Nell’esatto momento in cui una persona pensa a quello che vorrebbe raggiungere come miglior risultato all’interno della sua vita, la prima immagine che visualizza nella mente è il volto della persona che ha già ottenuto quello che lei vorrebbe.
Non pensa agli oggetti, alle esperienze o a tutto quello che ruota intorno al suo elemento del desiderio: pensa alla persona che ha creato ciò che lei stessa brama.
Puoi essere più o meno d’accordo con questa esternazione ma se ci pensi e provi a fare lo stesso esercizio nel tuo contesto, ti renderai conto della veridicità delle mie parole.
Quando pensi a come creare un business online, sono dell’avviso che se chiudi gli occhi e osservi l’immagine che ti si palesa, vedi una (o forse più persone) a riguardo, anche se molto probabilmente l’attenzione ricade su di una in particolare (che potrei anche non essere io).
A parte questa insolita introduzione, quello che voglio toccare con te come tema in questo nuovissimo articolo targato Mik Cosentino è questo:
i segreti su come creare un business online nel 2022.
A chiunque piace guadagnare online e fare soldi da casa, perché tra i vari desideri dell’uomo, quello di fare soldi rievoca l’essere considerato il maschio alfa della situazione oltre a favorire un certo potere percepito.
Inoltre il fatto di guadagnare soldi attraverso l’online marketing resta un desiderio che le persone hanno perché fa un certo effetto dichiararlo.
Del resto siamo umani, e la nostra mente ragiona così – specialmente durante quest’epoca completamente digitale.
Ecco perché parlare di soldi è come parlare di un tabù. In molti ne parlano ma ben pochi hanno inteso come si deve argomentare con criterio e cognizione di causa onde evitare di dichiarare qualche castroneria o stupidaggine di sorta.
Motivo per il quale oggi ho intenzione di approfondire il tema di come creare un business online nel 2022 senza montarsi la testa seguendo le mode del momento.
Purtroppo questo è uno degli errori più frequenti di coloro che vogliono intraprendere un viaggio dentro il digital marketing.
Business online: guadagno da casa o lavoro in smart working?
Dopo l’avvento della pandemia, parlare di smart working è come parlare di andare a fare la spesa dal panettiere sotto casa, dinamica che da qualche tempo a questa parte non è più usuale (vedi le spedizioni a domicilio).
Anzi… quando di fronte alla domanda “che lavoro fai?” iniziavi a rispondere con parole del tipo “mi occupo di digital marketing, faccio pubblicità, mi occupo di marketing online” e cose affini… venivi visto in modo strano, come se facessi qualcosa di sinistro e poco corretto.

Ma dopo l’avvento della pandemia e il lavoro da remoto, l’inusualità del lavorare da casa per guadagnare, è diventata una semplice quotidianità, come se fosse un semplice e consueto argomento di discussione.
La credenza di lavorare online e guadagnare soldi è stata completamente rivalutata grazie alla pandemia, e le persone hanno iniziato ad interessarsi maggiormente a questo mondo dell’online marketing.
In fondo non è poi così complesso capire cosa facciamo noi marketer, ma la gente siccome non vuole pensare troppo ai concetti, tende a fare di un’erba un fascio, generalizzando dinamiche che poi non sono così scontate.
E’ vero, noi facciamo business online, nel senso che mettiamo in contatto un pubblico di persone potenzialmente interessato ad un’offerta, di fronte quella specifica offerta.
Ma non sappiamo preventivamente se quello che vedrà un pubblico di persone sarà realmente comprato. A volte capita di andare per “tentativi” fino a quando tutto quello che proponiamo non viene accolto positivamente dal pubblico.
Ecco che in quel momento la situazione “guadagnare online” trova applicazione.
Tuttavia come accade in tutte le cose, ci sono delle false credenze, o quantomeno delle idee contrastanti in merito questo tema.
Ora ti dico meglio.
Le bugie nascoste nel come fare business online

E’ inutile nascondersi dietro un dito perché saremmo degli ipocriti, ma alla fine, come in tutte le cose presenti in questo mondo, ci sono due fazioni:
- coloro che pensano ci siano delle cose non dette riguardo un tema specifico e ne sono alla ricerca (facendo attenzione di trovare quello che realmente gli serve)
- coloro che omettono volutamente delle informazioni per diffondere “dipendenza” favorendo eventuali acquisti di prodotti o programmi successivi, potendo così guadagnare sulla “non conoscenza altrui”.
Lasciando perdere il fatto se sia più o meno giusto questo approccio… fare business online nel 2022 si fonda anche su questo principio: non ti rivelo il quadro completo così il resto lo potrai scoprire nei miei programmi formativi.
