Cosa c’è da sapere veramente sul DIGITAL MARKETING?

Ad oltre metà 2020 lo scenario inerente il marketing digitale è questo:

chiunque può dire qualsiasi cosa (giusta o sbagliata che sia) e professarsi come esperto di strategie di digital marketing.

Ma la vera domanda è:

Queste persone, sanno quello che stanno dicendo?

No perché quando mi capita di farmi un giro sulle varie piattaforme social (tra quelle più in voga ed utilizzate in questo periodo storico) mi faccio spesso questa domanda.

Te la ripeto:

Ma le persone che si professano esperte di digital marketing, sanno quello che stanno dicendo?

Oppure si credono padroni di un argomento solo per qualche risultato ottenuto così, anche per “fortuna”?

Ora… prima che tu possa pensare che ce l’abbia con qualcuno in particolare, permettimi di dirti che non è così.

Non sono un tipo collerico e che se la prende con tutti.

Semplicemente rimango basito di fronte a persone (anche mai viste prima) che se ne escono fuori con strategie di digital marketing innovative e ultra performanti senza aver avuto un minimo bagaglio di esperienze di un certo livello dalla loro parte.

Solo per questo motivo.

Anche perché: un conto è ottenere risultati su di sé e in una nicchia e basta; un conto è riuscire a replicare risultati anche in più nicchie differenti a qualsiasi livello di complessità.

Comprendi bene che la cosa è ben diversa.

E forse è molto probabile che ti sia capitato di imbatterti con personaggi del genere se oggi stai leggendo questo contenuto targato Mik Cosentino.

A tal proposito ecco quello che andremo a vedere insieme in questo articolo:

Apparentemente sembrano concetti banali e quasi scontati, ma posso assicurarti che non è affatto così.

Anzi… per via di questi social network, quasi la totalità delle persone che si avvicina al marketing digitale tende a sottovalutare la faccenda e osservarla dal punto di vista sbagliato.

Per questo motivo vediamo di fare chiarezza da subito!

Cosa significa veramente digital marketing e come farlo con successo nell’era del perenne cambiamento?

digital marketing di successo

Vedi, lì fuori si sente spesso dire che stiamo vivendo nell’era dell’attenzione, nel senso che oggi giorno per fare business online è importante essere a conoscenza di tutta una serie di informazioni e competenze che in qualche modo, unite nel loro insieme riescono ad attirare l’interesse di utenti che stanno vagando nei social network, e quindi attraverso il digital marketing si è in grado di trasformare un qualsiasi utente in cliente pagante.

Ora… questo concetto in linea di principio è assolutamente corretto.

Infatti il marketing, visto in una visione teorica ha proprio come obiettivo quello di mettere la giusta offerta di fronte al giusto pubblico interessato poi a comprarla.

Chiaramente questo in senso “stretto” e molto teorico.

Perché poi il marketing ha tante sfaccettature al suo interno, come ad esempio:

  • Conoscere il target di riferimento
  • Ideare un’offerta allettante
  • Fare leva sui desideri, difficoltà o ambizioni del cliente tipo
  • Squalificare la concorrenza
  • Diffondere un messaggio differenziante ed unico
  • Creare un senso di appartenenza

E tutta una successiva serie di cose che possono aumentare sempre di più anche il grado di complessità a seconda di quello che si sta facendo o promuovendo.

Nel senso che chi fa “business online” tanto per arrivare a fine mese, gli interessa attirare qualche persona curiosa disposta a spendere, ed il gioco è fatto.

Ma situazione ben diversa è per chi ha un’azienda fisica (o digitale come me) ed ha obiettivi ben diversi dall’improvvisato di turno e si ritrova quindi ad affrontare criticità più o meno complesse, dove basta veramente una decisione sbagliata per creare una crepa alla nave e rischiare di prendere acqua e inabissarsi nell’oceano del dimenticatoio.

Perché poi per chi non sa muoversi con successo, accade questo.

Non è un caso se ho voluto spendere qualche parola in più in merito ad un argomento molto discusso ma poco compreso come quello del digital marketing.

Infatti utilizzare le piattaforme più in voga del momento non equivale a dire “sto facendo business online”.

No.

Non è questo il senso.

Come non equivale a considerarsi un esperto di digital marketing saper fare qualche campagna di marketing.

No. Nel modo più assoluto.

Se parti da zero o hai già iniziato a masticare qualcosa, ciò che può fare realmente la differenza nei tuoi successi e traguardi è affidarsi ai risultati concreti di chi è riuscito a far ottenere delle potenti trasformazioni ad oltre 1000 persone così come sto portando avanti da 2 anni a questa parte, dopo aver macinato risultati su risultati dal lontano 2016 quando ho iniziato il mio ingresso nel mondo del marketing digitale.

Perché ti dico questo?

Per il semplice fatto che dalla mia parte ho avuto modo di scoprire cosa funziona, cosa sta funzionando e cosa è meglio evitare per inabissarsi nell’enorme vastità del marketing digitale.

Pertanto se ancora non mi conosci bene e vuoi scoprire cosa sono riuscito a far ottenere a chi si è affidato a me, dai un’occhiata alla pagina che ti si apre cliccando qui.

Potrai vedere con i tuoi occhi innumerevoli casi studio in disparati settori.

Ok ma… E allora cosa significa veramente digital marketing?

Ecco che da questo preciso momento in poi entriamo nel vivo di questo prezioso contenuto.

Il digital marketing non è altro che sfruttare la potenza del marketing, ovvero il fatto di porre di fronte alle giuste persone il giusto messaggio (che in qualche maniera va a suscitare interesse e curiosità nel target) utilizzando le piattaforme digitali.

