

Impara a leggere i numeri perché saranno la tua guida.

Nel campo email marketing devi controllare ad esempio: il tasso di apertura, il tasso di clic e il tasso di conversione. 

Prima ti ricordi di prendere dimestichezza con queste informazioni e prima sarai in grado di ottimizzare ogni tua singola azione online.

Lo so che scrivere non è una cosa che piace a tutti, ma alla fine di questo articolo trovi un pratico suggerimento per bypassare questa “Noia”.

Che poi nel momento in cui conosci quali sono i drammi del tuo pubblico ed i suoi desideri sai anche cosa gli passa nella testa… quindi in quel caso ti basterebbe trascrivere i suoi pensieri ed il gioco è fatto.

#7 - Implementa la Pubblicità a Pagamento e valuta quale piattaforma utilizzare piuttosto che usarle tutte e non venirne manco a capo

implementa la pubblicità a pagamento


Non è una cosa che suggerisco di fare subito, ma che sicuramente suggerisco di fare al momento opportuno, questo sì perché rappresenta un modo efficace per raggiungere un pubblico target specifico e aumentare la visibilità del prodotto o del servizio che si offre. 

Questo è innegabile.

Tuttavia, è importante valutare attentamente la piattaforma che si sceglie per la pubblicità a pagamento, poiché ognuna ha caratteristiche uniche e può essere più o meno adatta ai propri obiettivi di marketing.

Ad esempio, se il tuo obiettivo è raggiungere un pubblico che è già alla ricerca di una soluzione ad un suo problema, una piattaforma di pubblicità come Google AdWords potrebbe essere la scelta ideale. 

Se, invece, hai a che fare con un pubblico che non sa di avere un problema ma potrebbe essere stuzzicato da una pubblicità che lo incuriosisce per avere maggiori informazioni, allora l’utilizzo delle Facebook Ads potrebbe essere la strada migliore.

Ad ogni modo la scelta della piattaforma dipende anche dal target in questione, e da quello che proponi.

Non c’è una risposta univoca che va bene per tutte le situazioni.

Inoltre, è importante valutare i costi associati alla pubblicità su ogni piattaforma, in modo da scegliere quella più adatta al tuo budget. 

Evita di innescare una situazione di “lotteria” perché fare business online con successo lo si riesce a fare utilizzando le giuste strategie di marketing by Mik Cosentino.

E’ semplice se si seguono le giuste istruzioni, ma può diventare deleterio se si fa di propria iniziativa.

Molto dipende anche dal punto di partenza in cui uno si trova.

Non andare alla cieca e non fare di testa tua.

Valuta attentamente quanto ti ho condiviso perché per ottenere il massimo dalle pubblicità a pagamento serve la giusta strategia ed il giusto approccio mentale.

Se mancano questi… a poco ci fai.

#8 - Ottimizzazione dei contenuti per la SEO per fare Business Online nel 2023


L’ottimizzazione dei contenuti per la SEO (Search Engine Optimization) è un aspetto importante del
marketing digitale che mira a migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca come Google. 

Il suo obiettivo è quello di aumentare la quantità e la qualità del traffico organico verso il sito, il che può aumentare la visibilità del marchio e la quantità di conversioni.

Per ottenere un’ottimizzazione dei contenuti efficace, è importante considerare alcune metriche. 

Ad esempio, le parole chiave sono un fattore importante per l’ottimizzazione dei contenuti, poiché aiutano i motori di ricerca a capire di cosa tratta il contenuto. 

Inoltre, è importante considerare la qualità del contenuto, inclusa la sua leggibilità e l’uso di immagini e video.

Un aspetto che si deve assolutamente considerare è che l’ottimizzazione in chiave SEO richiede tempo e pazienza.

Non è possibile ottenere risultati immediati, ma richiede un impegno costante e un’analisi continua dei dati per capire cosa funziona e cosa no.

Pure con il mio blog che stai consultando adesso c’è voluto del tempo per posizionarlo bene online su Google su alcune specifiche Keywords.

Il segreto sta tutto lì: nelle parole chiave.

E per iniziare ad avere un’idea dell’ottimizzazione dei contenuti, bisogna ricordarsi del proprio pubblico target, di chi siamo noi e di cosa vogliamo offrire alle persone che ci sceglieranno.