Paghi e avrai quello che desideri.
Detta in modo molto palese, per certi versi, avere questo approccio potrebbe sembrare “vendere aria fritta”. Ed effettivamente è così.
La percezione delle persone è esattamente questa. Non si fermano a riflettere più nel dettaglio, ma si soffermano solamente sullo strato superficiale arrivando a delle loro personali considerazioni trascurando il contesto oggettivo intorno.
Non c’è da biasimarli perché ognuno di noi ha il suo modo di vedere le cose, frutto delle esperienze personali, delle idee personali, ma quello che non viene realmente considerato sono i principi di marketing nascosti nel fare business.
Capisco che questo approccio possa far intendere che “tiro acqua al mio mulino” ma semplicemente sto mettendo il pubblico nella condizione di avere delle idee chiare su cosa significa fare business oggigiorno e quali sono le informazioni REALMENTE utili che possono aiutare anche chi sta iniziando da zero a farsi un’idea e poter monetizzare qualche preziosa intuizione.
Anche perché potrebbe esistere il segreto per il successo.
No non ho intenzione di diffondere delle false informazioni, ho reale interesse a mostrare conferme su quello che il pubblico ritiene di vero come credenza di pensiero quando è di fronte ad un tema scottante come quello di fare business online.
Di soldi si parla.
Di guadagno si parla.
Di marketing si parla.
Di aiutare le persone si parla.
Anche se in realtà niente di tutto questo viene visto sotto questa luce.
Cosa ne pensa Mik Cosentino sul come creare un Business Online?

Questo articolo è iniziato con una constatazione ben precisa, ovvero quella di condividere dei miei personali segreti riguardo come muoversi correttamente in un mondo che io ormai conosco piuttosto bene.
Non lo dico perché mi piace essere “sopra le righe”, lo dico per una cognizione di causa.
Perché tutto quello che realizzo online è frutto delle mie conoscenze di digital marketing, quindi saper mettere di fronte il giusto pubblico, il giusto prodotto o servizio.
Tutto quello che dichiaro come comunicazione è un “tramite” che sposta l’attenzione delle persone verso una situazione a loro desiderata che potrebbero facilmente raggiungere grazie a quello che ho realizzato.
Ecco… direi che possedere questa consapevolezza ogni qualvolta si vuole fare business online è di vitale importanza.
Spesso le persone dimenticano che i business si realizzano dietro le necessità del pubblico, e non intorno a delle personali considerazioni, rischiando così di costruire progetti che sono già “fallati” prima di farci del marketing sopra.
Ecco perché prima che tu possa addentrarti nel mondo del business online è bene che tieni conto di alcuni miei segreti che ho scoperto nel tempo (pure sulla mia pelle e a mie spese).
SEGRETO #1 – Se non c’è un gruppo di persone disposto e disponibile a spendere soldi per accedere ad un servizio specifico, è inutile che provi a reinventare la ruota
Prima di rendere complesse le cose semplici, partiamo dai fondamentali.
Un business online si crea nel momento in cui sai per certo che c’è un gruppo di persone (avatar cliente) alla ricerca più o meno attiva di un servizio o prodotto presente sul mercato che permette di risolvere un problema o raggiungere un desiderio, erogato da aziende o professionisti con delle caratteristiche ben precise.
Se ad oggi non sei al corrente di queste informazioni, non sai in quale nicchia stai operando o vorresti operare, non hai un’idea ben nitida della situazione, quali sono i problemi più sentiti dal pubblico… beh non sei in possesso delle minime informazioni necessarie per dare vita ad un business online che monetizza nel tempo.
Perché guadagnare online preclude conoscere queste informazioni preventive, seppur banali, rappresentano un forte metro di misurazione. E ahimè conosco molte persone che hanno “brillanti idee” ma che non trovano applicazione sul mercato perché anacronistiche o fuori luogo.
Quindi prima di addentrarti nei meandri del voler già spendere soldi per realizzare un funnel di marketing con l’obiettivo di scremare dei contatti a quello che è un tuo progetto o servizio, e vendere anche ad alto costo sperando che qualcuno possa abboccare (anche se questo in realtà non è minimamente fare marketing – il business si fa con i numeri e non con le semplici opinioni della speranza) assicurati di avere chiarezza su quanto condiviso, altrimenti rischi di mettere in piedi qualcosa che non vuole nessuno.
Poi è una conseguenza farsi male e arrivare alle conclusioni sbagliate.
SEGRETO #2 – Fai attenzione a non essere tu il miglior cliente del tuo business immaginario
Purtroppo accade anche questo così come avviene nella vendita online.