Ma è qui che casca l’asino.

Perché?

Perché il pensiero comune nel digital marketing rimane quello di:

  • Aprire un account su Facebook, Instagram, LinkedIn, YouTube o TikTok
  • Cominciare a creare contenuti o annunci pubblicitari che rimandano ad una pagina di atterraggio chiamata landing page
  • Vedere quante persone si riescono ad attirare (e di quelle che entrano quante poi diventano clienti paganti)
  • E continuare a reiterare il processo

Ovviamente c’è anche il discorso funnel, email e gestione traffico che controlli e possiedi ma questo è un tema che affronteremo in uno degli articoli successivi perché merita un approfondimento a parte.

Ciò su cui invece voglio soffermare l’attenzione è questo concetto di digital marketing che viene semplificato e minimalizzato ECCESSIVAMENTE.

Infatti come dicevo un attimo fa, il marketing è molto di più di un semplice “attirare l’interesse delle persone” e far sì che poi comprino i vari prodotti o servizi.

E’ chiaro che nel marketing non tutte le persone sono consapevoli di avere un problema o un desiderio da risolvere o appagare.

Per questo motivo esistono delle sofisticazioni ulteriori da considerare (come il grado di consapevolezza del target) ma questo non è il momento di entrare così a fondo nel discorso.

Perché?

Perché la maggior parte delle persone che si professano esperti di “digital marketing” fondamentalmente hanno un approccio molto superficiale.

Cercano di attirare l’interesse delle persone sfruttando i social del momento, creano un processo di marketing (tradotto in termini spiccioli = funnel), pubblicano qualche post o video tanto per far vedere che si sta facendo qualcosa, ed il gioco è fatto.

Se entrano soldi allora sono dei fenomeni, se non entrano soldi cambiano business o dicono che non funziona e che non ne vale la pena sprecare tempo.

Ora dimmi… ti sembra un approccio scientifico e strategico questo?

La risposta a questa domanda è piuttosto scontata, ma non lo è affatto il ragionamento che c’è dietro, perché purtroppo in questa epoca di enorme “volatilità” di informazioni, dove oggi pensiamo ad una cosa e domani ad un’altra a seconda di quanto conviene… è chiaro che sapersi muovere con successo nel mondo online non è affatto facile.

Perché il digital marketing in realtà non è altro che un supporto in più al marketing tradizionale, che segue comunque dei principi di funzionamento ben precisi.

Principi che oggi giorno sono completamente dimenticati o non considerati nel modo corretto.

Se tu oggi sei una persona che:

  • È un libero professionista (in qualsiasi settore)
  • È un imprenditore (in qualsiasi settore)
  • È un artigiano (in qualsiasi settore)
  • È un networker (in qualsiasi settore)
  • È un agente immobiliare
  • È un venditore di auto
  • È un (qualsiasi cosa tu fai in cui hai necessità di clienti)

Molto probabilmente hai l’esigenza di far conoscere a più persone possibili ciò di cui ti occupi, però con la finalità di saper risolvere un problema o esaudire un desiderio.

Quindi se sai come funziona il marketing, e quindi anche quali sono gli strumenti (più tradizionali da quelli innovativi) che puoi utilizzare nel tuo caso specifico per influenzare le decisioni d’acquisto del tuo mercato e trarne profitto, è chiaro che già parti da un buon punto.

Ora la vera domanda che dobbiamo porci è:

Cosa devi ASSOLUTAMENTE conoscere per applicare strategie di marketing digitale efficaci nel tuo caso specifico o nei clienti che segui per ottenere risultati “prevedibili” senza avere la classica “botta di culo” del novellino?

marketing digitale efficace

Perché poi è questo quello che succede in chi si “improvvisa” come esperto di digital marketing ma poi non ha idea di come venir fuori da situazioni di stallo che non funzionano.

Ad esempio:

  • Campagne con tassi di conversione troppo alti per quello che è il prodotto o servizio offerto
  • Ban agli account pubblicitari senza capirne il motivo (molto spesso è perché si sono violate le normative pubblicitarie)
  • Lead che non comprano le offerte create
  • Difficoltà ad applicare lo “scaling up”

E tutta una conseguente serie di dinamiche simili.

Ma… quali possono essere queste ulteriori situazioni di stallo più frequenti nel digital marketing?

Dunque… a questo punto della lettura abbiamo compreso che il digital marketing non è altro che l’utilizzo di strumenti digitali che ci permettono di poter interagire con un pubblico di persone potenzialmente interessato a ciò di cui ci occupiamo.

Chiaramente l’accesso agli strumenti digitali rispetto a quelli tradizionali come:

  • Giornali
  • TV
  • Radio
  • Riviste
  • Volantinaggio
  • Ecc.

È alla portata di tutti.

In fondo non è che ci vuole molto per aprirsi un account social sulle piattaforme più in voga del momento.

La vera difficoltà quindi non è questa, bensì COME utilizzo gli strumenti in modo corretto per attirare l’interesse di più persone a ciò di cui mi occupo, evitando anche le criticità più frequenti nel momento in cui varco la soglia del marketing.

Ovviamente è risaputo che oggi giorno ci sono veramente tante persone presenti sui social network e sarebbe da stolti non considerare queste piattaforme per fare digital marketing.

Solo che non dobbiamo pensare unicamente a queste piattaforme perché nel momento in cui per qualche motivo dovessero chiudere o sparire, noi che facciamo?

Andiamo di “porta a porta” ogni singolo giorno per proporre i nostri prodotti o servizi?