Senza un giusto recap di queste informazioni sarà piuttosto complicato riuscire a creare i giusti contenuti ottimizzati in chiave SEO.

Ma ascoltami quando ti dico che non devi partire da qui se non hai ancora una tua presenza online.

Ha senso considerare la SEO nel momento in cui hai già uno storico o comunque c’è una pianificazione strutturale da portare a termine, altrimenti davvero, ci vuole molto tempo e costanza prima di vedere risultati concreti.

Io te lo sto condividendo come titolo informativo ma c’è un grande lavoro dietro, sul serio.

Quindi se il tuo obiettivo è aumentare le vendite, le conversioni e la tua visibilità grazie alla SEO… auguri!

E’ fattibile, sì… ma è un lavoraccio!

Ecco perché se vuoi una strada più MIRATA che ti può permettere di reggere il gioco nel lungo periodo, allora ti invito a dare un’occhiata QUI >>

Potrai renderti conto di un pratico strumento che ti tornerà molto utile nel fare business online in questo 2023 potendo essere al passo con i tempi ed anzi… pure di più.

Guardalo e fammi sapere poi che ne pensi!

#9 - Monitoraggio e Analisi dei risultati senza rischiare di andare alla cieca e perdere grip

l'importanza dei kpi nel business online


Il monitoraggio e l’analisi dei risultati sono parti fondamentali di qualsiasi
strategia di marketing. Senza di essi, è difficile capire se una strategia sta funzionando e, se non sta funzionando, come migliorarla.

Per evitare di andare alla cieca e perdere grip, è importante utilizzare strumenti di analisi dei dati che possono aiutarti a monitorare e valutare i risultati delle tue campagne. 

In uno dei nostri programmi formativi più storici di sempre abbiamo condiviso un foglio Excel con i dati che si devono monitorare OGNI GIORNO per avere un cruscotto sempre preciso e mirato della situazione del tuo business evitando di prendere decisioni che potrebbero compromettere tutto quanto.

A proposito di questo ne ho parlato in questo video che ti suggerisco di vedere:


Oltre a questo è importante definire gli obiettivi della tua campagna in modo chiaro e misurabile e stabilire KPI (Key Performance Indicator) specifici per ciascuno di questi obiettivi. 

Questo ti aiuterà a concentrarti su ciò che conta davvero e a capire se stai raggiungendo i tuoi obiettivi oppure no, trovando anche le soluzioni correttive.

Conclusioni e considerazioni personali


Wow… è stato davvero un articolo piuttosto lungo costruito intorno a 9
strategie di marketing per fare business online con successo nel 2023.

Si tratta di strategie che io stesso ho utilizzato dall’inizio del mio viaggio nel mondo online e che sto continuando ad applicare pure oggi.

Ti basta osservare le mie mosse nei vari social network ed in quello che ho condiviso in questo contenuto per renderti conto del perché ho menzionato proprio queste.

Pure chatGPT me le conferma, guarda qui:

strategie marketing mik cosentino chatgpt


Ormai si sa che questo tool sta spopolando parecchio ed anche questo articolo è un IBRIDO, scritto per 1/4 dall’intelligenza artificiale e dal resto da un umano che ha revisionato il contenuto espandendolo e rendendolo fruibile al nostro pubblico.

Ovviamente il target (e l’angolatura utilizzata) è un pubblico curioso di capire come deve muoversi online e come può trovare un valido alleato in uno strumento che non è chatGPT ma ULAMA.

Questo 2023 sarà segnato da importanti upgrade che faremo al suo interno ed il mio suggerimento è quello di capire più da vicino qual è il percorso che più si addice a te a seconda del livello in cui ti trovi.

Poi in uno dei prossimi articoli andremo più a fondo in maniera tecnica su qualche tema emerso in questo contenuto, ma ci tenevo a ribadire la mia coerenza con quanto trattato in questo contenuto.

Fai ciò che sei in grado di gestire.

Se ad oggi avresti difficoltà nel portare avanti più fronti, non farlo.

Parti da uno, dominalo e poi passa al successivo.

Ascolta Zio Mik e non te ne pentirai.