Le persone comprano quando credono che prendendo un prodotto o servizio, la loro situazione si arricchisce, diversamente da quanto sta succedendo adesso.
Tuttavia pensare ad un business online, prevede il fatto di pensare a cosa proporre come servizio e trasformazione al cliente. Quindi se un videocorso, delle consulenze a distanza, delle masterclass, dei gruppi di coaching o qualsiasi altra cosa essa sia.
Tuttavia non sempre ciò che pensiamo di proporre in vendita all’interno di una nicchia potrebbe essere realmente richiesto e sia effettivamente la cosa giusta per quel pubblico di persone.
A volte il pubblico non desidera minimamente quello che noi pensiamo sia giusto, ecco perché fare un test preventivo di mercato per validare anche in organico quello che si ha intenzione di proporre, è molto importante.
Perché lo dico?
Perché ti eviti di sprecare tempo appresso a dinamiche inutili che non porterebbero a niente sia come guadagno ma anche come percezione sul mercato.
Troppe volte ho visto persone sprecare il loro tempo, le loro risorse, le loro energie e la loro immagine in programmi che mai hanno visto la luce del sole, come se fossero dei prodotti fuori mercato che nessuno vuole nemmeno.
Viviamo in un’epoca in cui ogni cosa viaggia alla velocità della luce, e se noi non siamo ben attenti e propensi a stare al passo con i tempi capendo sia quali sono le tendenze del mercato e sia le esigenze del pubblico… difficilmente saremo in grado di pensare a qualcosa di realmente innovativo e richiesto dalle persone.
SEGRETO #3 – la semplicità vende sempre
Uno dei principi che viene spesso dimenticato anche dai più navigati nel settore del marketing online è proprio ricordare di rendere semplici ed immediate le eventuali transazioni economiche del pubblico.
Richiedere molti dati in fase di acquisto (a meno che non siano giustificati) rischia di bloccare la propensione d’acquisto del pubblico.
E’ un dato di fatto: le persone sono tendenzialmente pigre e se non conoscono chi sta vendendo qualcosa online e non vengono motivate a farlo subito senza indugiare, aumentano le loro barriere, rimandando l’acquisto.
Ecco perché nel momento in cui realizzo tutto il marketing che è orientato a vendere quello che è un prodotto o servizio, oltre a validarlo preventivamente, devo tenere conto anche di questi aspetti, altrimenti la “user experience” degli utenti va a farsi benedire vanificando ogni singolo sforzo.
Ahimè viviamo in un’epoca in cui ogni singolo dettaglio conta più di tutto il resto, e se non ne tengo minimamente conto, poi corro il rischio di vanificare anche le migliori intenzioni.
Pertanto considerando la fase di acquisto di un prodotto o servizio, devo cercare di mettermi nei panni dell’utente e capire quale possa essere la strada migliore per agevolargli questa transizione, facendolo sentire importante nella decisione e di aver appena concluso un affare.
Di questo potrei stare e parlarne ancora per ore, ma eventualmente apriremo un capitolo a parte strada facendo.
Quello che conta (adesso) è che ti sia arrivato il concetto.
SEGRETO #4 – ricompensa istantanea o aspettiamo nel tempo?
Quando dico che bisogna prevedere pure le tempistiche di acquisto di un utente, mi riferisco ANCHE a questo.
Mi spiego meglio.
Ci sono business in cui la gratificazione istantanea è immediata, quindi il fatto di poter in qualche modo comprare prodotti a basso costo vince su tutto il resto.
Ed io così riesco ad avere una gratificazione IMMEDIATA a fronte di tutto il lavoro svolto nella definizione del marketing online.
Il problema poi è capire se la persona che ha appena comprato usufruisce subito del contenuto richiesto oppure lo utilizza più avanti nel tempo.
Perché questo andrà a determinare una recensione più o meno positiva di quanto l’utente ha appena comprato. E siccome oggi riesce a prosperare chi ha modo di avere le migliori recensioni online – veritiere possibilmente (anche questo fa parte del gioco) è chiaro che se non lo considero, potrei essere visto solamente come uno stolto!
Inoltre l’altra faccia della medaglia è la creazione di un business online in cui l’acquisto di un utente è anche continuativo nel tempo e non solamente “one shot” e basta.
Tenere conto di quanto vale “economicamente parlando” una persona all’interno di un ecosistema di business online, non è da prendere sottogamba.
Questo permette di capire quali devono essere i NUMERI da considerare per far funzionare correttamente un business.
Come dicevo prima: sono i numeri che contano e non le opinioni.
Sempre un altro aspetto da considerare riguardo la gratificazione istantanea, è da rivedere nel prodotto o servizio erogato.