Ovvio che no, ci vogliono delle corrette strategie di marketing da utilizzare con successo ed in modo pragmatico senza rischiare di avere l’approccio pressapochista di chi si applica così tanto per. Io odio chi fa le cose a metà. O le fai come si deve, oppure non le fai.

Tornando a noi e al contenuto di questo articolo… La domanda che ti ho sottoposto poco fa era questa:

Cosa devi ASSOLUTAMENTE conoscere per applicare strategie di marketing digitale efficaci nel tuo caso specifico o nei clienti che segui per ottenere risultati “prevedibili” senza avere la classica “botta di culo” tipica di chi si improvvisa?

Quello che devi conoscere sono le 4 + 1 regole d’oro che ti ho condiviso qui

E a maggior ragione se:

  • Non sai per quale motivo le persone dovrebbero comprare da te piuttosto che da qualcun altro (la ragione non deve essere solamente il prezzo più o meno basso che sia)
  • Non hai idea di quello che si dice nel tuo mercato di riferimento e non sai come difenderti o come conquistarlo
  • Non sai cosa stanno facendo i tuoi concorrenti e di conseguenza come difenderti o combatterli

In fondo se non sei vergine nel mondo del marketing, avrai sentito dire un concetto ricorrente del tipo: “la guerra accade nella mente dei clienti”.

Conta poco che io utilizzo le varie piattaforme digitali se poi non ho idea di come veicolare il giusto messaggio che attira ciò che frulla nella mente del mio potenziale cliente.

Pertanto: come puoi fare digital marketing senza almeno queste informazioni?

E stiamo parlando di informazioni VITALI che hanno una valenza specifica non da poco.

Del resto se hai avuto a che fare con “professionisti” che in qualche modo sono stati in grado di comunicarti qualcosa online senza tenere minimamente conto queste sfumature… oppure hai voluto fare da autodidatta ma con lo stesso identico approccio, è ovvio che mancano dei tasselli cruciali nella messa a terra della giusta strategia di marketing.

Permettimi quindi di farti considerare una cosa.

Il marketing non si fa “pubblicando qualcosa online”
o “sperando che qualcosa funzioni”
guardando qualche numero qua e là.

No, quello non è fare marketing.

Quello è far credere alle persone di
saper fare marketing o di farlo correttamente
senza la minima cognizione di causa.

E non va bene.

Non è etico e soprattutto non è marketing.

Oggi giorno, in un’epoca “volatile” come quella che stiamo vivendo, non basta essere presenti sui social per dire “faccio digital marketing”, “sono esperto di comunicazione digitale e social media”.

Un business ha bisogno di tutta una serie di competenze, strategie e analisi corretta dei dati che è ben lontana da approcci “pressapochisti” dell’ultimo minuto senza tenere conto di tutto ciò che ti ho condiviso fino a qui.

Anche perché io dico… veramente secondo te la comunicazione sui social media è diversa da quella che scriveresti su un foglietto di carta al tuo target?

Pensaci un attimo.

Per quanto è vero che sui social c’è un modo di parlare e così tante persone da poter attirare attraverso quello che scrivi… è anche vero che ci sono diverse tipologie di target che parlano ognuno a modo suo.

Quindi non è tanto il “comunicare” in un modo piuttosto che in un altro che fa la differenza, quanto invece il parlare (o scrivere) la giusta lingua del target.

Se già inizi ad avere questo approccio (orientato sia al tuo cliente tipo ma anche verso la concorrenza – perché devi sapere cosa succede nel mercato), allora anche i social network ed il digital marketing potranno avere un impatto positivo sul tuo business o nelle attività dei tuoi clienti.

Ma se non prendi minimamente in considerazione quanto ti sto condividendo, allora vuol dire che stai guardando le “interazioni” o i “like” o le “condivisioni” piuttosto che i numeri che contano davvero.

Quei numeri (interazioni, like e condivisioni) per quanto possano essere allettanti, difficilmente portano nella giusta direzione.

In realtà sono uno stupido specchietto per allodole.

Permettimi di approfondire quello che voglio dire.

Quello che conta VERAMENTE sono le persone che ti contattano o che decidono di lasciare i loro dati per avere maggiori informazioni riguardo ciò di cui ti occupi.

E non è detto che questo target che ha lasciato i suoi dati per avere maggiori informazioni abbia commentato, condiviso o lasciato un like su un post o una tua sponsorizzata.

Comprendi quello che sto cercando di dirti?

Pertanto il “tasso di conversione”, “il costo per lead”, “il valore per cliente” e tutta un’altra serie di numeri (osservati nella globalità del business e non presi singolarmente), sono quelli che contano DAVVERO perché definiscono in modo univoco se quello che sta accadendo nel tuo business è orientato verso la giusta direzione oppure no.

Quelli sono alcuni dei numeri che contano, numeri che poi vedremo nel dettaglio più avanti in contenuti più specifici.

Per ora con te oggi volevo farti comprendere qual è il giusto approccio che devi possedere quando hai a che fare con il “digital marketing”, altrimenti rischi di guardare nella direzione sbagliata.

Ma sul serio, comincia a considerare nel modo giusto ed intelligente quanto ti sto condividendo con questo articolo sul digital marketing, perché tutto il resto che è diverso da questa corrente di pensiero (basata su numeri concreti) non serve e non ha senso.

Gli strumenti digitali sono un plus in più che possono veicolare e velocizzare l’entrare in contatto con le giuste persone interessate a quello di cui ti occupi.

E’ questa la potenza del digital marketing.

Ma le interazioni, le faccine o i commenti sui vari post lasciano il tempo che trovano.

Di sicuro non ti portano da mangiare ogni singolo mese.

Fare digital marketing sul serio è ciò che puoi vedere a partire da questo articolo e da tutto il resto che trovi nella dimensione di Mik Cosentino cliccando qui

Per questo motivo è fondamentale utilizzare in modo intelligente e scaltro la comunicazione digitale e social media in un momento storico di totale “volatilità” come quello attuale

comunicazione digitale

Tutti questi strumenti che sono presenti oggi giorno, non sono altro che degli strumenti che potrebbero essere visti come un “megafono” che amplifica la propria voce.

Una voce che potrebbe arrivare a più persone.

Ma se questa voce non è stata creata ad hoc per invogliare le persone a ricevere maggiori informazioni o ad avvicinarsi a te piuttosto che alla concorrenza, è chiaro che non stai facendo digital marketing nel modo corretto.

Anche perché, essere presenti online non basta.

Bisogna saper utilizzare in modo strategico e sinergico tutte le risorse disponibili oggi giorno.

E soprattutto, non è detto che entrare in un social piuttosto che in un altro sia la soluzione migliore per il tuo brand o per il servizio che offri.

Sai perché ti dico questo?

Perché le persone non tengono in considerazione un aspetto CRUCIALE che se evitato rischia di fare più danni che benefici.

Ovvero la REPUTAZIONE.

Per crearla ci vuole una vita intera e per DISTRUGGERLA basta un post.

Mik Cosentino

Ti rendi conto l’assurdità, la fragilità e la potenza dei social media?

Per questo motivo se alla base del tuo marketing non ci sono idee chiare ma solo bozzetti qua e là, non andrai molto lontano. Se poi inizierai ad avere qualche risultato ma non sei in grado di leggere i numeri e quelli che contano davvero, portando te stesso ed i tuoi studenti o clienti verso nuovi traguardi, rischi di guidare qualcosa senza conoscere la segnaletica.

E nel mondo del business come nel mondo stradale, è pericoloso!

Perché di fronte al marketing si ragiona con i numeri, e non con le opinioni.

Pertanto affidati solamente a chi sa di cosa sta parlando e ha idea di come utilizzare in modo strategico, sinergico e con successo i social media e quindi anche il digital marketing, altrimenti rischi di metterti in una condizione peggiore di quella attuale, dove vedi “qualcosa che funziona” ma non sai come gestirla nel modo corretto.

Te lo dice uno che ne ha lanciati di business negli ultimi 5 anni e che ha messo nella giusta condizione molti professionisti di partire dal web marketing per poi consolidare le basi con campagne PR (pubbliche relazioni), riviste, giornali, spot radio e televisivi.

Ogni strumento va bene usarlo ma se contestualizzato nel modo giusto all’interno di una precisa strategia di marketing.

Altrimenti il mood “tutto fa brodo” ti porta a schiantarti.

Quindi se al momento sei nella condizione di aver bisogno di nuovi clienti per la tua attività, o di utilizzare in modo strategico la digital communication del tuo brand o azienda, dai un’occhiata qui e comincia a farti un’idea di cosa vuol dire il marketing digitale.

Poi potremmo approfondire tutto il resto.

Al tuo successo,

Mik Cosentino

PS. Cosa ti porti a casa da questo contenuto di marketing?

Hai avuto modo di capire che:

  • Il digital marketing non è altro che l’utilizzo strategico ed intelligente degli strumenti digitali come (social network, blog e podcast) affinché il proprio messaggio di marketing arrivi al giusto pubblico disposto poi a mettere mano al suo portafogli per accedere ai tuoi servizi piuttosto che a quelli della concorrenza;
  • Le interazioni, like, condivisioni e visualizzazioni, se non sono veicolate nel modo giusto attraverso il marketing, a poco servono se non a riempirsi gli occhi di cose inutili e disfunzionali;
  • Senza una corretta ed efficace strategia di marketing (oltre che di comunicazione) non è possibile ottenere concreti risultati perché se non si considerano i giusti numeri come il giusto target, poi è veramente difficile ottenere successo online.

Per questo motivo ho voluto condividere in questo articolo cosa significa fare digital marketing, nonché diffondere il proprio messaggio al giusto pubblico utilizzando degli strumenti più innovativi.

Strumenti che non devono sostituire i classici metodi tradizionali perché se per qualche motivo le varie piattaforme più in voga del momento dovessero chiudere, che si fa?

È poi in quel contesto che si scopre la vera differenza tra chi sa fare marketing e chi era solo pronto a cavalcare l’onda.

E poi dimmi cosa ne pensi, perché la tua opinione è molto importante.

PPS. È vero, io stesso faccio campagne di digital marketing all’interno dei più popolari social network. Ma utilizzo questi strumenti perché so cosa faccio e so quello che riescono a portare in termini di risultati (se utilizzati nel modo giusto).

Però dire che il digital marketing non funziona o è difficile da applicare, è come la volpe che dice che l’uva è acerba perché non ci arriva.

Vai oltre le apparenze e impara ad avere un approccio pragmatico e strategico al mondo del marketing, perché solo così sarai in grado di affrontare, superare e vincere le peggiori intemperie.

In fondo non siamo i soli a voler avere più clienti e a scalare la propria attività.

Per questo motivo è importante saper fare marketing anche ai propri clienti per proporgli altri prodotti o servizi.

È li che si vede la vera maestria, non in chi acquisisce sempre nuovi clienti e non ha la ben che minima idea di come trasformarli in “Multi clienti”, o come sfruttare la potenza del “patrimonio relazionale” aumentando così il “valore medio di spesa” come anche il “life time value” di ogni cliente.

Concetti poco compresi e mal utilizzati.