La persona deve poter avere un assaggio immediato di quello che io metto a servizio del pubblico, perché se l’utente deve aspettare molto tempo da quando acquista nell’avere una gratificazione di quello che ha preso, è molto probabile che non acquisterà di nuovo da me.
Anzi, sarà ben dissuaso dal farlo.
Pertanto se nella natura del mio prodotto non c’è una gratificazione di nuovi concetti appresi, nuove consapevolezze acquisite o anche di risultati immediati… lo devo far presente al pubblico così è consapevole di quello che acquista.
La trasparenza sempre: è meglio essere sinceri e chiari sin da subito anziché circondare “del nulla cosmico” quello che proponi alla tua nicchia di mercato.
Per costruire un business online si deve partire dai NUMERI e non dalle sole opinioni

Lo ribadisco perché male non fa: troppo spesso succede ancora oggi che quando si pensa a come poter guadagnare online si guarda al business online come una situazione molto “banale” (a volte anche troppo): creo un prodotto, lo vendo, incasso soldi, divento ricco e reitero il processo.
Mi dispiace disilludere queste aspettative, ma i meccanismi non funzionano in questo modo.
Eh no, non è così “banale” come sembra.
In realtà è molto di più rispetto quanto condiviso.
La creazione di un business online prevede il fatto di coprire un’esigenza scoperta o una necessità del pubblico attraverso la fruizione di un prodotto o servizio che rappresenta una vera e propria novità nel settore che spinge le persone a volersi interessare a tutti i costi, perché quanto condiviso è realmente interessante.
Se non esiste una percezione del genere all’interno di una nicchia, o la creo o devo lasciare perdere tutto quanto, altrimenti corro il rischio di vanificare anche le migliori intenzioni.
Ecco perché tutto parte dall’analisi di mercato, quindi dalla nicchia, dai concorrenti, dai già prodotti presenti e dalla loro durata.
Non tutto quello che viene proposto ha la stessa “vita media” e se ometto dalla mia analisi queste importanti e vitali considerazioni, rischio poi di crearmi delle forti aspettative che vengono disattese dai fatti reali.
Questo rappresenta uno dei primi step che faccio presenti ai miei studenti quando analizzano il mercato che vogliono conquistare, tenendo conto dei loro bisogni ma anche di quelli del mercato, trovando poi un punto in comune creando prosperità e benessere all’interno della loro nicchia di mercato.
Ovviamente si tratta di un tema piuttosto articolato e lungo da prendere in considerazione all’interno di questo articolo.
Ma che ho pensato di argomentare come primo step dentro ad Aria Fritta >>
Capisco che il nome utilizzato sia piuttosto provocatorio ma l’ho fatto proprio per agganciarmi ad una constatazione presente sul mercato, che è quella di proporre online cose intangibili che non si riescono a percepire come avverrebbe con l’acquisto di prodotti fisici.
Ecco perché la cosa migliore che puoi fare adesso è renderti conto tu stesso come utilizzare il giusto approccio in una nicchia di mercato che già conosci o in qualcosa che potresti conquistare nel tempo, dopo esserti fatto un’idea con numeri alla mano di che aria tira.
Fai le tue dovute ricerche e ricorda di utilizzare in modo efficace le informazioni scoperte in questo pratico articolo.
Al tuo successo,
Mik Cosentino
PS. Ci sono 4 segreti da considerare nella creazione di un business online e possono essere riepilogati come segue:
- Se non c’è un gruppo di persone disposto e disponibile a spendere soldi per accedere ad un servizio specifico, è inutile che provi a reinventare la ruota;
- Fai attenzione a non essere tu il miglior cliente del tuo business immaginario;
- la semplicità vende sempre;
- ricompensa istantanea o aspettiamo nel tempo?
Visti così potrebbero dire tutto e dire niente, ecco perché ti invito a leggere il contenuto dell’articolo per renderti conto più nel dettaglio del perché a mio avviso siano così importanti i punti condivisi per scoprire come creare il tuo business online.
C’è un’importante ragione dietro ciascuno di essi, ragione che ti invito a non trascurare se vuoi realizzare un business online duraturo nel tempo.
PPS. Considera che nel video condiviso c’è espresso un concetto molto importante che riguarda la gestione dei momenti “bui” qualora le cose non dovessero andare come preventivato e non si ha idea di come uscirne fuori.
Visionalo perché sarà molto utile poter ricaricarsi con il giusto mindset.
Sembra la solita frase sentita ormai mille volte, ma avere il giusto mindset non è cosa scontata, anche quando sembra banale, non lo è mai.