Concetti che spesso sono condivisi nel modo sbagliato.

Per questo è molto importante rimanere fino alla fine in ogni mia comunicazione, perché in tutto il contenuto di marketing non mi risparmio.

Ed è la stessa cosa che puoi vedere qui

Conta poco fare volumi di visualizzazioni con i vari social se non si ha un metodo in grado di trasformare in clienti e in soldi quelle visualizzazioni.

E non sto parlando delle classiche piattaforme che ti pagano per mostrare inserzioni sui tuoi video.

Sto parlando di totale controllo che puoi avere sul tuo business, e non su quello degli altri.

Una piccola sfumatura che fa la totale differenza.

Questo è InfomarketingX.

Questo è il mondo di Mik Cosentino.

Vuoi farne parte?

Guida rapida di Mik Cosentino per una Landing Page perfetta

E pensare che oltre 7 anni fa le guide che avrei potuto fare sarebbero state inerenti al nuoto e a come poter migliorare la propria tecnica di nuotata.

Poi nel momento in cui ho scoperto il business online, ho sfruttato le competenze che stavo scoprendo per insegnare ai nuotatori professionisti come gareggiare meglio e ottenere più risultati.

In fondo sono stato uno dei delfinisti più forti di sempre quindi dal canto mio avevo tutte le carte in regola per condividere una forte promessa ad un target specifico.

Ed è esattamente questo quello che deve fare una landing page.

Condividere qualcosa di allettante ad un pubblico specifico.

ATTENZIONE!

Oggi giorno ci sono delle regole importanti da seguire quando si decide di muoversi online, specialmente in merito al discorso landing page.

Perché dico questo?

Se non sei un neofita e hai già avuto modo di fare qualche pagina cattura contatti, ti sei reso conto che se viene veicolata con i classici social network, se non si fa attenzione a quello che si scrive sopra, rischia di essere un vero e proprio problema.

I social network hanno delle loro regole da rispettare e se in una pagina cattura contatti condivido un messaggio che può essere fuorviante, frainteso, e che fomenta sensazioni negative o temi delicati… è un attimo vedere bloccate le proprie campagne pubblicitarie.

Per questo motivo è bene conoscere il terreno di gioco prima di commettere qualche errore di distrazione che poteva essere facilmente evitato.

L’ignoranza della legge non scusa – stesso discorso vale per la landing page perfetta

pagina cattura contatti

Se ti stai chiedendo come mai oggi ho voluto aprire questo articolo con questo argomento è per una ragione molto semplice.

Se hai intenzione di avviare un business online o comunque vuoi digitalizzare una tua passione o competenza… devi sapere come puoi sintetizzare ciò di cui ti occupi e come quello che fai può aiutare le persone al punto tale da invogliarle a voler vedere più da vicino quello che fai e cosa c’è per loro innescando poi il funnel di vendita.

Non a caso è lo stesso identico approccio che ho seguito nel corso di questi anni e che mi ha portato dove sono oggi.

Quindi si può dire che ogni strumento nel suo insieme è molto importante ma se c’è una cosa che attira le giuste persone a volerne sapere di più è proprio la landing page.

Poi è chiaro che non è solamente quella che fa la differenza ma aiuta (e non poco).

Di sicuro screma il target, e ti mette di fronte le giuste persone interessate a voler avere maggiori informazioni riguardo ciò di cui ti occupi.

Altrimenti senza questa iniziale scrematura si avrebbe a che fare con un pubblico freddo che non risponde a tono a quello che fai con il rischio di perdere tempo appresso a persone che non trovano allettante, stimolante e coinvolgente quello che proponi.

E sarebbe un peccato non considerare queste sfumature visto che esistono.

Pertanto se sei una persona che:

  • Ha intenzione di avviare un’attività online, questo contenuto fa per te
  • Ha intenzione di digitalizzare un ramo d’azienda, questo contenuto è per te
  • Ha intenzione di promuovere sul web la propria passione o competenza, questo contenuto è per te
  • Ha la necessità di raggiungere più persone a cui proporre i propri prodotti o servizi per scalare sempre di più il business, questo contenuto è per te

Se invece non rientri in nessuno dei casi precedenti e credi che io non sia la persona adatta per trattare questi argomenti, dai un’occhiata alla pagina che ti si apre cliccando qui

Fatta questa importante premessa ecco quello che andremo a vedere insieme in questo articolo:

Ti è mai capitata una cosa del genere?

Sei tranquillo a scrollare la home page di Facebook o stai navigando online e ad un certo punto i tuoi occhi vengono attirati da un testo che ti risuona familiare perché è come se qualcuno conoscesse i tuoi desideri, ambizioni o ostacoli da superare.

Di fronte ad un testo simile non puoi fingere che non ti interessi.

Così ti soffermi un attimo a rileggerlo meglio e osservi.

Magari clicchi.

Ed ecco che si carica una pagina web (di base è una landing page) in cui viene rafforzato maggiormente quello che è il messaggio pubblicitario letto poco fa, con qualche incentivo in più che ti spinge a fare qualche piccola azione.

Sono certo che ti sarà capitato.

Ripensa a quando hai inserito i tuoi dati (nome, email o numero di telefono) in una pagina web in cui il testo diceva che se lo avresti fatto, in cambio avresti preso accesso a del contenuto gratuito, report, o workshop live.

Ecco… in tutti quei casi si ha a che fare con una landing page.

In questo momento non sto a scendere più nel dettaglio di quelle che possono essere delle varianti che si possono applicare alle landing page, per il momento rimaniamo sul basico così come puoi vedere cliccando qui

E’ un esempio da cui puoi prendere spunto.

Se ci fai caso, il messaggio che vedi è molto semplice, diretto e va dritto al punto.

Ma iniziamo a scendere più nel dettaglio negli argomenti di questo articolo.

Cos’è una landing page e come puoi crearla da zero

landing page free

Un attimo fa abbiamo visto che una landing page è una pagina web che ha come obiettivo quello di scremare un target “curioso” da uno potenzialmente “interessato” disposto a lasciare i propri dati per ricevere maggiori informazioni.

L’approccio che innesca questo strumento è molto importante perché permette di entrare in contatto con un pubblico che è affine a ciò di cui ci occupiamo, o che in qualche modo vogliamo far suscitare in lui un certo desiderio o necessità di voler raggiungere una situazione desiderata al punto tale da metterlo nella condizione di entrare in contatto con noi. Poi a trasformarlo in un cliente pagante ci pensa il funnel di vendita, strumento che serve proprio per mettere un utente nella condizione di aumentare un senso di fiducia nei nostri confronti fino a portarlo a mettere mano al portafogli per entrare più vicino nella nostra dimensione.

Da tutto ciò si evince che se la landing page non è performante e non trasmette un messaggio chiaro, preciso e definito (seguendo ovviamente le privacy policy dei vari social qualora si utilizzassero le campagne pubblicitarie) difficilmente le persone saranno disposte a voler lasciare i loro dati per entrare in contatto con noi.

Esistono diversi strumenti che si possono utilizzare per creare una lading page perfetta.

Da Clickfunnels a Lead Pages passando per Optimizepress e molti altri (una landing page si può fare anche con wordpress) ma ora non voglio scendere nei dettagli tecnici perché non è tanto la scelta dello strumento che fa la differenza, bensì cosa comunichi nella landing page.

In fondo puoi utilizzare lo strumento più performante del momento ma se l’ordine delle parole che hai scelto, i colori ecc non stimolano il target a ricevere maggiori informazioni… è chiaro che c’è da fermarsi un attimo e capirne come fare.

Considera questi passaggi nella creazione di una landing page

Quello che ti sto per condividere qui di seguito è l’esatto ragionamento che devi fare la prossima volta che vorrai creare la tua landing page – oppure se l’hai già fatta, osservala con queste considerazioni che trovi qui di seguito così ti rendi conto se stai andando nella direzione giusta, oppure se è il caso di modellare qualcosa.

Piccola nota prima di proseguire: se l’hai già creata e già diverse persone hanno lasciato i loro dati per ricevere informazioni, non ti soffermare solamente su quanto converte singolarmente la landing page, ma considerala nell’insieme del tuo funnel.

Sai perché ti dico questo?

Perché vedo troppo spesso aspiranti marketer che cercano di aumentare il tasso di conversione della landing page ma poi hanno un funnel di vendita che non converte un utente in cliente pagante.

Pertanto prima di toccare qualsiasi cosa, considera il tuo imbuto di vendita nel suo insieme e poi monitora i giusti numeri.

Perché a volte è meglio avere una optin che converte meno ma attira persone in target rispetto ad una che converte di più ma attira solamente curiosi che mai metteranno mano al portafogli.

Come dicevo, dipende sempre da come viene impostata la comunicazione, il funnel e da altri fattori che qui in un articolo non si possono approfondire.

Cosa che invece faccio all’interno del mio programma Infomarketing Lifestyle.

Ad ogni modo, quello che possiamo fare insieme adesso è prendere in considerazione questi punti nella costruzione della tua landing page perfetta

  • Hai idea di quello che è il tuo target?
  • Sai cosa desidera?
  • Sai cosa propone la concorrenza?
  • Ha un funnel di vendita?
  • Ci sei entrato per vedere cosa comunica, come e perché?
  • Sai qual è la tua unicità e come puoi essere percepito diverso dagli altri e perché le persone dovrebbero ascoltarti?
  • Hai pensato a cosa potresti offrire di GRATUITO per innescare curiosità, interesse e desiderio di voler avere maggiori informazioni dal tuo pubblico?
  • Hai idea di quali sono le parole che è meglio non utilizzare nel tuo settore?
  • Hai letto le privacy policy dei social che vuoi utilizzare per fare pubblicità online?
  • Hai abbozzato un’idea di comunicazione che vorresti promuovere online?

Ora dimmi… avevi mai preso in considerazione queste domande prima di creare la tua landing page perfetta?

Perché se fino ad oggi queste domande erano rimaste così sospese nella tua mente o nemmeno minimamente considerate… allora inizia a farlo da subito.

Prendi carta e penna oppure un foglio elettronico e rispondi a queste domande ADESSO.

Scrivi quello che ti viene in mente senza pensare di fare bene o fare male.

Metti giù tutto quanto.

Poi nel momento in cui hai una panoramica più precisa, ecco che puoi passare allo step successivo, che è quello di dare forma alla tua pagina cattura contatti.

Personalmente nel momento in cui ho chiarezza mentale vado dentro al mio account clickfunnels e inizio a creare lì.

Però non ti nego che a volte è meglio avere un’idea precisa anche su carta così nel momento che sai cosa scrivere, lo vai ad inserire all’interno dello strumento che hai scelto senza problemi.

Ecco qui un esempio di testo per una landing page che funziona davvero

landing page mik cosentino

Come puoi vedere, nella mia landing page, sin da subito ti mostro cosa c’è di gratis se mi lasci il tuo contatto o quantomeno se prenoti il tuo posto, e quello che è il tema centrale che voglio approfondire con te.

Tema che è molto sentito per chi ha un’attività, un business o vuole promuoversi online.

In fondo se si vuole scalare la propria attività, oltre a vendere ai propri clienti è bene farlo attirando anche nuove persone nella propria dimensione, pertanto essendo questo un tema molto caldo, ho voluto prenderlo in considerazione mostrandoti come riesco a farlo ogni singolo giorno dell’anno in modo scientifico e prevedibile.

Questa frase cosa preclude?

Preclude il fatto che ti dico che con me non farai mai le cose a casaccio, e che non dovrai andare a bussare da amici e parenti per trovare qualcuno disposto a darti i suoi soldi per quello che proponi, ma ti mostro invece un metodo innovativo che ti permette di parlare con le persone realmente interessate a quello che fai senza disturbare nessuno.

E se ancora oggi non hai avuto modo di vedere questo metodo, lo puoi vedere in azione cliccando qui

ATTENZIONE!

Il fatto che io abbia impostato questa landing page in questo modo (e la sto usando da ormai due anni – gli ho fatto giusto qualche aggiustamento) non vuol dire che tu la devi fare identica a me.

Ciò che devi considerare è la logica che c’è dietro.

Quindi ti basta replicare lo stesso modello di pensiero nel tuo caso specifico e vedere cosa ne viene fuori.

Non fare il pollo che non ha voglia di ragionare e piuttosto fa “copia e incolla” perché così fa prima.

Non è così che funziona.

Anche perché questo è esattamente un concetto che è emerso nell’articolo in merito al funnel di vendita in cui ho condiviso un comandamento molto importante: non desiderare il funnel di vendita altrui.

Per quanto sia giusto analizzarlo (così come sto facendo adesso con te) non metterti nella condizione di farlo tale e quale.

Modellalo, costruiscilo sulla base di quello di cui ti occupi perché è solamente così che riesci a vedere dei risultati tangibili.

Ok?

A seguire, quello che ho condiviso nella landing page è stato un elenco puntato di 5 macro punti chiave che verranno condivisi durante il webinar, esattamente quei punti che rappresentano dei temi di maggior interesse per il mio target.

Ovviamente è bene non fare delle promesse troppo forti o dei risultati che si possono raggiungere guardando il contenuto gratuito.

Quello che si deve fare è limitarsi a dire ciò che verrà mostrato senza fare promesse troppo forti e senza utilizzare un linguaggio negativo che fa leva su emozioni come la paura, il terrore, la solitudine ecc…

Per quanto potrebbe essere maggiormente persuasivo, così come ti stavo condividendo nelle pagine precedenti, è bene conoscere le privacy policy dei social network che utilizzi per veicolare del traffico sulla tua landing page, perché se si comunica un linguaggio negativo, che incita situazioni spiacevoli per il target, è un attimo vedersi stoppare le campagne e il blocco dei vari account pubblicitari.

Di base in questi contesti è sempre meglio essere un pelino più generici salvaguardando la salute del proprio business senza eccedere.

Infine c’è un pulsante che invita ad un’azione immediata.

Anche qui è sempre bene evitare di scrivere “clicca qui” o “premi il pulsante” perché per i social network con i quali si fanno campagne pubblicitarie, scrivere in modo diretto potrebbe essere vista come una forzatura, nel senso che il target non ha libero arbitrio ma è come se lo invogliassi a farlo “forzatamente”.

Queste sono le cose che devi sapere per creare una landing page perfetta

Meno è meglio.

In fondo avrei potuto spaziare in ulteriori contenuti che sarebbero potuti essere sicuramente efficaci ma che avrebbero inserito delle variabili da considerare nella creazione della landing page perfetta e rendere tutto molto più complesso.

E siccome a fronte della mia esperienza sul campo mi sono reso conto che alla fine della fiera le cose che funzionano sempre sono degli approcci efficaci e dritti al punto, ecco quello che ho voluto fare con te in questo articolo.

Pertanto la prossima volta che vai a realizzare la tua landing page tieni conto di quello che ti ho condiviso fino a qui + queste ulteriori linee guida.

Te le condivido perché mi hai seguito fino a questo punto della lettura.

  • Evita di scrivere frasi che alludono ad una conversazione al “tu per tu”. Tipo “stai vivendo questo tipo di situazione?”
  • Inoltre evita di fare delle domande dirette in una landing page (non è gradito dai social network)
  • Utilizza uno sfondo bianco senza mischiare troppi colori – la semplicità vince sempre
  • Evita di utilizzare il rosso come colore nelle scritte del testo
  • Non è necessario inserire un video così come ho fatto io nella landing page, inizia con una foto (possibilmente sorridente e che esprime felicità piuttosto che qualcosa che esprime tristezza) e vedi come funziona il tutto (a complicarsi la vita si fa sempre in tempo)

Per il momento tieni conto di queste indicazioni.

Che impatto ha una landing page in un funnel di vendita?

landing page online

Non è un caso se ti ho condiviso le informazioni contenute in questo articolo in questa sequenza.

Ed il motivo è molto semplice: si tratta di una piccola sfumatura che fa la totale differenza.

Aver chiaro cosa comunicare al proprio target è importante. Altrimenti si corre il rischio di scrivere cose che non hanno molto senso e non sono abbastanza funzionali all’innescare intrattenimento.

Sì perché quello che devi tenere conto quando ti promuovi online è che non devi pensare a vendere subito (questo vale specialmente se non sei molto conosciuto).

Quello che devi fare è innescare interesse e curiosità alle persone mettendole di fronte ad argomenti che sono di loro gradimento, e per come sono stati “impacchettati” sono disposti a voler scoprire di più.

E’ questo il segreto che fa la totale differenza.

L’impacchettamento delle informazioni.

Una cosa che la stragrande maggioranza delle persone lì fuori che si promuovono online non tengono sufficientemente in considerazione.

Ed è anche per questo motivo che una landing page può influenzare positivamente tutto il resto del funnel di vendita se viene creata con il giusto approccio.

Ovviamente non è che se fai bene questa ma poi tutto il resto è incoerente e non ha né capo né coda allora il meccanismo di marketing funziona a prescindere.

Ovvio che no!

Ogni step deve essere ponderato nel modo giusto e di sicuro la landing page ha come obiettivo quello di far entrare delle persone potenzialmente interessate a ciò che proponi.

Ma se come lo proponi non arriva nel modo giusto… allora diventa inutile tutto quello che ti ho mostrato fino a qui.

Sul serio, non è uno scherzo e non è un prendermi gioco di te.

Nella maniera più assoluta!

Infatti…

Se non consideri l’utilizzo del copywrting nella landing page abbiamo un problema

O meglio… il problema deriva da come utilizzi il copywriting (se lo utilizzi) nella landing page.

Perché se poi non tieni conto di quelle che sono le regole dei social network in merito a ciò che puoi comunicare in una nicchia piuttosto che in un’altra, poi non fare la faccia sorpresa se ti vengono bloccate le campagne pubblicitarie.

Purtroppo a volte ci si fa prendere la mano dal potere della persuasione e si cerca di “forzare” il tutto nel come si scrive per “osare” e vedere se aumentano le conversioni e se si riesce a recuperare un target ancora più profilato.

Di base questo meccanismo è assolutamente corretto.

Solo che ci sono delle regole da seguire, ed io stesso le rispetto altrimenti se nella mia landing page utilizzassi un tipo di comunicazione che fa leva sulla paura… non avrei vita lunga.

Come io nessun altro.

Per questo motivo è sempre bene muoversi con cognizione di causa, cercando di comunicare un messaggio che arriva dritto al punto senza essere eccessivamente specifico ma che invoglia l’utente a voler ricevere maggiori informazioni.

Questa è la verra difficoltà: essere persuasivi senza usare tutti i poteri della persuasione scritta.

Tuttavia nessuno ti vieta di forzare la mano all’interno del tuo funnel, lì sei libero di muoverti come meglio credi (purché non fai arrivare del traffico a pagamento su dei specifici step del funnel) altrimenti siamo sempre punto e a capo.

Laddove utilizzi il traffico a pagamento c’è sempre da fare molta attenzione a quello che viene comunicato perché viene analizzato da un algoritmo.

E se dovesse trovare qualcosa fuori posto… è un problema.

Quindi è assolutamente corretto prendere in considerazione l’utilizzo del copywriting, ma è bene farlo nel modo giusto.

Mik Cosentino

Ma come, l’articolo sulla landing page finisce così?!

Si basta, per oggi ti ho condiviso abbastanza informazioni in merito al discorso landing page.

Quindi ecco un breve sunto di tutto quello che abbiamo visto in questo succoso contenuto targato Mik Cosentino.

  • Prima di scrivere qualsiasi cosa all’interno della tua landing page, tieni conto di cosa vuoi comunicare, perché, chi sei tu per dire determinate cose e soprattutto visiona le privacy policy per evitare d’incappare in qualche rogna

  • Hai scoperto che la landing page è quella pagina web che ha come obiettivo quello di far entrare le persone all’interno di un funnel di vendita a cui proporre i tuoi prodotti o servizi (ci sono diverse tipologie di landing page ma quello che conta è partire dai fondamentali, ottenere risultati e poi testare – a complicarsi la vita si fa sempre in tempo)

  • Less is more. Principio che vale specialmente in questo contesto. Se inizio a considerare troppe variabili da inserire all’interno della landing page, poi non ho modo di verificarne il suo andamento e funzionamento. Del resto una landing page ha come obiettivo quello di scremare il target e avvicinare chi è realmente interessato, e qui hai avuto modo di poter vedere un classico esempio

  • Per quanto è vero che il copywriting fa la totale differenza nella comunicazione, bisogna evitare di calcare troppo la mano, altrimenti può avere effetto boomerang. Pertanto se è la prima volta che senti dire “copywriting”, meglio ancora. Quando scrivi online, premurati di scrivere come parli senza riempirti la bocca di parole inutili o complesse.

Comprendo che creare un business online possa essere un difficile percorso tortuoso in cui dover imparare tante competenze.

Ma in realtà io ho semplificato di molto la strada.

Infatti non importa se:

  • Non hai molta dimestichezza con il pc
  • Non hai molto tempo da dedicare allo studio
  • Non credi di potercela fare
  • Pensi che forse sia il caso di lasciar perdere

Perché anche io pensavo le tue stesse cose ma nel momento in cui mi sono reso conto che potevo aiutare le persone a semplificargli la vita oltre a trovare un modo per guadagnare di più… avevo (ed ho anche adesso) tutto il sacrosanto diritto e dovere di comunicarlo (sempre con etica ovviamente).

Quindi datti un’opportunità così come hanno fatto loro

Negli ultimi anni ho aiutato migliaia di persone a sponsorizzarsi online e a fare cose che fino a qualche mese prima pensavano fossero impossibili.

Una via esiste sempre.

Sei pronto a volerla vedere per farti chiarezza una volta per tutte?

PS. Ok forse non sembra una guida prettamente rapida ma di sicuro ora che hai visionato questo contenuto, sai per certo cosa devi fare per creare la tua landing page perfetta senza avere il timore di sbagliare.

Questo è il potere dei miei contenuti.

Ricevi quello che ti serve per andare a colpo sicuro.